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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Gruppo Softlab
Settore: ICT-TLC
Numero dipendenti: 1.112
Data: 13/02/2023

In data 13 febbraio 2023 si è svolto un incontro in presenza e videoconferenza convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto il gruppo Softlab. La riunione è stata presieduta dal Coordinatore della Struttura per le crisi d'impresa, Luca Annibaletti. Hanno partecipato: per il MIMIT, il Responsabile della Segreteria tecnica del Sottosegretario Bergamotto, Antonio Tavani, con Antonio Pennati dello stesso ufficio, la Dirigente della Divisione crisi d'impresa, Chiara Cherubini, e il funzionario della stessa Divisione, Giovanni Campobasso; per Invitalia, il Responsabile unità investimenti esteri, Tommaso Cafora; per la Regione Campania l’Assessore attività produttive e lavoro, Antonio Marchiello, e il Dirigente funzioni tecniche, Gennaro Caiazzo; per la Regione Lombardia, il Componente della delegazione di Roma affari generali e supporto gestione crisi aziendali, Antonio Genova; per il gruppo Softlab, l’Amministratore unico, Giovanni Casto, la Responsabile risorse umane, Simonetta Fraioli, la Responsabile operazioni servizi industriali, Renata Roffeni Tiraferri, il Responsabile progetto EN-DE, Alessandro Zanchi, il COO, Simone Angeli, il Responsabile progetto Fiber&Maintenance, Fabio Palmili, e il Responsabile progetto Paperless, Gaetano Centore; le Segreterie di CGIL, CISL, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM, UGL Metalmeccanici e FAILMS, unitamente alle RSU.
Luca Annibaletti ha aperto l’incontro chiedendo al responsabile di Invitalia un aggiornamento sull’istruttoria per l’accesso di Softlab al Fondo GID, destinato alle grandi imprese in temporanea difficoltà finanziaria.
Per Invitalia, Tommaso Cafora ha comunicato che l’istruttoria di Invitalia è stata conclusa positivamente e che sono stati effettuati tutti i controlli che devono precedere l’erogazione, inclusi quelli di competenza dell’Agenzia delle Entrate. Pertanto, ha reso noto che è in corso di effettuazione, in base alle normali tempistiche bancarie di accredito, l’erogazione di Euro 12 milioni a favore di Softlab Tech S.p.A.
Su richiesta delle Organizzazioni Sindacali, il dott. Casto ha dichiarato che all’atto dell’accredito delle risorse del Fondo GID provvederà immediatamente - comunque entro il solo tempo necessario ad effettuare tutti i bonifici, e dunque entro massimo due giorni lavorativi - al pagamento di quanto dovuto a titolo di retribuzioni arretrate e di altri oneri connessi, pari a circa euro 5,4 milioni, di cui euro 2 milioni circa per stipendi e buoni pasto, euro 1,5 milioni circa per TFR, euro 1,8 milioni circa per importi dovuti al Fondo Cometa ed euro 57.000 per quote sindacali arretrate.
Ha precisato che del complessivo importo finanziato, euro 6 milioni sarebbero state dedicate alle competenze del personale, euro 3 milioni al pagamento dei fornitori ed euro 3 milioni ad investimenti, secondo il piano presentato ad Invitalia per ottenere l’accesso alla misura in parola.
Sono in corso trattative avanzate, coperte da obblighi di riservatezza, con un fondo d’investimento interessato all’acquisizione di parte delle attività IT del Gruppo e che il ricavato della cessione sarà destinato allo sviluppo dell’attività industriale del gruppo Softlab.
Su quest’ultimo aspetto, ha confermato anche che sono in corso dettagliate interlocuzioni con una società di elettromeccanica con sede nel Lazio che vanta importanti commesse da realizzare, sia per possibili operazioni di acquisizione, sia per forme di collaborazione su appalti che sono di imminente avvio.
Ha dichiarato inoltre che, nell’ambito del perimetro occupazionale del gruppo Softlab, i lavoratori interessati dalla cassa integrazione sono al momento circa 200, di Softlab Tech tutti presso sedi ubicate in Campania (Caserta e Maddaloni), distribuiti tra i settori IT con uso molto limitato della cassa integrazione, e Industriale, con il maggiore ricorso all’ammortizzatore sociale
In base al piano presentato a Invitalia e alle tempistiche di erogazione del fondo GID, ha dichiarato che l’obiettivo della piena occupazione per Softlab Tech potrà essere raggiunto non prima di fine 2023. Tuttavia, ha assicurato che l’erogazione del fondo GID permetterà d’ora in poi, il regolare pagamento delle retribuzioni e degli altri oneri connessi.
Le Organizzazioni Sindacali hanno preso atto positivamente delle informazioni ricevute da Invitalia sull’erogazione del finanziamento di dodici milioni richiesto dall’impresa attraverso il Fondo GID. Hanno chiesto all’azienda l’assoluto rispetto dell’impegno al pagamento immediato di quanto dovuto ai lavoratori a titolo di retribuzioni e di altri oneri previdenziali e connessi. Tuttavia ritengono che la piena occupazione dei lavoratori Softlab Tech debba essere raggiunta in un tempo molto più breve. Per tale motivo, le organizzazioni sindacali hanno espressamente richiesto all’azienda di condividere con il MIMIT lo stato delle trattative con soggetti interessati ad attività del gruppo Softlab, le prospettive di sviluppo ed i piani industriali conseguenti, in modo che tutte le risorse siano pienamente utilizzate nel tempo più breve possibile.
Luca Annibaletti ha concluso l’incontro prevedendo la convocazione del prossimo tavolo a breve per monitorare l’avvenuto pagamento da parte di Softlab di quanto dovuto a titolo di stipendi, di TFR e di quote del Fondo Cometa e sindacali e per acquisire dai soggetti potenzialmente interessati al gruppo Softlab il consenso all’interlocuzione del MIMIT.

 

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