Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Nel ricorso proposto da European Broadcasting Company S.r.l. per l’annullamento, previa sospensione, del Decreto Direttoriale prot. 0024080 del 9.4.2019 unitamente alla graduatoria definitiva delle domande ammesse al contributo per l’anno 2017 delle emittenti televisive a carattere commerciale di cui agli allegati A e B, con esso approvati, nella parte in cui la ricorrente è risultata collocata in posizione n. 135, conseguendo un punteggio inferiore a quello dovuto; nonché, ove occorra, di tutti gli atti presupposti, consequenziali e/o connessi, quali: Decreto Direttoriale del 20.12.2018, di approvazione della graduatoria provvisoria per l'anno 2017; Relazione istruttoria prot. 22575 del 3.4.2019; Decreto Mise 20 ottobre 2017, concernente le modalità di presentazione delle domande; DPR n. 146/2017; nonché, ove occorra, per la declaratoria di illegittimità costituzionale dell’art. 4 bis della legge 21.9.2018, n. 108, nonché, ove necessario, dell’art. 1, comma1034, della l. (Legge di Bilancio 2018), il Tar del Lazio con ordinanza n. 10300/2019 ha ordinato a European Broadcasting Company S.r.l. l’integrazione del contraddittorio nei confronti di tutte le imprese che sono in graduatoria, autorizzando la società ricorrente alla notifica per pubblici proclami, mediante indicazione a sua cura, in forma sintetica, del petitum giudiziale, delle censure contenute nel ricorso e degli atti impugnati, con comunicazione da pubblicare sul sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico.

In esecuzione della suddetta ordinanza si pubblicano l’ordinanza del Tar Lazio n.10300/2019 e l’integrazione del contraddittorio trasmessa da European Broadcasting Company S.r.l.



Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina