Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Nel ricorso proposto da Abruzzo TV S.r.l. per l’annullamento, previa sospensione, della interlocutoria pubblicata sul sistema SICEM del Mise in data 22.05.2019 con la quale la società ricorrente è stata definitivamente esclusa dalla graduatoria delle domande ammesse al contributo per l’anno 2018 delle emittenti televisive a carattere commerciale di cui al D.P.R. n.146/2017; di tutti gli atti alla stessa presupposti, conseguenti e/o connessi ivi inclusa la nota interlocutoria del 16.05.2019; la graduatoria delle domande ammesse a contributo per l’annualità 2018 ove pubblicata ed i relativi provvedimenti di approvazione; nonché per l’ammissione della ricorrente nelle graduatorie, ove approvate, delle domande ammesse al contributo per l’anno 2018 delle emittenti televisive a carattere commerciale nel posto ad essa spettante. Nei motivi aggiunti: del provvedimento prot. 60808 dell’11.10.2019, con cui il Mise, a seguito del riesame disposto dal Tar Lazio con ordinanza n. 5655/2019, ha confermato l’esclusione di Abruzzo TV S.r.l. dalla graduatoria delle domande ammesse al contributo per l’anno 2018 delle emittenti televisive a carattere commerciale; di tutti gli atti allo stesso presupposti, conseguenti e connessi, ivi inclusa la nota prot. 55549 del 20.9.2019 e la nota prot. 62004 del 17.10.2019; della graduatoria definitiva delle domande ammesse al contributo per l’anno 2018 delle emittenti televisive a carattere commerciale, unitamente agli allegati A e B, e del relativo decreto di approvazione prot. n. 61059 del 14.10.2019, pubblicato in pari data; nonché di tutti gli atti allo stesso presupposti, conseguenti e connessi; nonché per l’ammissione della ricorrente nelle graduatorie definitive delle domande ammesse al contributo per l’anno 2018 delle emittenti televisive a carattere commerciale nel posto ad essa spettante, il Tar del Lazio con ordinanza n.1064/2020 del 27.1.2020 ha disposto l’integrazione del contraddittorio nei confronti delle imprese collocate in graduatoria autorizzando la notificazione dell’atto introduttivo e del ricorso per motivi aggiunti per pubblici proclami mediante indicazione in forma sintetica del petitum, delle censure e degli atti impugnati, con comunicazione da pubblicare sul sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico.
In esecuzione della suddetta ordinanza si pubblicano l’ordinanza del Tar Lazio n. 1064/2020 e l’integrazione del contraddittorio trasmessa da Abruzzo TV S.r.l.

Ordinanza TAR Lazio n. 1064/2020 (R.G. 10232/2019)

Integrazione del contraddittorio – sintesi del ricorso Abruzzo TV S.r.l.

 



Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina