Documento: Verbale di incontro
Azienda: Speedline Srl
Settore: Automotive
Data: 22/05/2023
In data 22 maggio 2023 si è svolto un incontro in presenza e in videoconferenza convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto la società Speedline Srl. La riunione è stata presieduta e moderata dal Consulente del Ministro, Giampiero Castano. Hanno partecipato per il MIMIT il funzionario della Segreteria tecnica del Sottosegretario Fausta Bergamotto, Federico Pennati, la Dirigente della III Divisione Crisi di impresa, Chiara Cherubini, con Giulia Moscoloni della medesima Divisione; per la Regione Veneto il Dirigente dell’Unità di crisi, Mattia Losego, con Giuliano Bascetta di Veneto Lavoro; per la Città metropolitana di Venezia la Consigliera, Deborah Onisto; per il Comune di Santa Maria di Sala il Presidente del Consiglio comunale, Luca Morosin; per Confindustria Veneto est Chiara Pescarolo; per il Gruppo Ronal e Speedline Srl il CFO, Thomas Muller, il Senior Project Manager del Gruppo, Francesco Terra, e la Direttrice del personale di Speedline Srl, Katia Menin, assistiti dai Consulenti Luca Ramella, Antonella Negri e Mario Sacco, e dagli advisor finanziari di Vitale & Co Riccardo Martinelli, Marco Negri e Vittoria Giustiniani; e le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, Fim-Cisl e Fiom-Cgil, unitamente alle RSU.
Il dott. Castano ha aperto l’incontro dando la parola all’azienda per gli aggiornamenti.
Il Gruppo Ronal ha riferito alle parti presenti al tavolo la decisione di avviare con uno dei potenziali investitori una trattativa in esclusiva.
Le Organizzazioni Sindacali, preso atto della scelta dell’azienda, si sono rese disponibili ad un confronto con l’investitore nei prossimi giorni, al fine di individuare una soluzione condivisa in merito alle prospettive industriali e occupazionali. Hanno poi sottolineato l’importanza che nel perimetro di attività sia inclusa anche l’azienda del Gruppo APP Tech.
Il MIMIT, unitamente alla Regione, hanno confermato l’impegno ad assistere le parti nel corso delle interlocuzioni, evidenziando che l’obiettivo fondamentale rimane la sostenibilità del piano industriale e occupazionale, oltre che l’unitarietà degli stabilimenti, e a riaggiornare il tavolo, per eventuali aggiornamenti.