Il Ministero emette il 14 giugno 2018 un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Patrimonio artistico e culturale italiano” dedicato a Salvatore Quasimodo, nel cinquantenario della scomparsa, relativo al valore della tariffa B.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, autoadesiva Kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta e formato stampa: 30 x 40 mm; formato tracciatura: 37 x 46 mm; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: quattro; tiratura: ottocentomila esemplari.
Bozzetto: a cura del Centro Filatelico della Direzione Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali dell’Istituto Poligrafico e Zecca Dello Stato S.p.A.
La vignetta riproduce un’opera di Giacomo Manzù raffigurante Salvatore Quasimodo, Premio Nobel per la letteratura nel 1959.
Nella Vignetta è riportato il verso finale di una poesia di Salvatore Quasimodo dal titolo “Epitaffio per Bice Donetti”, che interpreta il suo modo di identificare se stesso come poeta: “… uno come tanti, operaio di sogni.”
Completano il francobollo le leggende “SALVATORE QUASIMODO”, “1901 – 1968”, la scritta “ITALIA” e la dicitura “B”.
Foglio: quarantacinque esemplari.
L’opera di Giacomo Manzù è riprodotta per gentile concessione di Alessandro Quasimodo e della Fondazione Giacomo Manzù di Ardea