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In questa sezione sono inclusi i progetti realizzati dal Comitato Pari Opportunità (CPO, ora Comitato Unico di Garanzia) del Ministero dello Sviluppo Economico. Nello specifico, si tratta di iniziative portate avanti con lo scopo di analizzare il percorso lavorativo delle donne impiegate nell'amministrazione pubblica:

Il "Progetto Cassiopea" è il risultato di una progettazione realizzata in collaborazione tra il CPO, l’associazione Onlus Telefono Rosa, il Dipartimento innovazione e società dell’università di Roma Tre, l’istituto di Ricerche internazionali Archivio Disarmo e l’INAIL. Il progetto ha ottenuto un finanziamento per la realizzazione di attività di ricerca, intervento e formazione per il personale dell’amministrazione centrale e gli operatori socio sanitari territoriali (medici, forze di polizia, psicologi e altre figure professionali), che accolgono donne in difficoltà e/o vittime di violenze.

Il progetto "Valorizzazione Organizzazione Risorse Donna" (VAL.O.RE) è nato da un'idea del CPO, coordinato dall'Istituto Tagliacarne e sostenuto finanziariamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Questo progetto, realizzato ai sensi della Legge 125/91, si propone di facilitare la valorizzazione delle professionalità femminili e gli interventi di miglioramento organizzativo in questo ambito.

Il progetto "Bilancio delle competenze" nasce dall’esame dei dati sul personale del Ministero elaborati in collaborazione con il Cantiere della Funzione pubblica “Donne e Leadership”, analisi che ha evidenziato alcuni elementi critici e l’assenza di un osservatorio sul personale che consenta una più attenta gestione delle risorse umane e dei percorsi di crescita professionale.

Il progetto "Appello Donne e Media" è un'iniziativa promossa dai CPO del Ministero Sviluppo Economico ed ENEA proseguita dal CUG MiSE che, nell’ambito del ruolo e delle attività tematiche di competenza ha fornito il proprio contributo per migliorare la rappresentazione dell’immagine femminile nei media (contratto di servizio MiSE-Rai 2010/2012) all’attuale contratto di servizio MiSE/RAI 2018-2020 che riflette una maggiore attenzione rispetto al pluralismo “di genere” in varie disposizioni del testo fino ad uno specifico articolo 9 intitolato “Parità di genere”.

Il Comitato Unico di Garanzia ha proseguito il suo impegno di prevenzione in relazione alle misure di attuazione del Piano Nazionale Antiviolenza contro la violenza sessuale e di genere, partecipando ai lavori dei sottogruppi “Educazione” e “Formazione”, “Salute”, “Codice Rosa “e “Reinserimento Vittime”promossi dal Dipartimento pari opportunità, e svolgendo il ruolo di coordinamento del Sottogruppo comunicazione e rappresentazione dell’immagine femminile nella Task-Force  teso alla prevenzione e promozione di una cultura etica di genere nella comunicazione e nei media.

La Cabina di regia interistituzionale e l’Osservatorio per il Piano straordinario contro la violenza sessuale e di genere istituita presso il Dipartimento Pari Opportunità prevede la presenza di componenti del Mise e del CUG nella prosecuzione dell’impegno sui temi istituzionali di prevenzione nella comunicazione e nella formazione.

Il CUG MiSE aderisce al “Forum dei CUG” (pdf), Forum Nazionale dei Comitati Unici di Garanzia, una rete di CUG di diverse amministrazioni spontaneamente costituita, nata come “azione positiva” per uno scambio di esperienze, competenze e buone prassi tra amministrazioni ed enti diversi tra loro al fine rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia.

Il Ministero delle Pari Opportunità, il Ministero della Funzione pubblica e la Rete Nazionale dei CUG hanno sottoscritto un protocollo per il rafforzamento delle misure di contrasto alla violenza, tra cui le iniziative  più adeguate per la prevenzione dei fenomeni di violenza o molestia in ambito lavorativo e per essere accanto alle donne che si trovano in situazioni di difficoltà.  

L'epidemia ha obbligato anche molte donne lavoratrici a lunghi periodi di convivenza forzata determinando un incremento delle occasioni di violenza domestica e conseguente aumento delle richieste di intervento al numero antiviolenza e stalking1522.

La sottoscrizione del protocollo da parte della RETE NAZIOALE DEI CUG mira a rafforzare e ottimizzare il ruolo dei CUG quali “antenne” per la percezione dei fenomeni di violenza di genere nelle amministrazioni all’interno delle quali sono costituiti, dando così piena attuazione alla Direttiva 2/2019.

Il CUG MiSE, quale parte attiva della Rete Nazionale, si impegna ad attivare una casella di posta elettronica dedicata al ricevimento di segnalazioni a coinvolgere lo Sportello di ascolto Mise ed a svolgere un monitoraggio sulle situazioni di violenza/molestie. 

 


  • I Comitati Unici di Garanzia: un valore aggiunto per la PA, Palazzo Montecitorio - Sala della Regina - Roma, 16 giugno 2015, presentazione ufficiale del il Forum dei CUG,
  • I Comitati Unici di Garanzia: da adempimento a investimento. Il Forum dei CUG e il vantaggio di fare squadra Forum PA 2016, Palazzo dei Congressi Roma 25 maggio 2016
  • Cambiare si può! Come prendersi cura e rendere sostenibile la riforma della PA con innovazione, conciliazione ed etica: il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia, Forum PA 2017. Roma Convention center La Nuvola.

 

 

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