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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Sideralloys Italia SpA
Settore:Siderurgia
Numero dipendenti: 104 (+indotto)
Data: 6 ottobre 2022
 
In data 6 ottobre 2022 si è svolto un incontro, in presenza e in videoconferenza, convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico avente ad oggetto la società Sideralloys Italia SpA. La riunione è stata presieduta dal Coordinatore della Struttura per le crisi d'impresa, Luca Annibaletti. Hanno partecipato: per il MiSE il Responsabile della Segreteria tecnica del Viceministro, Stefano d’Addona, la Dirigente della Divisione crisi d'impresa, Chiara Cherubini, con i funzionari della stessa divisione Carlo Pau, Francesca Borea, Giulia Moscoloni e Giovanni Campobasso, e il funzionario della Direzione Generale per gli incentivi alle imprese, Paolo Pispola; per il Ministero dell'Economia e delle Finanze la Dirigente del Dipartimento del Tesoro, Tiziana De Luca; per il Ministero della Transizione Ecologica il Vice Capo di Gabinetto, Raffaele Sestini, la funzionaria dell’Ufficio di Gabinetto, Marina Cacciatore, e Ines Tolfa della Direzione uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche; per la Regione Sardegna l’Assessore al lavoro, Alessandra Zedda, l’Assessore all’industria, Anita Pili, e l’Assessore all’ambiente, Gianni Lampis; per SACE, il Capo del Corparate Finance e Canali Indiretti, Giammarco Boccia; per Invitalia il Responsabile attrazione e investimenti, Roberto Rizzardo, e Massimo Boschi dell’Area incentivi e innovazione grandi investimenti; per la società Sideralloys Italia SpA il CEO, Giuseppe Mannina, il Direttore Affari Generali e Legali, Eros Brega, la Responsabile delle risorse umane, Marzia Borgese, il Finance Controller, Francesco Leone, e il membro per la società del Comitato di sorveglianza, Gianfranco Imperato.
 
Luca Annibaletti, aprendo l'incontro, ha premesso che il tavolo odierno è stato convocato ai sensi dell'art. 30, comma 2-bis, del decreto legge del 9 agosto 2022, n. 115, convertito con modifiche pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 21 settembre 2022. Ha precisato che la convocazione è stata estesa alla Regione Sardegna e che l'incontro tecnico ha l'obiettivo per Sideralloys - quale unico polo industriale nazionale per la produzione di alluminio primario, attualmente in ristrutturazione generale - di individuare adeguate soluzioni per la prosecuzione dell'attività dell'azienda, salvaguardando i livelli occupazionali e il mantenimento della produzione. Ha quindi invitato la società a descrive l'attuale situazione.
 
Per Sideralloys, Eros Brega ha preliminarmente ringraziato il Governo, il MiSE e le Istituzioni presenti per l'odierno incontro. Ha quindi premesso che il progetto di reindustrializzazione del sito, iniziato nel 2018, ha visto l'importante ingresso di Invitalia nella compagine sociale, con una quota pari al venti per cento del capitale. Ha rilevato che il piano è stato fortemente condizionato dalla necessità di affrontare un complesso iter sia per l'accordo raggiunto con Enel nell'agosto del 2020, sia per le autorizzazioni amministrative oggi definitivamente ottenute con il rilascio di VIA e AIA. Ha sottolineato che i predetti e prodromici rapporti con Enel e la Regione Sardegna hanno determinato un differimento significativo delle tempistiche inizialmente programmate, con incidenza sui costi preventivati a causa del sopraggiungere imprevedibile prima della pandemia e poi della guerra Russo-Ucraina. Ha dichiarato che, attualmente, sono impiegati 104 dipendenti diretti e circa 260 dell'indotto per l'attività di revamping in corso. Ha affermato che è previsto l'avvio dell'attività di fonderia entro il mese di ottobre 2022, mentre quella relativa alle celle elettrolitiche inizierà a metà del 2023 per andare a regime entro il 2024. Ha infine dichiarato che a regime l'impresa impiegherà fino a 1.500 dipendenti e che i soci hanno già effettuato investimenti per un totale di €36milioni, di cui €6milioni sostenuti dal socio Invitalia.
 
Per Invitalia, Roberto Rizzardo ha confermato l'investimento effettuato in misura pari a €6milioni a titolo di partecipazione al capitale della società e che sono in corso le fasi previste dal contratto di sviluppo. Su richiesta del MiSE, ha dichiarato che Invitalia provvederà a fornire uno specifico aggiornamento relativo all'esecuzione del predetto contratto di sviluppo.
 
Per la Regione Sardegna, gli Assessori Zedda, Pili e Lampis hanno premesso che il progetto di Sideralloys continua ad essere seguito con la massima attenzione e il più ampio impegno. Allo stato, hanno ritenuto centrale il tema delle risorse finanziarie. Sul lato occupazionale, hanno dichiarato che potrebbe essere utile interloquire anche con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in materia di mobilità e che la Regione Sardegna proseguirà il proprio ruolo con ogni strumento disponibile per la formazione del perimetro occupazionale. Hanno precisato che l'iter autorizzativo è stato completato, con una serie di prescrizioni che l'impresa è chiamata a rispettare ponendo in essere le relative misure. Hanno voluto sottolineare che l'obiettivo è quello del ritorno alla piena produzione del sito, considerato strategico per il sistema paese e insostituibile per l'economia territoriale.
 
Per SACE, Giammarco Boccia ha comunicato che è stato chiesto di verificare la compatibilità dell'investimento di Sideralloys con le misure di garanzia offerte dal c.d. “Temporary framework”. Sul punto, ha riferito che la copertura in argomento si basa su parametri storici (fatturato o costo energia) e non prospettici. Pertanto, ha concluso che, sulla base delle informazioni al momento disponibili, non appare possibile prendere in considerazione un programma di investimento, come nella fattispecie, per ottenere questo supporto da SACE.
 
Per il MEF, Tiziana De Luca ha considerato condivisibile la verifica effettuata da SACE. Ha affermato che, tuttavia, possono essere presi in considerazione gli altri strumenti di supporto offerti. Pertanto, ha segnalato l'utilità di accertare l'eventuale compatibilità del piano di reindustrializzazione in esame con le altre forme di garanzia previste da SACE.
 
SACE e la Società verificheranno la possibilità di applicare utilizzare altre forme di garanzia ed insieme contatteranno gli Istituti di credito per comprendere la disponibilità di massima ad analizzare le possibili forme di finanziamento. La Società, in ogni caso, si riserva di verificare le modalità di applicazione della normativa introdotta il 21 settembre 2022.
 
Luca Annibaletti ha presso atto che Invitalia provvederà ad aggiornare la Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese sullo stato di avanzamento del contratto di sviluppo in corso. Ha quindi concluso l'incontro comunicando che verrà  convocato un incontro anche con gli istituti di credito che saranno indicati da Sideralloys, e ciò all'esito dello specifico confronto che sarà curato anche con il supporto di SACE.

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