Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Documento: Verbale di incontro
Azienda: Speedline Srl
Settore: Automotive
Numero dipendenti: 605
Data: 7 gennaio 2022

 

Il 7 gennaio 2022, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto in video conferenza l’incontro avente ad oggetto la Speedline Srl. La riunione è stata presieduta dal dott. Luca Annibaletti, coordinatore della Struttura per le crisi di impresa. Hanno partecipato: per il MiSE Stefano D’Addona responsabile della segreteria tecnica del Viceministro Todde, Chiara Cherubini, Antonella Cascioli, Francesca Borea e gli esperti; per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Direttore Generale dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali Romolo de Camillis; per la Regione Veneto l’Assessore Elena Donazzan, Mattia Lòsego, Anna Mendich, Paola Fusetti; per la Città Metropolitana di Venezia il Sindaco Luigi Brugnaro, Deborah Onisto, Luca Zuin; il Sindaco di Santa Maria di Sala Nicola Fragomeni; per Confindustria Venezia il Presidente Vincenzo Marinese e Antonio Baldi; per il Gruppo Ronal e Speedline Srl Oliver Brauner, CEO di Gruppo, Thomas Mueller, CFO di Gruppo e Katia Menin direttore del personale Speedline, assistiti dagli advisor Luca Ramella e Antonella Negri; le Segreterie nazionali e territoriali di le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL e Fim-Cisl, Fiom-Cgil.

Mr. Brauner ha ricordato che nell’ultimo incontro l’azienda ha comunicato la decisione di sospendere la chiusura dello stabilimento nelle more della definizione condivisa del percorso con le Istituzioni e le OO.SS, impegnandosi contestualmente a non interrompere la produzione. Il Gruppo Ronal, tuttavia, si aspettava che non venissero bloccate le consegne e che il lavoro sarebbe proseguito normalmente.

Mr. Mueller ha illustrato alcuni dati della situazione economico-finanziaria di Speedline nonché le previsioni di perdita anche per gli esercizi successivi all’attuale, che il gruppo Ronal non può permettersi di sostenere.

Le OO.SS. hanno chiesto un atto formale, da parte dell’azienda, di revoca della decisione di chiudere lo stabilimento e il blocco delle attività di campionatura delle ruote, considerandola un’azione propedeutica allo spostamento definitivo della produzione in altri siti. Sono disponibili a partecipare a tavoli tecnici per trovare soluzioni alternative alla chiusura del sito, invocando la presenza di un soggetto terzo che valuti i bilanci della società e analizzi la situazione organizzativa, produttiva e in tutti i suoi aspetti, per comprendere le ragioni delle perdite al fine di individuare le soluzioni che consentano di recuperare margini di efficienza e competitività per il rilancio dell’azienda. Hanno infine chiesto il supporto delle Istituzioni, sia in termini di strumenti che di risorse, volte a garantire il mantenimento dell’attività produttiva e la salvaguardia occupazionale.

L’Assessore Donazzan ha appoggiato le richieste del sindacato, auspicando il mantenimento dell’attività produttiva sul territorio della Regione.

Il Sindaco Brugnaro ha manifestato piena sintonia con la Regione Veneto nel sostenere le richieste delle OO.SS., invitando il Gruppo Ronal a valutare seriamente tutte le possibili alternative.

Il Sindaco Fragomeni ha dichiarato di fornire il supporto del Comune ai lavoratori e ha chiesto ai rappresentanti del Gruppo di chiarire gli obiettivi della società Speedline.

Il Presidente Marinese ha confermato innanzitutto che esiste un territorio compatto che non vuole perdere Speedline e la relativa forza lavoro, cosa che avrebbe un impatto negativo sulla immagine del Gruppo Ronal. In secondo luogo, devono essere adeguatamente analizzate le cause alla base della redditività negativa. Ha infine ricordato che la pandemia non ha inciso in maniera molto significativa sui volumi di fatturato di Speedline, evidenziando che con interventi agevolativi a supporto del settore automotive sarebbe possibile ricondurre Speedline al break even.

Il dott. Annibaletti ha confermato che le Istituzioni offriranno il loro supporto, mettendo a disposizione tutti gli strumenti disponibili. Ha richiesto al Gruppo Ronal di revocare la decisione di chiusura dello stabilimento di Tabina, che permetterebbe di avviare un confronto costruttivo tra le parti sul futuro dello stesso in un clima di reciproca fiducia.

Il dott. De Camillis ha affermato che il Ministero del Lavoro segue da vicino la vicenda e ha auspicato che l’azienda accolga le richieste delle parti in ordine alla revoca della chiusura per intraprendere un percorso costruttivo in cui il Ministero del Lavoro potrà dare tutto il supporto necessario.

Mr. Brauner, confermando di avere i necessari poteri per assumere la decisione, ha dichiarato la revoca della decisione di chiusura dello stabilimento, purché si avvii a stretto giro un percorso di confronto sul futuro dello stabilimento di Tabina attraverso un programma di incontri, cui parteciperanno in prima persona egli stesso e Mr Mueller, e definendo milestones misurabili in questo percorso. Per l’attività di campionatura, l’azienda aderisce alla richiesta delle OO.SS., osservando i processi di campionatura già avviati con i clienti non sono direttamente gestibili dall’azienda e quindi bloccabili, la quale, tuttavia, si assume l’impegno formale a non trasferire le produzioni presso altri siti, a non attuare qualsiasi altra azione propedeutica al trasferimento di produzioni e che non ci sarà nessun calo di produzione fintanto che continueranno i negoziati e la normale attività, che dovrà riprendere immediatamente dopo l’approvazione da parte dell’assemblea dei lavoratori.

L’Assessore Donazzan ha manifestato apprezzamento per l’apertura manifestata dall’azienda che ha accolto le richieste del sindacato, e, in accordo con il dott. Annibaletti, ha dato piena disponibilità per la sede di Veneto lavoro per il prossimo incontro.

Il Sindaco dott. Brugnaro ha chiesto che il MiSE ed il MLPS siano sempre presenti ai tavoli per poter impegnare le risorse disponibili e ha invitato l’azienda a formalizzare in un apposito comunicato la revoca della decisione di chiudere lo stabilimento di Tabina.

Le OO.SS. hanno richiesto a Speedline la lista delle campionature in mano ai clienti in quanto fondamentale per avere il quadro della situazione in ottica di trasparenza.

L’azienda ha assicurato le OO.SS. che ci sarà totale trasparenza nei dati che saranno forniti mediante accesso ai sistemi, spiegando che la dott.ssa Katia Menin potrà di volta in volta indicare alle Rsu e alle OO.SS. territoriali le persone preposte a fornire le informazioni richieste comprese quelle sulle campionature. L’azienda ha inoltre dato la sua disponibilità a fornire un incarico ad un soggetto terzo, gradito alle OO.SS., per fare una valutazione complessiva dell’impresa al fine di individuare delle proposte concrete da sottoporre alle parti. Infine ha accolto la richiesta del Sindaco dott. Brugnaro a produrre una nota ufficiale di revoca della decisione di chiusura del sito.

Il dott. Annibaletti ha chiuso il tavolo apprezzando la decisione del Gruppo Ronal; formalizzerà in un breve comunicato esterno quanto stabilito nella riunione odierna e aggiornerà il tavolo a breve previa approvazione del presente verbale richiesta alle parti.

 

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina