Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Missione: M1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo
Componente: C2 – Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo Investimento: 4.1

Descrizione

Nell’ambito della Missione 1 – Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività del sistema produttivo”, l’Investimento 4.1 con una dotazione finanziaria di 1.487 milioni di euro (a cui si aggiungono 800 milioni dal Piano Nazionale Complementare), ha l’obiettivo di sviluppare connessioni satellitari in vista della transizione digitale e verde e contribuire allo sviluppo del settore spaziale. L'investimento ha anche lo scopo di consentire servizi come le comunicazioni sicure e le infrastrutture di monitoraggio per vari settori dell'economia e comprende a tal fine attività sia a monte (servizi di lancio, produzione e gestione di satelliti e infrastrutture) che a valle (generazione di prodotti e servizi abilitati).

 

Sub-investimenti

L’investimento M1C2I4.1 si compone di 4 sub-investimenti:

  • 4.1.1 Satcom: consiste in attività di sviluppo di tecnologie e sistemi ad uso duale da utilizzare per la fornitura di servizi innovativi di comunicazione satellitare altamente sicure per uso governativo;
  • 4.1.2 Osservazione della Terra: consiste in attività a monte, tra cui la progettazione e lo sviluppo di una costellazione per il telerilevamento (radar ad apertura sintetica - Synthetic Aperture Radar – SAR, osservazione iperspettrale) e l'approvvigionamento di lanci focalizzati sul monitoraggio di terra, mare e atmosfera; attività a valle la realizzazione del Progetto CyberItaly che prevede la realizzazione di una replica digitale del Paese.
  • 4.1.3 Space Factory: è costituito da due sotto-progetti.
    - Space Factory 4.0: che prevede la progettazione e la costruzione di strutture di fabbricazione digitale, assemblaggio e collaudo per piccoli satelliti e l'implementazione di un sistema cyberfisico di produzione e gemellaggio digitale satellitare, al fine di stabilire un collegamento bidirezionale tra il modello digitale e la sua controparte fisica;
    - Accesso allo spazio: che prevede la ricerca, lo sviluppo e la prototipazione per la realizzazione di tecnologie verdi per la futura generazione di propulsori e lanciatori, compresa la dimostrazione in volo di tecnologie selezionate.
  • 4.1.4 In-Orbit Economy: consiste nell'implementazione di un dimostratore per le tecnologie di servizio in orbita per l'interoperabilità in orbita, l'aumento della capacità nazionale di sorveglianza e tracciamento spaziale comprendente una rete di sensori a terra per l'osservazione e il tracciamento dei detriti spaziali, la progettazione, lo sviluppo, la messa in servizio di mezzi per l'acquisizione, la gestione ed erogazione del servizio dati a supporto delle attività di Space Traffic Management.

Si prevede che l'investimento non abbia obiettivi né implicazioni militari o di difesa.

La misura prevede una Milestone e tre Target:

  • M1C2-22: Aggiudicazione di tutti gli appalti pubblici per progetti spaziali e di tecnologie satellitari al T1 2023
  • M1C2-23: Messa in servizio di telescopi terrestri, centro operativo SST, Space Factory e dimostratore di propulsione a propellente liquido al T2 2026
  • M1C2-24: Costellazioni o prove di fattibilità (PoC) delle costellazioni al T2 2026
  • M1C2-25: Servizi alle amministrazioni pubbliche al T2 2026

 

Soggetti attuatori

I Soggetti attuatori dell’Investimento sono l’Agenzia Spaziale Italia (ASI) e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) che provvedono alla realizzazione operativa dei progetti in cui si declina l’Investimento PNRR.

Il Ministero firma con i Soggetti attuatori una convenzione al fine di regolare i rapporti, il flusso informativo e i controlli previsti dalla normativa nazionale e comunitaria per assicurare anche il rispetto di tutte le condizionalità del PNRR. I Soggetti attuatori stipuleranno a loro volta contratti d’appalto con le imprese fornitrici di beni e servizi per la realizzazione delle attività e il raggiungimento delle milestone e dei target previsti dal Piano.

 

Normativa e documentazione

 

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina