Le numerose misure introdotte dal Ministero dello Sviluppo Economico in questi mesi si inseriscono all’interno di un framework unitario, il cui obiettivo è riattivare il ciclo degli investimenti privati e orientarlo verso il rafforzamento delle leve per la competitività.
Infatti la prolungata fase di crisi economica e finanziaria ha determinato un arresto del ciclo degli investimenti che rischia di compromettere la competitività del nostro tessuto produttivo: le imprese, soprattutto in questa fase di inversione del ciclo economico, hanno bisogno di risorse per sostenere la spesa in ricerca e sviluppo e per ammodernare prodotti, impianti e processi produttivi, anche attraverso l’uso di nuove tecnologie, di nuovi materiali e di sistemi totalmente digitalizzati, nonché attraverso una maggiore integrazione di filiera.
L’incremento della competitività del tessuto imprenditoriale nazionale passa attraverso una più diffusa consapevolezza sul ruolo dell’innovazione tecnologica nei processi di crescita e di creazione di occupazione. In questo senso, la policy in favore delle startup innovative, recentemente estesa anche alle PMI innovative, ha fornito un rilevante contributo alla creazione di un ecosistema favorevole all’imprenditorialità innovativa.
Per rilanciare gli investimenti occorrono imprese sufficientemente solide e un sistema finanziario in grado di sostenere il rilancio degli investimenti superando un modello eccessivamente banco-centrico, oggi per diversi motivi non più in grado di far fronte da sole alle esigenze di finanziamento necessarie al rilancio dell’economia reale. È dunque strategico rafforzare i livelli di patrimonializzazione delle nostre imprese, stimolare le imprese a un maggiore ricorso al mercato dei capitali e a quello azionario e ad aprire tutti i canali di finanziamento alternativi o complementari al credito bancario.
Infine, anche se il commercio estero è stata l’unica leva per la crescita in questi anni, esistono margini per consolidare ulteriormente la presenza delle nostre imprese all’estero e per intercettare la crescente domanda internazionale nei settori di nostra specializzazione.
A queste esigenze risponde l’ampio catalogo degli interventi messi in campo dal Ministero a sostegno dei processi di crescita e della competitività delle imprese.
Per maggiori informazioni
Misure per il rilancio della competitività (pdf, 419 kb)
Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2015