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Documento: Verbale di incontro
Azienda: JSW Steel Italy S.p.A.
Data: 31 luglio 2023

Il 31 luglio 2023, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy si è tenuto l’incontro riguardante il rilancio del sito industriale di Piombino della società JSW Italy. La riunione era presieduta dal Sottosegretario di Stato Fausta Bergamotto e moderata dal Dott. Castano. Hanno partecipato per il MIMIT il Capo Segreteria Tecnica del Ministro, Marco Calabrò, il capo Segreteria del Sottosegretario Bergamotto, Antonio Tavani, Anna Chiara Di Benedetto della Segreteria del Sottosegretario Bergamotto, la Dirigente della III Div. Crisi di Impresa, Chiara Cherubini e Francesca Borea della medesima Divisione. Hanno altresì partecipato: il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e il Direttore Competitività territoriale della Toscana e Autorità di gestione, Paolo Ernesto Tedeschi; il Sindaco del Comune di Piombino, Francesco Ferrari, l’Assessore al Lavoro Sabrina Nigro e la Portavoce del Sindaco, Francesca Cilli; per Invitalia il Direttore Finanza e Controllo, Stefano Piccaluga e Tommaso Cafora - Pianificazione Strategica e Politiche Industriali; il Presidente dell’Autorità Mar Tirreno Settentrionale Luciano Guerrieri il Segretario generale, Matteo Paroli, il Dirigente del Demanio Fabrizio Marilli e Roberta Macii; per la JSW Steel Italy S.p.a. il Vicepresidente esecutivo, Marco Carrai assistito da Cristina Ferrari, il Direttore Finanziario, Raj Kumar Sharma, il COO, Asawale Sudhakar Shankarrao e la FCO, Sarah Bussotti. Sono intervenute le segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, UIL, FIM CISL, FIOM CGIL, UILM, USB, UGL Metalmeccanici unitamente alle R.S.U.

Il Sottosegretario Bergamotto ha aperto l’incontro chiedendo all’Ing. Carrai di presentare un Piano industriale di rilancio dell’area di Piombino.

L’Ing. Carrai ha ricordato che la società ha acquisito da RFI (Rete Ferroviaria Italia) un primo lotto (su 5 lotti) di una commessa del valore complessivo di 922 milioni di euro. Successivi lotti potranno essere aggiudicati se si arriverà alla sottoscrizione di un Addendum all’Accordo di Programma del 2018 tra la società JSW Steel Italy, il MIMIT, il MASE, la Regione Toscana, il Sindaco di Piombino, l’Autorità portuale e l’Agenzia del Demanio. Parte integrante del citato Addendum dovrà essere il nuovo Piano industriale di sviluppo dell’area da realizzarsi da parte della società.
Ha poi illustrato le linee guida del nuovo Piano industriale a cui la società sta lavorando per il rilancio e la riconversione delle produzioni di Piombino che verrà realizzato riportando la pro-duzione di acciaio a Piombino con un nuovo forno elettrico, ammodernando, innovando e perfe-zionando, anche dal punto di vista energetico, le attuali produzioni, gli impianti di laminazione e treni rotaie e le nuove produzioni dei treni a barre e vergella. Ha ricordato che degli attuali 1379 addetti, 426 sono inattivi, e ipotizzato una platea di occupati per gli impianti di Piombino, una vol-ta che saranno avviate le nuove produzioni, di 1050 risorse per JSW Steel Italy, 124 per Piombino Logistics e 51 per GSI, con un piano occupazionale da gestire in condivisione con le parti sociali. Ha chiesto il rinnovo delle aree in concessione, rendendosi disponibile a riconsiderarne il perime-tro, in relazione alle nuove esigenze produttive degli impianti. Ha dato la disponibilità dell’azienda a partecipare a tavoli tecnici per la definizione dell’Atto integrativo all’Accordo di programma del 2018.

Il Sindaco di Piombino ha espresso la necessità di predisporre un Addendum all’Accordo di programma del 2018 che vincoli l’azienda a precisi impegni per il revamping delle attuali produzioni con l’obiettivo di far ripartire il sito industriale e, allo stesso, tempo, farlo arretrare rispetto alla città per poter rivalutare e riutilizzare alcune delle vaste aree attualmente occupate dagli impianti di JSW. Il Sindaco ha inoltre ricordato la centralità della tutela occupazionale dei lavoratori per l’Atto integrativo all’Accordo di programma.

Il Presidente dell’Autorità portuale si è reso disponibile al confronto per la ridefinizione delle aree da destinare al nuovo progetto industriale e per la definizione dell’Atto integrativo all’Accordo di programma.

Le OO.SS. hanno espresso perplessità sulle linee di intervento descritte dall’azienda, rispetto soprattutto al reale sostegno economico da parte della proprietà e alle tempistiche di realizzazione del Piano industriale. Hanno auspicato la costituzione di una cabina di regia che monitori lo sviluppo del Piano industriale necessario alla ratifica dell’Addendum.

Il Presidente della Regione Toscana ha affermato che Piombino costituisce una realtà fondamentale per la siderurgia in Italia, pertanto ha espresso la necessità di prevedere una pianificazione dell’area di Piombino ad opera di soggetti pubblici che programmino gli investimenti necessari volti a dotare il Paese di acciaierie moderne e a basso impatto ambientale.

Il dott. Tedeschi ha precisato, inoltre, che per i lavoratori di Piombino Logistic c’è copertura finanziaria della cassa integrazione, mentre per i lavoratori JSW bisogna aspettare cosa prevederà la legge di bilancio per il 2024.

Il Sottosegretario Bergamotto ha concluso l’incontro ricordando come siano trascorsi cinque anni dalla sottoscrizione dell’Accordo di programma, rimasto inattuato a causa della mancata attuazione da parte della società del Piano industriale che ne era parte integrante. Ha pertanto chiesto all’azienda la definizione di un nuovo Piano industriale di rilancio dell’area, che sarà parte integrante di un Atto integrativo all’accordo di programma del 2018, con un cronoprogramma definito di azioni da attuare per la creazione di un nuovo forno elettrico e per la riqualificazione e ammodernamento degli impianti attualmente esistenti, proponendo, a tal fine, un primo incontro tecnico a settembre tra i sottoscrittori dell’Accordo del 2018.

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