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IL DIRETTORE GENERALE


VISTO l’articolo 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’articolo 21 della legge 4 novembre 2010, n. 183 contenente “Misure atte a garantire pari opportunità, benessere di chi lavora e assenza di discriminazioni nelle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico”;
VISTI gli articoli 1, 3, 8, 9, 13 e 14 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 di “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;
CONSIDERATO che la norma sopra richiamata prevede espressamente che le amministrazioni pubbliche costituiscano al proprio interno, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” che sostituisce unificandone le competenze, il Comitato per le pari opportunità e il Comitato paritetico per il fenomeno del mobbing, costituiti in applicazione della contrattazione collettiva, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge, dai  contratti collettivi relativi al personale delle amministrazioni pubbliche o da altre disposizioni;
VISTA la direttiva del 4 marzo 2011, emanata di concerto dal Ministro della Pubblica amministrazione e l’Innovazione e dal Ministro per le Pari Opportunità, recante le “Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”;
CONSIDERATO che, in base alle norme sopra richiamate, il Comitato Unico di Garanzia è un organismo paritetico, costituito da un numero di rappresentanti dell’Amministrazione pari a quello dei componenti designati/e dalle organizzazioni sindacali, che svolge le proprie attività nei confronti di tutto il personale appartenente all’amministrazione, dirigente e non dirigente;
VISTA la nota circolare n.17629 del 13 luglio 2011 con la quale il Direttore dell’Ufficio per gli affari generali e per le risorse ha avviato la procedura di interpello per l’individuazione dei rappresentanti dell’Amministrazione – effettivi e supplenti – in seno al predetto Comitato;
VISTI gli esiti della selezione effettuata delle candidature pervenute in seguito all’interpello sopra indicato, sulla base ai requisiti di professionalità, esperienza, attitudine, maturati anche in organismi analoghi, indicati  dai/dalle  candidati/e;
VISTA la nota n. 7628 del 13/07/2011 del Direttore dell’Ufficio per gli affari generali e per le risorse con la quale si è proceduto a richiedere alle OO.SS. di effettuare la designazione dei propri componenti;
RITENUTO, nelle more dell’acquisizione della totalità di tali designazioni con quelle relative all’Unione Sindacale di Base  - Impiego Pubblico (USB - PI), di procedere alla costituzione del Comitato Unico di Garanzia del Ministero dello Sviluppo Economico;
VISTO il decreto del Direttore dell’Ufficio per gli affari generali e per le risorse 20 marzo 2012 con il quale, in base all’articolo 21, comma 2, della legge 183/2010 è stata nominata la Presidente del Comitato Unico di Garanzia.

D E C R E T A

 

Art. 1


E’ istituito il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, di cui all’articolo 21 della legge 4 novembre 2010, n. 183, la cui composizione è la seguente:
Presidente:  Maria Ludovica AGRO’

Componenti:

In rappresentanza dell’Amministrazione:
 
Titolari

  • Maria BALDO
  • Elisabetta CERASO
  • Silvia D'ORO
  • Gilda GALLERATI
  • Felice LO PRESTO
  • Maria LUSTRI’
  • Loredana  MARCONI
  • Giulia Anna Maria PUGLIARES
  • Graziella  RIVITTI
  • Roberto RUSSO


Supplenti

  • Daniela PARRAVANO
  • Antonio VECCHI
  • Alfaro Juan Carlos SANHUEZA
  • Assunta SALVAREZZA
  • Emilia MANCUSO
  • Giuseppe DI BENEDETTO
  • Maria Luisa ALBERTONE
  • Giulio SACCO
  • Rosa MORELLI
  • Anna Maria FONTANA

 

In rappresentanza delle organizzazioni sindacali:

  • Confederazione Generale Italiana del Lavoro (FP-CGIL)
    Giuliana SPOLETINI (titolare)
    Carmine ANTINUCCI (supplente)
  • Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori  (CISL- FP)
    Alessandra TROMBINI (titolare)
    Carla PETRUNGARO (supplente)
  • Unione Italiana del Lavoro (UIL-PA)
    Gabriella  DE GUGLIELMO  (titolare)
    Francesca LECCE (supplente)
  • Federazione Lavoratori Pubblici (FILP)
    Barbaro PAPARO (titolare)
    Enzo D’ORAZIO (supplente)
  • Associazione Sindacale Medici Veterinari e Dirigenti dei Ministeri (ASSOMED SIVEMP)
    Vincenzo CORREGGIA (titolare)
    Antonio DI NARDO (supplente)
  • Federazione fra le associazioni ed i sindacati nazionali dei dirigenti, vice dirigenti, funzionari, professionisti e pensionati della pubblica amministrazione e delle imprese (DIRSTAT)
    Massimo PAGANI (titolare)
    Patrizia   SOLLENNI (supplente)
  • Confederazione Italiana dei dirigenti e delle Alte Professionalità – Unione Nazionale dei Dirigenti dello Stato (CONFSAL  UNSA)
    Fiorella CESARONI (titolare)
    Claudia ROSA (supplente)
  • Confederazione Generale dei Sindacati Autonomi dei Lavoratori (CIDA  UNADIS)
    Paola FERRI (titolare)
    Pierangelo D'AMBRA (supplente)
  • Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori – UGL INTESA
    Maria Grazia LAMI (titolare)
    Claudia PICCIONI (supplente)

Art. 2

Le funzioni di segreteria sono espletate da Carla TURCHI.

Art. 3

I/le componenti del Comitato durano in carica quattro anni dalla data del presente decreto e comunque fino alla costituzione del nuovo.
I/le componenti del Comitato possono essere rinnovati/e nell’incarico per un solo mandato.

Art. 4

Entro 60 giorni dalla sua costituzione, il Comitato si dota di un proprio regolamento che ne disciplini l’organizzazione ed il funzionamento.

Art. 5

Entro il 30 marzo di ogni anno il Comitato redige una dettagliata relazione, da trasmettere ai vertici politici ed amministrativi, sulla situazione del personale, riferita all’anno solare precedente, in merito all’attuazione dei principi di parità, pari opportunità, benessere organizzativo e alle azioni di contrasto alle discriminazioni e alle violenze sessuali, morali o psicologiche sul posto di lavoro – mobbing.

Art. 6

Dalla data di entrata in vigore del presente decreto è soppresso il Comitato Unico di Garanzia provvisoriamente costituito con decreto direttoriale del 4 aprile 2011 nella medesima composizione del Comitato per le pari opportunità del Ministero dello sviluppo economico istituito con decreto ministeriale 24 giugno 2010 e successive modificazioni.


Roma,   22 maggio 2012  

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