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Urso “Le frecce tricolori e l'Aeronautica sono il simbolo del Made in Italy nel mondo”

Nell'ambito delle celebrazioni per il 100° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare si è svolta stamattina, presso la Sala degli Arazzi a Palazzo Piacentini, la cerimonia per l’emissione di otto francobolli tra cui uno congiunto con la Città del Vaticano e il Sovrano Militare Ordine di Malta.

Presenti all’evento il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, i sottosegretari Fausta Bergamotto e Massimo Bitonci, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale Luca Goretti, il Direttore delle Telecomunicazioni e dei Servizi Informatici dello Stato Città del Vaticano, Antonino Intersimone, il Ricevitore del Comun Tesoro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fabrizio Colonna dei Principi di Paliano, il rappresentante dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Matteo Taglienti e il responsabile filatelia di Poste Italiane, Giovanni Machetti.

L’Aeronautica Militare – ha commentato il ministro Urso – nel corso dei suoi primi cento anni di esistenza ha attraversato importanti evoluzioni e nei momenti più difficili è sempre stata percepita come punto di eccellenza delle nostre Forze Armate grazie al suo ruolo centrale internazionale e alla sua capacità di supporto logistico a popolazioni in stato di pericolo e difficoltà in occasione di cataclismi naturali ed eventi umanitari. Le frecce tricolori e l'Aeronautica – ha proseguito Urso – sono il simbolo del Made in Italy nel mondo grazie al patrimonio di professionalità, ingegno, design, tecnologia, scienza e capacità tecnica universalmente riconosciuta. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy – ha concluso – ha nelle sue funzioni le politiche spaziali ed aerospaziali e in tal senso stiamo lavorando ad una legge che tuteli gli interessi nazionali del settore perché lo spazio è la vera sfida dei prossimi decenni”.

 

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