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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Acc Wanbao in A.S.  
Settore: Componenti per elettrodomestici
Numero dipendenti: Circa 300
Data: 22/11/2021

    

In data 22 novembre 2021 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è svolto un incontro di aggiornamento riguardante l’azienda Acc Wanbao in Amministrazione Straordinaria. La riunione è stata presieduta da Luca Annibaletti, Coordinatore della Struttura di crisi di impresa. Hanno partecipato per il MiSE, Stefano D’Addona, della segreteria tecnica del Vice ministro Todde, Roberto Sampiero, Mattia Comand, Chiara Cherubini, Antonella Cascioli e Francesca Borea. Hanno inoltre partecipato il Ministro Federico d’Incà e per la Regione Veneto, l’Assessore al lavoro Elena Donazzan e Mattia Losego; il Sindaco di Borgo Valbelluna Stefano Cesa; il Commissario Straordinario di Acc Wanbao Maurizio Castro e l’Advisor Giuseppe Palermo PwC Italy. Hanno, infine, partecipato CGIL, CISL, UIL, FIOM CGIL, FIM CISL, UILM, UGL Metalmeccanici, nazionali e territoriali, unitamente alle rispettive RSU.

Il dott. Annibaletti ha aperto il tavolo di aggiornamento rispetto all’ultimo incontro del 28 settembre u.s. e ha ricordato che dopo una prima gara andata deserta, conclusasi il 5 ottobre u.s., è stata autorizzata dal MiSE una nuova procedura il cui termine di scadenza per presentare manifestazioni di interesse è scaduto il 20 novembre ultimo scorso.

Il Commissario Castro ha comunicato che entro la data del 20 novembre u.s. sono pervenute tre manifestazioni di interesse.

Il Commissario ha reso noto che vi sono state interlocuzioni con ulteriori soggetti. A breve invierà una relazione con la descrizione delle manifestazioni di interesse al Ministero e, una volta acquisita l’autorizzazione da parte di quest’ultimo, si darà avvio alla data room con i potenziali investitori, precisando che il termine per presentare le offerte vincolanti è previsto per la fine dell’anno. Il Commissario ha infine informato i presenti che a gennaio 2022 si riapriranno le linee per produrre 60mila pezzi ordinati da un importante cliente, che anticiperà il pagamento di tali pezzi.

Il dott. Sampiero ha confermato che entro il 25 novembre il Ministero riceverà la documentazione relativa agli esiti dettagliati delle manifestazioni di interesse. Ha fatto sapere che il Ministero si attiverà celermente per fornire il nulla osta alla fase successiva di presentazione delle offerte vincolanti.

Il Ministro D’Incà ha espresso soddisfazione per i progressi nella vertenza e ha invitato tutti a lavorare con sollecitudine al fine di dare continuità ad Acc, assicurando la massima attenzione agli sviluppi successivi.

Le OO.SS. hanno chiesto alle Istituzioni presenti di accompagnare i progetti di riconversione con risorse economiche volte a sostenere i potenziali investitori, anche mediante la compartecipazione di Invitalia attraverso il Fondo Salvaguardia, e a riqualificare il personale. Hanno evidenziato la necessità di dare la priorità a progetti industriali volti a salvaguardare l’intero perimetro occupazionale dell’azienda, chiedendo al MiSE di assicurare che l’amministrazione straordinaria possa portare a compimento tutto il percorso di cessione. Per quanto riguarda una delle tre manifestazioni, che contiene una proposta di workers buy out, hanno osservato che essa comporta la messa a disposizione da parte dei lavoratori di proprie risorse e sarebbe pertanto necessario verificare prima se vi sia il consenso di questi ultimi. Hanno infine richiesto di mantenere, durante le fasi della procedura, la produzione nello stabilimento per garantire il reddito dei lavoratori.

Il dott. Annibaletti ha assicurato il massimo impegno del MiSE nel vigilare sulla procedura, mettendo a disposizione le risorse dedicate alle crisi di impresa affinché le offerte possano prendere consistenza.

L’Assessore Donazzan ha dato la disponibilità della Regione Veneto ad accompagnare i lavoratori con fondi da destinare alla ricerca, alla formazione e riqualificazione del personale Acc. Ha poi evidenziato che Acc ha bisogno di liquidità e che pertanto va sostenuta con tutti gli strumenti disponibili a tale scopo. In particolare, ha chiesto al Ministero approfondimenti sulle ragioni della non applicabilità al caso di specie dei finanziamenti previsti dall’art. 55 della legge Prodi.

Il Sindaco di Borgo Valbelluna ha affermato che è necessario accompagnare il Commissario straordinario con il sostegno finanziario necessario fino al closing al fine di rendere attrattivo il sito agli occhi dei potenziali investitori.

Il dott. Annibaletti ha ricordato che Acc nella sua gestione non produceva utili e che non è stato possibile applicare l’art. 55 della legge Prodi, in assenza dei presupposti e senza il parere favorevole della Commissione Europea.

L’obiettivo immediato da perseguire è garantire la tutela occupazionale. Ha assicurato che il MiSE seguirà la vicenda con grande attenzione e ha concluso affermando che il tavolo verrà riconvocato a breve.

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