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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Fimer S.p.A.  
Settore: Energia
Numero dipendenti: 613
Data: 7 dicembre 2021

 

In data 7 dicembre 2021, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è svolto in videoconferenza, l’incontro riguardante la società Fimer Spa. La riunione è stata presieduta da Luca Annibaletti coordinatore della Struttura per le crisi di impresa. Per il MiSE erano presenti Stefano D’Addona, Chiara Cherubini, Francesca Borea e Paola Boscaino. Hanno partecipato per la Regione Toscana Valerio Fabiani, Michele Beudò e Paolo Tedeschi; il Sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni; per la società FIMER S.p.A. Filippo Carzaniga, Ambrogio Carzaniga, Roberto Galuppi, Federico Marescotti e il consulente legale Giampiero Falasca; le segreterie nazionali e territoriali di Fim-CISL, Fiom-CGIL e Uilm-UIL, unitamente alle RSU.

Il dott. Annibaletti ha aperto l'incontro rendendo noto che il MiSE ha accolto la richiesta delle OO.SS. di convocare un tavolo avente ad oggetto la società Fimer S.p.A. allo scopo di facilitare il confronto tra azienda, parti sociali e Istituzioni. Ha poi dato la parola all'azienda per fornire aggiornamenti sulla situazione attuale.

Il dott. Filippo Carzaniga ha illustrato la dinamica aziendale dal momento dell'acquisizione dell'attività relativa agli inverter solari di ABB, avvenuta in data 3 marzo 2020, che ha portato ad assorbire 450 persone nel sito di Terranuova Bracciolini (Arezzo). La strategia aziendale si è così concentrata sul rafforzamento delle attività connesse ai settori del fotovoltaico e della mobilità elettrica con l’obiettivo di rendere omogenee le attività che presentavano differenze nelle lavorazioni e nel tipo di produzione e di realizzare un’interazione dei sistemi informativi riguardanti le attività produttive rispetto alla peculiarità dei siti. Ha reso noto che l’azienda oltre alle difficoltà causate dalla pandemia, si è trovata a dover affrontare il problema della mancanza di componentistica sul mercato che ha prodotto, dalla fine del 2020 e inizi del 2021, un rallentamento nella produzione e dei relativi incassi generando una mancanza di cassa che non ha permesso di mantenere una parte degli impegni assunti con i fornitori. Questa situazione ha comportato la necessità di ricorrere agli ammortizzatori sociali, di recente al contratto di solidarietà. Ha comunicato che dal mese di agosto 2021 l’azienda ha avviato negoziazioni al fine di ottenere il supporto finanziario di un soggetto terzo che possa entrare nel capitale e che l’azienda sta attualmente valutando tre proposte in stato avanzato da parte di soggetti con competenze industriali che possono offrire garanzie di tipo finanziario. Si tratta, infatti, di un ambito in forte crescita nel quale, in termini di ricerca e sviluppo tecnologico, la stessa Fimer ha investito negli ultimi diciotto mesi circa 50 milioni di euro per rinnovare il portafoglio prodotti ricevuti da ABB. Ha assicurato che l'obiettivo perseguito dall'azienda è quello di arrivare all'accordo con uno dei tre soggetti investitori entro la fine dell'anno per dare continuità all’attività produttiva e munire l’azienda di una più solida base finanziaria.

Le OO.SS. hanno manifestato preoccupazione per la diminuita capacità produttiva dello stabilimento di Terranuova Bracciolini e per il conseguente problema di disponibilità di cassa, chiedendo garanzie sia a tutela dei livelli occupazionali che per le ricadute sull’indotto locale. Hanno chiesto alla proprietà di tenere informate le OO.SS. sulle modalità e tempistiche di ingresso del nuovo partner con particolare riguardo alle risorse che questo avrebbe intenzione di investire e al piano industriale, sottolineando la priorità di mantenere la continuità produttiva, nei due stabilimenti di Vimercate e Terranuova Bracciolini, volta a salvaguardare la relativa forza lavoro. Hanno invocato il sostegno da parte del MiSE attraverso l’erogazione dei fondi del PNRR destinati alla transizione ecologica, chiedendo la presenza di ABB nella convocazione del prossimo tavolo al fine di acquisire elementi di chiarezza su tutti gli accordi intercorsi in sede di cessione. Hanno infine chiesto chiarimenti sul fatto che il bilancio 2020 non fosse ancora approvato.

Il dott. Annibaletti ha preso atto con favore della possibilità di intervento di nuovi investitori nel capitale di Fimer e ha assicurato l'azione di monitoraggio del MiSE sulla scelta del nuovo investitore. Ha poi chiesto all’azienda di fornire ulteriori chiarimenti sui rapporti con ABB.

Il dott. Filippo Carzaniga ha accolto con favore il monitoraggio del MiSE rendendosi disponibile ad un confronto a cadenza costante per rendere edotte le parti sui vari passaggi e sul raggiungimento degli obiettivi. Per quanto riguarda ABB ha confermato la sussistenza di rapporti legati, in particolare, alla trattazione di problematiche di tipo tecnico relative ad alcuni prodotti malfunzionanti oggi non più in produzione, ma installati ed in garanzia fino al 2025, per i quali ogni trimestre si prevede un importo totale a copertura dei costi di riparazione sostenuti dall’azienda di cui ABB si fa carico. Ha poi precisato che il bilancio è stato oggetto di un processo molto complesso non ancora chiuso a causa delle numerose rettifiche richieste dalle società di revisione e che si è in attesa della relazione da parte dei revisori dei conti.

Ha infine garantito che sono stati allocati i fondi per stipendi e tredicesime la cui corresponsione sarà garantita.

Il Cons. Fabiani ha dichiarato che la Regione Toscana si è già attivata, sulla base delle sollecitazioni pervenute dalle OO.SS. e dai sindaci del territorio, convocando dei tavoli presso la Regione, poiché l'insediamento produttivo del Comune di Terranuova Bracciolini riguarda anche numerose imprese dell'indotto presenti sul territorio. Ha evidenziato che l'impresa non si è mai sottratta al confronto, al quale si è sempre presentata con una parte importante del management, dando in tal modo un segnale di grande serietà e trasparenza, e che essa ha presentato un piano industriale largamente condiviso dalle parti che offre garanzie sulle prospettive industriali future. Ha dichiarato che la Regione conferma il proprio impegno a sostegno dell’impresa con tutti gli strumenti disponibili ed in piena condivisione con le OO.SS.

Il dott. Chienni ha auspicato un costante monitoraggio da parte del MiSE e della Regione Toscana sulla vertenza e ha chiesto chiarimenti sulla tempistica di approvazione del bilancio e sulla ripresa dell’attività produttiva per garantire la tutela occupazionale dell’azienda e dell’indotto.

Il dott. Filippo Carzaniga ha puntualizzato che il processo di bilancio serve a dare trasparenza sui risultati dell’attività, ma non ha rilevanza ai fini dell’ingresso nel capitale da parte del potenziale investitore. Ha, infine, affermato che, ipotizzando l’ingresso di nuova finanza ad opera del terzo investitore entro la fine di dicembre, da fine gennaio si riavvierà la produzione con il ristabilimento pieno dell'attività produttiva entro la fine di marzo.

Il dott. Annibaletti ha chiuso la riunione confermando la massima disponibilità del MiSE e delle Istituzioni a proseguire nel confronto per garantire la salvaguardia occupazionale e il rilancio della società, impegnandosi a tenere informate le OO.SS. dei successivi sviluppi dei quali si discuterà in un prossimo tavolo che verrà riconvocato a breve.

 

Ultimo aggiornamento: 22 dicembre 2021

 

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