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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Corneliani S.r.l.
Settore: Moda e abbigliamento
Numero dipendenti: 600 in Italia
Data: 3 marzo 2021

In data 3 marzo 2021 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto l’incontro avente ad oggetto la crisi dell’azienda Corneliani. L’incontro era presieduto dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti. Hanno partecipato per il MiSE, il Capo di Gabinetto Paolo Visca, il Capo della Segreteria Tecnica del Ministro Pamela Morassi, Chiara Cherubini, Lucia Martinozzi, Davide Amorosi Dirigente della Divisione XI Crisi di Impresa, Paola Capone e Francesca Borea del medesimo ufficio. Hanno altresì partecipato per la Regione Lombardia l’Assessore al Lavoro Melania Rizzoli e Carlo Bianchessi; il vice Prefetto di Mantova Giorgio Spezzaferri; il Sindaco di Mantova Mattia Palazzi; il Commissario Giudiziale Luca Gasparini; per Invitalia Ernesto Somma e Paolo Alberto De Angelis; per la Società Corneliani l’AD Giorgio Brandazza e il Direttore del Personale Maurizio Arsti, assistiti da Roberto Spada e Maurizio Miragliotti, Direttore Generale di Confindustria Mantova, Paolo Montironi in rappresentanza di Investcorp, socio di maggioranza, Stefano Corneliani, Cristiano Corneliani ed Elisa Corghi. Hanno partecipato le Segreterie Nazionali e Territoriali di Cgil e Uil, Femca-CISL, Filctem-CGIL e Uiltec-UIL.

Il Ministro Giorgetti ha aperto l’incontro precisando che, nel breve lasso di tempo intercorso dal suo insediamento ha già avuto modo di approfondire i diversi profili della vertenza Corneliani. Ha quindi dato la parola ai rappresentanti delle Istituzioni presenti al tavolo.

L’Assessore Rizzoli ha confermato per conto della Regione Lombardia ogni supporto per una soluzione alla crisi Corneliani.

Il Sindaco di Mantova ha evidenziato la possibilità di richiedere l’ammissione alla procedura di Amministrazione Straordinaria, al fine di garantire i lavoratori e mantenere in vita la produzione e il marchio Corneliani che è fondamentale per il made in Italy. Ha ricordato che nel corso di precedenti incontri il socio di maggioranza aveva garantito la propria disponibilità a sostenere l’azienda. Infine, ha concluso chiedendo interventi di carattere normativo a sostegno dell’intero settore tessile, per fronteggiare la grave crisi economico sociale congiunturale che lo ha colpito.

Il Vice Prefetto di Mantova ha dato la massima disponibilità a sostenere qualsiasi soluzione per il superamento della crisi.

Il Commissario giudiziale ha fatto riferimento alla possibilità di valutare se l’intervento del Fondo per la salvaguardia dei livelli occupazionali ex art. 43 Dl. 34/2020 (c.d. Decreto Rilancio) nel caso Corneliani possa eventualmente rientrare nella fattispecie prevista al Capo III, ove non è contemplata la necessità dell’ingresso di un investitore privato e che richiederebbe un contributo ai costi di ristrutturazione dagli azionisti o dai creditori.
Il dott. Gasparini ha ricordato che è fondamentale trovare un orientamento definitivo in vista della scadenza del termine per il deposito del piano concordatario del 15 aprile p.v.

L’avv. Montironi ha confermato che InvestCorp devrà valutare se sussistono ancora le condizioni per operare un investimento, in alternativa, ha precisato che il Fondo suggerisce il concordato liquidatorio.

La Dott.ssa Elisa Corghi ha evidenziato che la priorità dei soci di minoranza e della famiglia Corneliani è lavorare per garantire la continuità produttiva, poiché vi sono tutte le condizioni per una ripresa, una volta superata la crisi legata all’attuale emergenza sanitaria.

Il Dott. Brandazza ha confermato che l’azienda, nonostante la difficile situazione di mercato e congiunturale, è riuscita in questo periodo a lavorare in efficienza e con perdite inferiori alle previsioni.

Il Prof. Somma di Invitalia ha evidenziato che la necessità che l’attuale struttura societaria comunichi la volontà di attuare un progetto di ristrutturazione e confermato che verranno valutate tutte le possibili soluzioni di intervento a sostegno della continuità produttiva.

Le Organizzazioni Sindacali hanno ringraziato il Ministro per la tempestiva convocazione del tavolo. Hanno dichiarato inaccettabile l’ipotesi liquidatoria e, in assenza di soluzioni alternative, chiesto di valutare la possibilità di un accesso alla procedura di amministrazione straordinaria. Hanno fatto un appello alle istituzioni affinchè possano intervenire per preservare un’azienda leader nel settore della manifattura e salvaguardare i posti di lavoro. Infine, hanno chiesto la convocazione di un tavolo ad hoc per affrontare in modo complessivo la profonda crisi attuale che ha colpito il settore tessile e della moda.

Il Capo di Gabinetto Visca ha precisato che è importare lavorare ad un piano di ristrutturazione che tenga conto della posizione creditoria e dell’attuale assetto imprenditoriale, in modo da poter verificare tutte le soluzioni finalizzate a sbloccare tutti i possibili ostacoli che attualmente impediscono l’uso delle misure governative a supporto.

Il Ministro Giorgetti ha osservato che la società Corneliani ha dimostrato di avere un DNA solido che lascia dedurre che può avere ancora un futuro. Indipendentemente quindi dalla procedura concorsuale, questa importante realtà imprenditoriale deve essere inquadrata in una prospettiva di risanamento e ristrutturazione che possa garantire il prosieguo delle attività aziendali nel lungo periodo. Ha preso atto delle criticità legate all’utilizzo del Fondo ex art. 43 Dl. 34/2020 e confermato che verranno valutate tutte le possibili soluzioni per superarle. Ha concluso sottolineando che la pandemia ha generato un effetto disastroso per molte aziende e il Governo sta lavorando per supportarle in questa difficile fase congiunturale.
Il tavolo verrà a riconvocato tempestivamente a seguito delle verifiche tecniche.

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