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Zona Franca Urbana

Avviso

Con la risoluzione n.73/E del 5 agosto 2019, l’Agenzia delle entrate ha istituito il codice tributo per l'utilizzo delle agevolazioni per zona franca urbana di Genova.

Con Decreto direttoriale 17 luglio 2019 sono stati approvati gli elenchi dei soggetti ammessi alle agevolazioni previste per la zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109 nel territorio della Città metropolitana di Genova a seguito del crollo di un tratto del viadotto Polcevera dell'autostrada A10, noto come “ponte Morandi”, avvenuto nel Comune di Genova nella mattinata del 14 agosto 2018.

 

A chi è rivolta la misura

L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese e titolari di reddito di lavoro autonomo (questi ultimi esclusivamente per quanto attiene l’esonero contributivo) che svolgono la propria attività o che la avviano entro il 31 dicembre 2019 nella ZFU di Genova.

Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili, al netto degli oneri per la gestione degli interventi:

  • euro 9.900.000,00 per il 2018
  • euro 49.500.000,00 per il 2019
  • euro 49.500.000,00 per il 2020.

I criteri di accesso, le modalità e i termini di presentazione delle domande sono riportati nella Circolare direttoriale n. 73726  del 7 marzo 2019. Con successiva circolare ministeriale n. 202506 del 20 maggio 2019, il termine per la presentazione delle istanze di agevolazione è stato prorogato.

Le domande di accesso alle agevolazioni sono state presentate esclusivamente tramite procedura informatica all'indirizzo http://agevolazionidgiai.invitalia.it/ dalle ore 12:00 del 16 aprile 2019 e fino alle ore 12:00 del 20 giugno 2019.

 

Perimetro della zona franca urbana

La zona franca urbana, così come perimetrata dal Commissario delegato per l'emergenza, di concerto con la Regione Liguria e con il Comune di Genova, comprende i comuni di Campomorone, Ceranesi, Mignanego, Sant’Olcese e Serra Riccò, nonché i Municipi Valpolcevera, Centro Ovest, Centro Est, Medio Ponente e Ponente del Comune di Genova. 

 

Elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni

Con Decreto direttoriale 17 luglio 2019 è stato approvato:

La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione ai soggetti elencati negli allegati 1, 2 e 3. 

 

Comunicazione avvio attività in zona franca urbana

I soggetti per i quali l’efficacia del provvedimento di concessione e la conseguente fruizione dell’agevolazione sono condizionate all’avvio dell’attività nella zona franca urbana, devono trasmettere al Ministero, tramite la procedura informatica accessibile all’indirizzo https://attuazione.dgiai.gov.it la seguente dichiarazione sostitutiva di atto notorio:

Il modulo ed i relativi allegati, devono essere trasmessi dal rappresentante legale o delegato, secondo le modalità di seguito specificate.

Una volta effettuato l’accesso alla piattaforma con il codice fiscale del soggetto beneficiario occorrerà:

  • accedere alla sezione “Attuazione misure”;
  • selezionare la misura “ZFU”;
  • selezionare la classificazione “ZFU di Genova”;
  • selezionare l’opzione “Comunicazioni varie” e inviare i documenti scegliendo la corretta tipologia “Variazioni progetto agevolato”;
  • completato l’invio dei documenti occorre generare la lettera di trasmissione dei documenti cliccando sull’icona “Genera elenco doc caricati”, firmarlo digitalmente e inviarlo.

Il mancato avvio dell’attività nella zona franca urbana entro il previsto termine comporta la decadenza dalle agevolazioni.

 

Modalità di fruizione delle agevolazioni 

Le agevolazioni sono fruibili mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi con il modello di pagamento F24, secondo le modalità e i termini stabiliti dal provvedimento del 31 luglio 2019 del Direttore dell’Agenzia delle entrate. 

Il codice tributo per l'utilizzo delle agevolazioni per zona franca urbana di Genova è istituito con la risoluzione n.73/E del 5 agosto 2019.

Si fa presente che la compensazione va effettuata anche nell’ipotesi in cui i tributi per i quali è prevista l’esenzione siano stati già versati. In tal caso, eventuali eccedenze di versamento sono recuperate dai contribuenti attraverso le ordinarie modalità previste per ciascun tributo per il quale si fruisce dell’esenzione (a titolo esemplificativo, le eccedenze di versamento relative alle imposte sui redditi devono essere indicate in sede di dichiarazione dei redditi).

 

Modalità di fruizione delle agevolazioni per soci delle società trasparenti e per i collaboratori/coadiuvanti delle imprese familiari

Al fine di consentire la fruizione dell’esenzione delle imposte sui redditi anche ai soci delle società “trasparenti”, nonché, ai collaboratori/coadiuvanti  di imprese familiari  come indicato nella circolare n.39/E del 24 dicembre 2013 dell’Agenzia dell’Entrate, le imprese interessate potranno indicare i dati identificativi di ciascun socio e/o collaboratore/coadiuvante  compreso il relativo codice fiscale, accedendo al portale Attuazione Misure DGIAI nella sezione dedicata Comunicazioni soggetti fruitori.

Si fa presente che le comunicazioni dovranno essere inviate solo in caso di variazioni rispetto a quanto già indicato nell'istanza di accesso alle agevolazioni.

La sezione Comunicazioni soggetti fruitori è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza (ZFU di Genova).

Il modulo, predisposto seguendo la compilazione guidata, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente da parte del legale rappresentante dell’impresa beneficiaria e infine inviato tramite lo stesso portale seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure.

Tutti i documenti inviati tramite il sistema Attuazione Misure DGIAI  rappresentano comunicazioni ufficiali tra le imprese e il Ministero.

Per utilizzare l'agevolazione attraverso il modello F24, oltre a  seguire  le istruzioni già rese note dall'Agenzia delle Entrate, i soci e i collaboratori/coadiuvanti dovranno  indicare il proprio codice fiscale ed i relativi dati anagrafici nella  sezione "contribuente" del modello F24; il codice fiscale della società  beneficiaria dell'agevolazione dovrà essere indicato nel campo  denominato "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o  curatore fallimentare" e nel campo successivo, denominato "codice  identificativo", dovrà essere indicato il codice 62.

 

Variazioni dati anagrafici delle imprese beneficiarie delle agevolazioni previste dalla zona franca urbana

Le operazioni straordinarie, ove determinino cambiamenti nella soggettività e nei dati comunicati dal soggetto beneficiario nell’istanza di accesso alle agevolazioni, devono essere comunicate con Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, firmate digitalmente dal legale rappresentante, inviate tramite il portale Attuazione Misure DGIAI, accedendo alla sezione dedicata Comunicazioni varie e seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure. Questa sezione è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza.

Per inoltrare le comunicazioni inerenti i Cambiamenti nella soggettività (es. variazione del codice fiscale del soggetto beneficiario, variazione della compagine sociale, ecc...), il soggetto beneficiario selezionerà dal menù a tendina, la tipologia di documento Variazioni societarie; per le variazioni intervenute nei Dati indicati in istanza di accesso alle agevolazioni (es. variazione della sede), nonché in caso di eventuale Perdita dei requisiti di mantenimento delle agevolazioni (es. cessazione di attività, messa i stato di liquidazione, ecc...), il soggetto beneficiario selezionerà dal menù a tendina, la tipologia di documento Variazioni progetto agevolato.

Tutti i documenti inviati tramite il portale Attuazione Misure DGIAI rappresentano comunicazioni ufficiali tra i soggetti beneficiari ed il Ministero.

Rinuncia alle agevolazioni

La rinuncia alle agevolazioni deve essere comunicata con Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell'impresa/titolare di reddito di lavoro autonomo, inviata tramite il portale Attuazione Misure DGIAI accedendo alla sezione dedicata Comunicazioni varie, selezionando la tipologia documento Rinuncia e seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure.

Detta sezione è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza.

Esecuzione dei controlli

Con decreto direttoriale del 27 luglio 2020, n. 2838 sono state definite le disposizioni operative per l’esecuzione degli accertamenti d’ufficio.

Con decreto direttoriale 23 febbraio 2021, n. 563 (pdf) è stato prorogato al 31 luglio 2021 il termine per il completamento dei controlli d’ufficio di cui al Decreto direttoriale 27 luglio 2020, n. 2838.

 

Normativa

 

Informazioni e contatti

Leggi le risposte alle domande frequenti (FAQ)

Direzione generale per gli incentivi alle imprese
Divisione X - Interventi per il sostegno all’internazionalizzazione e all’innovazione delle imprese e per lo sviluppo di aree urbane
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Esclusivamente per supporto tecnico alla compilazione dell'istanza di accesso alle agevolazioni:
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
numero telefono: 06 64892998

Esclusivamente per supporto tecnico nelle operazioni tramite il portale Attuazione Misure DGIAI: 
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene data risposta cumulativa con lista di FAQ (domande frequenti).

Attenzione: al fine di assicurare agli utenti la ricezione delle risposte ai quesiti, si prega di inviare le richieste tramite mail e di evitare l’utilizzo di PEC.

 

 

 

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