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Documento: Verbale di accordo
Azienda: ELICA Spa
Settore: Elettrodomestici
Numero dipendenti: 600
Data: 9 dicembre 2021

Il 9 dicembre 2021 presso il Ministero dello Sviluppo economico si è tenuto l’incontro al fine di sottoscrivere l’accordo relativo alla società Elica.
L’incontro è stato presieduto da Luca Annibaletti, Coordinatore della Struttura per le crisi di impresa. Hanno partecipato: per il MiSE Stefano D’Addona, Mattia Comand, Chiara Cherubini, Antonella Cascioli e Maria Laura Bruno; per il MLPS Simone Casadei; per la Regione Marche l’Assessore al Lavoro Stefano Aguzzi; il Sindaco del Comune di Fabriano Gabriele Santarelli; per Elica S.p.A. l’Amministratore Delegato Dott. Giulio Cocci, il Responsabile Comunicazione e Digitale Gabriele Patassi e il Responsabile del Personale Deborah Carè; per Confindustria Ancona Paolo Centofanti. Sono altresì intervenute le rappresentanze delle segreterie nazionali e territoriali di Cgil, Cisl, Fiom - Cgil, Fim- Cisl, Uilm-Uil.

Il dott. Annibaletti ha avviato l’incontro leggendo alle parti la bozza dell’accordo redatto dall’azienda e invitando le OO.SS. a formulare le osservazioni. Una volta terminata la discussione, si è proceduto alla firma dell’accordo.

Per effetto di tale accordo viene così superato il piano annunciato dall’azienda lo scorso mese di marzo che prevedeva la delocalizzazione delle produzioni all’estero e l’esubero di circa 400 lavoratori.

L’accordo, raggiunto tra azienda e sindacati, prevede un nuovo piano che, oltre a tutelare il futuro degli stabilimenti, individua un percorso di rilancio industriale condiviso, per garantire il salvataggio di posti di lavoro attraverso l’avvio di nuovi prodotti e l’utilizzo di tutti gli strumenti disponibili ad accompagnare, con incentivi, una parte dei lavoratori coinvolti verso nuove opportunità di ricollocazione e al prepensionamento.

Il Mise proseguirà la sua attività di confronto tra le parti e di monitoraggio sugli impegni sottoscritti al fine di garantire il rilancio produttivo dell’azienda e la tutela dei lavoratori.

L’accordo firmato nell’incontro odierno verrà sottoposto al referendum confermativo dei lavoratori.

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