Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Documento: Verbale di incontro - Ansaldo Energia SpA
Azienda: Ansaldo Energia SpA
Settore: Energia e apparati
Numero dipendenti: 2.300 ca.
Data: 7 febbraio 2023

Il 7 febbraio 2023 si è tenuto un incontro presso il Ministro delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto la società Ansaldo Energia S.p.A.. La riunione è stata presieduta dal Sottosegretario di Stato Fausta Bergamotto e moderato dal Coordinatore della Struttura per le crisi di crisi Luca Annibaletti. Hanno partecipato per il MIMIT Il Capo Segreteria del Sottosegretario Bergamotto, Antonio Tavani e Federico Pennati della Segreteria del Sottosegretario Bergamotto, la Dirigente della III Div. Crisi di Impresa, Chiara Cherubini e Francesca Borea della medesima Divisione. Per la Regione Liguria il Presidente Giovanni Toti e l’Assessore al Lavoro, Trasporti e Turismo, Augusto Sartori; per Ansaldo Energia SpA il CEO Giuseppe Marino, il Senior Vice President Chief of International & Public Affairs, Stefano Santinelli, il Deputy GM HR, Marco Grillo, il Chief Restructuring Officer, Simone Di Felice, l’Industrial Relations &HR, Massimo de Ferrari, e il Chief Financial & Business Officer, Andrea Balzarini; per Cassa Depositi e Prestiti Equity il Direttore Investimenti, Francesco Renato Mele, il Responsabile Area Investimenti e Gestione Partecipazioni, Andrea Alghisi, e il Responsabile Area Relazioni con i Media, Michele Baccinelli. Hanno partecipato altresì le Segreterie nazionali e territoriali di Cgil, Cisl, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm, unitamente alle RSU.

Il Sottosegretario Bergamotto ha aperto la riunione precisando che il Governo ha definito Ansaldo Energia come un asset strategico per il Paese, procedendo a convocare il tavolo alla presenza dei vertici dell’azienda e dell’azionista all’88% CdP Equity. Ha portato i saluti del Ministro Urso, oggi a Stoccolma in vista del prossimo Consiglio europeo, e ha reso noto che il Ministro, prestando massima attenzione alla situazione di Ansaldo Energia, si recherà in Azerbaigian dove la Società ha in corso importanti interlocuzioni industriali e commerciali, con l’Ing. Marino e l’Ing. Santinelli. Ha poi lasciato la parola alle Organizzazioni Sindacali per esporre le loro considerazioni.

Le OO.SS. hanno espresso unanimemente l’auspicio di avere la garanzia da parte del Governo alla ricapitalizzazione di Ansaldo Energia da parte di CdP Equity e, a tale scopo, hanno sollecitato i vertici di CdP Equity a fare chiarezza in merito al processo di rinegoziazione del debito con Istituti di credito. Hanno poi evidenziato la necessità di aumentare le commesse per implementare gli ordini, la produzione e garantire la forza lavoro, ravvisando la presenza di un problema non solo di tipo finanziario, ma anche di politica industriale da parte della Società, auspicando la nomina di un nuovo AD in grado di affrontare i nodi strutturali di Ansaldo Energia. Hanno infine chiesto di rendere permanente un tavolo di monitoraggio presso il MIMiT.

Il Presidente della Regione Liguria ha sottolineato come la celere convocazione del tavolo sia una testimonianza dell’attenzione delle Istituzioni nei confronti di Ansaldo Energia, filiera strategica per la Regione Liguria e per il Paese. Ha garantito la presenza delle Istituzioni del territorio a sostegno dell’azienda.

L’Ing. Marino ha innanzitutto ribadito che Ansaldo Energia è strategica sia nel settore energetico tradizionale che in quello nucleare nonché nel settore delle tecnologie di generazione più avanzata e ha illustrato le linee essenziali del Piano industriale, il quale mantiene il core business del gas dividendosi tra i filoni del Green Tech e del nucleare. Ha rilevato che la crisi finanziaria dell’azienda deriva dalla difficoltà del mercato che ha generato un debito pari ad 1 miliardo di euro e altissimi interessi e oneri finanziari, evidenziando l’importanza della ricapitalizzazione dell’azienda per potersi concentrare sul rilancio dell’attività produttiva. Ha sottolineato che l’azienda può avere un ruolo strategico all’interno del Piano Energetico Nazionale che prevede la sostituzione delle centrali a carbone con quelle a gas per poi passare alle centrali alimentate da energie rinnovabili.

Il dott. Mele ha rappresentato che CdP Equity ha già effettuato ingenti investimenti in Ansaldo Energia e che nel mese di novembre è stato presentato un Piano industriale di rilancio dell’azienda che è stato sottoposto all’approvazione degli Istituti di credito. Ha confermato quindi l’impegno di CdP Equity alla ricapitalizzazione, ricordando che si tratta di un’operazione complessa all’interno del processo di rinegoziazione del debito con il ceto bancario e i rappresentanti degli obbligazionisti, processo che verrà gestito con la massima attenzione.

Le OO.SS. sono intervenute evidenziando il ruolo strategico di Ansaldo e quindi hanno ribadito la necessità che il Governo svolga un ruolo di garanzia sulla ricapitalizzazione della Società, offrendone una concreta dimostrazione.

Dopo una breve sospensione del tavolo per un confronto con le parti, è stato finalizzato un verbale di incontro in cui si rappresenta che “la Società Ansaldo Energia e il socio CdP Equity procedono alla finalizzazione, nei tempi tecnici, dell’accordo relativo al rafforzamento patrimoniale e finanziario che include la ricapitalizzazione dell’azienda da parte del socio CdP Equity. Tale accordo prevede l’adesione dei creditori finanziari. Il Governo si rende garante del percorso delineato che supporta e sostiene monitorandone l’avanzamento attraverso il mantenimento del tavolo con le parti sociali presso il MIMiT”.

Tale verbale è stato sottoscritto da tutte le parti presenti al tavolo.

 

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina