Nel ricorso proposto da Associazione Promocultura per l'annullamento previa sospensione: della nota Pec del 3 luglio 2018, avente oggetto “Notifica di rifiuto affidamento per il protocollo N. 79865”, della nota Pec del 3 luglio 2018, avente oggetto “Notifica di rifiuto affidamento per il protocollo N. 79868”, con le quali il Mise ha comunicato alla ricorrente che le richieste di contributo relative ai protocolli in oggetto sono state respinte; di ogni altro atto connesso, presupposto o consequenziale, anche di esecuzione, inclusi, ove occorra: il decreto di approvazione della graduatoria definitiva dei fornitori di servizi di media audiovisivi locali a carattere comunitario relativa all'annualità 2016 adottato il 2 luglio 2018, prot. 0042965, inclusi gli allegati; il decreto di approvazione della graduatoria provvisoria dei fornitori di servizi di media audiovisivi locali a carattere comunitario adottato il 26 aprile 2018, prot. 0029411, inclusi gli allegati, il Tar del Lazio con ordinanza n. 8262/2020 ha ordinato all’Associazione Promocultura l’integrazione del contraddittorio nei confronti delle imprese collocate in graduatoria, autorizzando parte ricorrente alla notificazione del ricorso per pubblici proclami mediante indicazione in forma sintetica del petitum, delle censure e degli atti impugnati, con comunicazione da pubblicare sul sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico.
In esecuzione della suddetta ordinanza si pubblicano l’ordinanza del Tar Lazio n.8262/2020 e l’integrazione del contraddittorio trasmessa da Associazione Promocultura
• Ordinanza TAR Lazio n.8262/2020 (R.G. 10809/2018)
• Integrazione del contraddittorio – Notifica Pubblici Proclami Associazione Promocultura