Previsti investimenti per 500 milioni e la creazione di 2.700 posti di lavoro
Il ministro Urso con il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e numerosi rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali ha partecipato all’inaugurazione del “Trieste Innovation Hub”, un grande progetto di BAT Italia che punta attraverso innovazione tecnologica e sviluppo sostenibile a prodotti di nuova generazione. Un imponente investimento di 500 milioni di euro in 5 anni, che porterà alla creazione di 2.700 posti di lavoro di cui circa 600 diretti in una grande area strategica italiana che avrà positive ricadute su tutto il territorio. "E' una giornata importante per Trieste, che è polo produttivo, logistico, hub dell'innovazione, ormai centrale nell'economia italiana e direi anche europea. Un giorno importante per l'Italia del fare", ha commentato Urso. "Finalmente si torna a produrre - ha aggiunto - con investimenti stranieri che sempre più giungono nel nostro Paese, perché l'Italia è diventata il luogo ideale in cui investire".
Nel corso del suo viaggio in Friuli il ministro Urso ha anche incontrato in Prefettura a Trieste i rappresentanti delle organizzazioni sindacali per un confronto sulla vertenza Wartsila in vista del prossimo tavolo al MIMIT convocato per il 26 giugno. Nel corso dell’incontro – ha commentato il ministro - è emersa la volontà di tutti di agire per mantenere a Trieste un polo tecnologico e industriale che il mondo ci invidia in un settore fondamentale come quello della cantieristica e della nautica".