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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Italia Wanbao-ACC Srl in AS.
Settore: Componenti per elettrodomestici
Numero dipendenti: 231
Data: 28/06/2022

 In data 28 giugno 2022 si è svolto in videoconferenza un incontro convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico avente ad oggetto la società Italia Wanbao-ACC Srl in AS. La riunione è stata presieduta da Luca Annibaletti, Coordinatore della Struttura per le crisi d'impresa. Hanno partecipato: per il MiSE Stefano D'Addona, Responsabile della Segreteria tecnica del Viceministro, Chiara Cherubini, Dirigente della Divisione crisi d'impresa, funzionari della Divisione ed esperti della Struttura; per Wanbao-ACC il Commissario straordinario Maurizio Castro e Federica Magnoler, Responsabile HR & Corporate Affairs, assistita da Marco Agami e Fabrizio Filì; per Invitalia Roberto Rizzardo e Tommaso Cafora; per la Regione Veneto Mattia Losego, Giuliano Bascetta, Silvia Cavallarin e Giosuè Giardinieri di Veneto Lavoro e Anna Mandich della Direzione lavoro; per il Comune di Borgo Valbelluna il Sindaco Stefano Cesa; per SEST SpA Michele Faggioli, Barbara Silva e Nelson Poggiato del Gruppo LU-VE, assistiti dagli advisor Christian Fischetti e Davide Boffi; le Segreterie nazionali di CGIL, CISL e UIL e le Segreterie nazionali e territoriali di FIOM-CGIL, FIM-CISL e UILM, unitamente alle RSU.

Luca Annibaletti ha richiesto un aggiornamento al Commissario straordinario, dopo aver richiamato il decreto del 17 giugno 2022 con cui il Ministro dello Sviluppo Economico ha disposto la proroga sino al 15 luglio p.v. del termine per la cessione aziendale di Wanbao-ACC e l’art. 37 del decreto legge n. 73/2022 che ha consentito la proroga del programma delle amministrazioni straordinarie sino al 30 novembre 2022.

Maurizio Castro ha riferito che sono regolarmente in corso le attività finalizzate a rendere il sito di Borgo Valbelluna operativo e idoneo alla relativa cessione da Wanbao-ACC a SEST. Sul punto, ha precisato che stanno effettuando la rimozione delle preesistenti linee produttive le maestranze del Gruppo Walton arrivate dal Bangladesh, con l’impiego a turno anche di 103 lavoratori della società in amministrazione straordinaria. Ha aggiunto che, a conclusione dell’intervento di decommissioning, 6 tecnici dell’organico di Wanbao-ACC saranno assunti dal Gruppo Walton. Ha poi comunicato che nei prossimi giorni presenterà l’istanza di proroga ai sensi dell’art. 37 sopra citato e che gli attuali risultati della gestione commissariale permetteranno di corrispondere gli importi dovuti a titolo di retribuzioni, oneri contributivi e debiti verso fornitori industriali.

Michele Faggioli ha voluto rendere noto che, parallelamente all’intervento del Gruppo Walton, SEST sta svolgendo la due diligence ambientale e ha iniziato la riconversione industriale dello stabilimento, che sarà destinato alla nuova produzione di scambiatori di calore.

Mattia Losego ha riferito che l’impegno territoriale è concentrato sull’obiettivo di ricollocare i lavoratori esclusi dal perimetro occupazionale di SEST, con una partecipazione attiva delle preposte strutture della Regione Veneto e delle associazioni di categoria, cercando di ottimizzare il ricorso allo strumento del distacco. Ha voluto anche porre l’attenzione sull’impegno delle Istituzioni locali a valutare l’adozione di provvedimenti che possano consentire il superamento di eventuali limiti autorizzativi.

FIOM-CGIL ha rivendicato la propria scelta di non sottoscrivere l’accordo del 5 aprile, considerandolo ancora inidoneo alla completa salvaguardia dei lavoratori coinvolti.

Tutte le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto di conoscere le modalità di selezione dei lavoratori inseriti nell’elenco di ricollocamento presso SEST. Sempre unitariamente, hanno sottolineato l’importanza della proroga degli ammortizzatori sociali per garantire una copertura successiva alla scadenza attualmente prevista, auspicando sul punto un dialogo diretto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

A conclusione dell’incontro, Luca Annibaletti ha confermato l’attenzione del MiSE alla procedura in corso e alle misure di sostegno e salvaguardia per quanto di competenza. Ha previsto che la prossima convocazione del tavolo ministeriale potrà essere fissata a valle dell’attività di decommissioning e della proroga del programma.

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