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In data 23 Luglio 2018 si è tenuto un incontro relativo alla situazione di Arkad - ABB (Oil and Gas EPC). Alla riunione presieduta dal Dr. Castano, erano presenti la Dr.ssa Gatta del Mise, i Rappresentati delle aziende Arkad-ABB: Dott. David Gowans, l’Avv. Renato Lunelli, responsabile ufficio legale di ABB S.p.A.,l’ Avv. Livio Esposizione l’Avv. Tonucci, le OOSS nazionali e territoriali Fim Cisl, Fiom Cgil e le Rsu.

Il Rappresentate dell’Azienda Mr Gowans ha fatto il punto della situazione dopo l’ultimo incontro del marzo scorso tenutosi presso il Mise. Mr. Gowans ha chiarito che Arkad è ad oggi è l’unico General Contractor in campo EPC energetico attivo in Arabia Saudita ad avere una partecipazione integralmente saudita ed ha proprie capacità in campo organizzativo e di progettazione all’interno del Regno. Il Gruppo Arkad impiega oltre 10,000 dipendenti (circa 2.500 sono sauditi). Arkad ha avuto una grossa crescita anche grazie agli investimenti nell’accrescimento delle conoscenze e capacità tecniche della propria forza lavoro, sia saudita che dei Paesi dove opera ( ad esempio, nell’anno 2017 è stato raggiunto un punteggio IKTVA pari al 48 percento, che misura il valore economico domestico generato da un’impresa in Arabia Saudita, che è tra i più alti del settore). Oltre ai mercati “core” oil & gas su primari progetti in ambito EPC, Arkad guarda anche la propria espansione alle fonti di “clean energy”, come le energie rinnovabili e nucleare. L’obiettivo con l’acquisizione di ABB è quello di trasformare Arkad da fornitore di servizi a cliente unico ad una società che rifornisce numerose società, con sei differenti linee di impresa. Arkad ha infatti le competenze per svolgere progetti complessi sviluppando partenariati al fine di operare al livello internazionale. I nuovi mercati target sono i Paesi del Golfo ed il Sud dell’Iraq, l’Algeria, la Tunisia ed il Marocco e prossimamente anche quello Asiatico - Pacifico. L’acquisizione del ramo d’azienda ABB è finalizzato a raggiungere una portata globale diversificata, al fine di realizzare il progetto di espansione del Gruppo Arkad, acquisendo una società che avesse capacità ingegneristiche ed infrastrutture. L’obiettivo della nuova società Arkad-ABB è quello di fare si che rimanga un’entità commerciale separata dalle altre società del gruppo Arkad, con una propria identità, competenze e scopo. Potrà considerarsi il braccio internazionale di Arkad. Il Gruppo Arkad sta ristrutturando le proprie società in unità operative riunite sotto l’ombrello di una società capogruppo: (i) Arkad E&C, operativa in ambito EPC in Arabia Saudita, (ii) Arkad-ABB, come braccio separato ed internazionale in campo EPC, e (iii) un’unità per servizi industriali. Si prevede una ulteriore crescita che favorirà nuovi futuri investimenti.

Con specifico riguardo ad Arkad-ABB, il programma è quello di crescere ed espandere la portata della società a livello geografico. Più in particolare, ampliando non solo le aree geografiche del business ma anche le aree industriali di attività con specifico interesse al settore della “clean energy”, dei grandi progetti per l’estrazione di energia da fonti rinnovabili, particolarmente quelli che implicano tecnologie ingegneristiche virtuose come il “waste-to-energy” oltre all’interesse primario nell’EPC.

Mr Gowans ha inoltre chiarito che l’Azienda sta partecipando a numerose gare in partnership con altri importanti operatori e sono convinti che a breve si avranno degli esiti positivi che possano aumentare l’attività della società italiana. L’obiettivo è di diventare il primario interlocutore nel mercato internazionale dell’EPC accrescendo la base occupazionale, sia a Milano che a livello internazionale. I risultati delle Gare hanno però tempi lunghi.

Le OOSS hanno espresso preoccupazione per l’andamento della situazione aziendale gli esiti delle partecipazioni alle gare infatti non sono certi, considerando anche i tempi lunghi legati a questa tipologia di business. Hanno chiesto di migliorare le relazioni sindacali e un incontro di verifica da fare entro il prossimo Novembre.

Il Dr. Castano in conclusione ha confermato la disponibilità ad incontrarsi nuovamente al Mise entro Novembre 2018 per una verifica della situazione delle Gare e dell’andamento aziendale.

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