Documento: Verbale di incontro
Azienda: Whirlpool (ex sede di Napoli)
Settore: Elettrodomestici
Numero dipendenti: 312
Data: 16/05/2023
In data 16 maggio 2023 si è svolto un incontro in presenza e videoconferenza convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto l’ex stabilimento di Napoli della multinazionale Whirlpool; la riunione è stata presieduta da Fausta Bergamotto, Sottosegretario di Stato con delega alle crisi d’impresa, ed è stata coordinata dal Giampietro Castano, Consulente del Ministro Urso. Hanno partecipato: per il MIMIT, il Responsabile della Segreteria tecnica del Sottosegretario Bergamotto, Antonio Tavani, con Federico Pennati dello stesso ufficio, la Dirigente della Divisione crisi d'impresa, Chiara Cherubini, con Giovanni Campobasso funzionario dello stesso ufficio; per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Direttore Generale della DG dei Rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, Romolo de Camillis; per la Prefettura di Napoli, il Prefetto, Claudio Palomba, e il Vice Prefetto Aggiunto, Dario Annunziata; per Invitalia, il Direttore della Business Unit per innovazione e incentivi, Ernesto Somma e Tommaso Cafora; per la Regione Campania, l'Assessore alle attività produttive, lavoro, demanio e patrimonio, Antonio Marchiello, il Dirigente funzioni tecniche mercato del lavoro, Gennaro Caiazzo, e il Dirigente della DG 50.02, Ciro Russo; per il Comune di Napoli, l'Assessore alle politiche giovanili e lavoro, Chiara Marciani; per la ZES - Zona Economica Speciale Campania, il Commissario straordinario del Governo, Giuseppe Romano; per la T.E.A. TEK S.p.A., il CEO, Felice Granisso, il CFO, Carlo Giuliani, assistiti dai consulenti Alfredo Mazzei e Adriano Di Micco; le Segreterie di CGIL, CISL, UIL, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM e UGL Metalmeccanici, unitamente alle RSU.
In apertura di incontro il Sottosegretario Avv. Bergamotto ha invitato il Commissario straordinario della ZES Campania a fornire un aggiornamento sulla procedura di gara svolta per l’aggiudicazione del compendio produttivo ex Whirlpool.
Il Commissario straordinario della ZES Campania ha comunicato che la gara si è conclusa con l’aggiudicazione a favore della T.E.A. TEK S.p.A., e che la relativa determina è stata notificata agli interessati. Ha precisato che è previsto l’obbligo del riassorbimento di tutti i lavoratori ex Whirlpool e aggiunto che la struttura commissariale resterà a disposizione per gli iter autorizzativi necessari all’avvio dell’attività, secondo le specifiche procedure ZES.
Il Dott. Castano ha invitato i responsabili della T.E.A. TEK S.p.A. a presentare la società e i punti principali del programma di reindustrializzazione dello stabilimento di Via Argine.
Felice Granisso, relativamente al sito ex Whirlpool, ha comunicato che la T.E.A. TEK S.p.A. ha intenzione di creare a Napoli il “Polo delle Tecnologie Green”, portando nel capoluogo campano produzioni strategiche per lo sviluppo e la crescita del settore fotovoltaico in Italia e in Europa; l’intervento sarà articolato su tre linee di business:
- produzione di inseguitori solari (“Trackers”), con 172 risorse a regime. In collaborazione con PVH (multinazionale spagnola, terzo produttore al mondo di inseguitori solari e strutture per il fotovoltaico), per realizzare una fabbrica dalla capacità produttiva annua di 3 GW. L’obiettivo è quello di coprire il 25% del mercato italiano della fornitura di inseguitori solari mono-assiali ed il 10% del mercato del Nord ed Est Europa;
- produzione di “Power skids”, cabine di trasformazione in media tensione dell’energia da fonti rinnovabili, con 90 risorse a regime. L’obiettivo è quello di acquisire il 35% del mercato italiano di “Power skids” con inverter centralizzati, il 10% del mercato italiano con inverter di stringa e il 5-10% del mercato di Nord ed Est Europa e una produzione annua della fabbrica dei “Power skids” a circa 1,6 GW. L’intervento è correlato alla possibile acquisizione da parte del Gruppo TeaTek di una fabbrica per la produzione di trasformatori di bassa e media tensione;
- l’“Innovation Center”, con 50 risorse a regime, che avrà quale iniziale attività quella di verificare la fattibilità tecnica e successivamente di installare la prima linea di produzione in Europa di moduli fotovoltaici stradali. Si prevede che tali moduli fotovoltaici possano essere il futuro dell’installazione elettrica per parcheggi, piste ciclabili e piazze e che, si possano inserire in progetti di reti intelligenti (Smart Grid).
Felice Granisso ha concluso dichiarando che il progetto industriale di T.E.A. TEK S.p.A. per il sito di via Argine ha un orizzonte temporale al 2028 e prevede (1) il progressivo riassorbimento dell’intero perimetro occupazionale ex Whirlpool, (2) investimenti iniziali di circa 20 milioni di euro e (3) un periodo di 9 mesi per acquisizione, installazione e avvio delle prime linee di produzione. Ha manifestato interesse a valutare le condizioni per il ricorso ad agevolazioni finanziarie offerte dal MIMIT.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso soddisfazione per l’impegno della T.E.A. TEK S.p.A., anche per il territorio di riferimento. Hanno richiamato l’attenzione sulla data di scadenza della NASPI ribadendo che i lavoratori ex Whirlpool devono essere riassorbiti dalla società aggiudicataria entro lo stesso termine e ricordando che sarà importante mantenere la continuità economica.
Il Prefetto di Napoli ha apprezzato il clima di fiducia che si è instaurato tra Istituzioni, società e parti sociali. Ha ringraziato il Commissario ZES per la chiusura della gara e ha sottolineato che il piano di reindustrializzazione della T.E.A TEK S.p.A. sarà importante per la riqualificazione di tutta l’area territoriale di riferimento. Ha confermato il massimo supporto della Prefettura di Napoli per quanto di propria competenza.
Il Sottosegretario Avv. Bergamotto ha comunicato che il Governo metterà a disposizione tutti gli strumenti che potranno essere utilizzati per raggiungere l’obiettivo della reindustrializzazione dello stabilimento di Via Argine finalizzato al rilancio del sito e alla salvaguardia occupazionale. Ha precisato che Invitalia e gli uffici tecnici del MIMIT valuteranno direttamente con la società la sussistenza delle condizioni per un intervento di supporto finanziario. Ha quindi concluso l’incontro, precisando che la successiva convocazione del tavolo ministeriale avverrà a valle delle anzidette interlocuzioni.