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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Acciaierie d’Italia S.p.A.
Settore: Siderurgia
Numero dipendenti: 10.605
Data: 3 agosto 2022

 

Il 3 agosto 2022 si è tenuto un incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico avente ad oggetto la società Acciaierie d’Italia. L’incontro è stato presieduto dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e moderato dal coordinatore della Struttura per le crisi di crisi di impresa Luca Annibaletti. Hanno partecipato il Ministro del Lavoro per le Politiche Sociali Andrea Orlando, il Segretario Generale Andrea Bianchi, il Direttore Generale DG dei rapporti di lavoro e delle relazioni industriali, Romolo De Camillis; per il MiSE hanno partecipato il Capo della Segreteria Tecnica del Ministro, Pamela Morassi, il Capo della Segreteria tecnica del Viceministro Todde, Stefano D’Addona, il Dirigente della III Div. Crisi di Impresa, Chiara Cherubini, Giulia Moscoloni e Francesca Borea della medesima divisione; per il Ministero della Transizione Ecologica il Vice Capo di Gabinetto, Raffaello Sestini, il Capo dipartimento, Paolo D'Aprile, il Dirigente DG Uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche, Luciana Distaso, il Technical Instructor Unità di Assistenza Tecnica Sogesid S.p.A. presso Ministero dell’Ambiente, Ines Tolfa, il Direttore Generale Valutazioni ambientali, Gianluigi Nocco, Francesca Benedetti e Antonio Domenico Milillo; per la Regione Piemonte Alberto Anselmo; per la Regione Liguria l’Assessore Politiche Attive Lavoro, Giovanni Berrino, e Dario Bartolo; per la Regione Puglia il Presidente Michele Emiliano, il Presidente Comitato Sepac, Leo Caroli, il Direttore Dip. Sviluppo Economico, Gianna Elisa Berlingerio e il Dirigente Sezione Aree di crisi industriale, Elisabetta Biancolillo; per Acciaierie d’Italia il Presidente Franco Bernabè e il CEO Lucia Morselli; per Invitalia l’AD Bernardo Mattarella ed Ernesto Somma; per Confindustria nazionale Pierangelo Albini, per Confindustria Taranto Salvatore Toma, Valdimiro Pulpo, Antonio Lenoci, Fabio Greco; per Federmanager Egildo Derchi e Patrizia Forcina e le Segreterie nazionali e territoriali Cisl, Cgil, Uil, Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Ugl Metalmeccanici, Uilm-Uil, USB e USB lavoro privato.

Il Ministro Giorgetti ha aperto la riunione informando i presenti che si è dato corso ad un approfondimento con il MEF su come supportare l’azienda con la liquidità necessaria a rilanciare le produzioni, in considerazione dei costi delle materie di approvvigionamento e dei costi energetici, a tutela dei lavoratori e delle imprese dell'indotto. Ha annunciato, in particolare, che domani in Consiglio dei Ministri si discuterà di uno strumento normativo volto a supporto della gestione e della operatività di Acciaierie d’Italia, impianto strategico per l’economia nazionale, lasciando impregiudicato l’impegno di Invitalia.

Il Ministro Orlando ha comunicato che, come annunciato nel precedente incontro, sono state condotte ispezioni sugli stabilimenti di Taranto, Genova e Novi Ligure, in ordine alla corretta applicazione della normativa in tema di ammortizzatori sociali e sulla sicurezza degli impianti. Sulle risultanze delle ispezioni svolte è in corso una valutazione complessiva, ma ha evidenziato che, dalle verifiche effettuate, è emerso che alcuni impianti sono fermi a causa dell’assenza di materie prime.

Il Presidente Bernabè ha accolto favorevolmente la notizia del sostegno del Governo all’azienda, ma ha sottolineato come la società abbia bisogno di risposte immediate. Ha rappresentato che i costi dell’approvvigionamento energetico sono aumentati di circa dieci volte e che dunque è fondamentale accelerare i tempi di intervento a sostegno il del rilancio della produzione dell’azienda.

La dott.ssa Morselli ha ribadito che, nonostante le difficoltà congiunturali, Acciaierie d’Italia è un’azienda sana, e che tutte le risorse sono state destinate agli investimenti che l’azienda non ha mai smesso di effettuare. Ha reso noto che, con l’uscita dal Gruppo Arcelor Mittal, vi è una carenza strutturale di capitale circolante per acquisire le materie prime con inevitabile riduzione della produzione. L’obiettivo è rendere l’azienda sostenibile dal punto di vista ambientale e finanziario.

Il dott. Mattarella ha confermato il totale impegno da parte di Invitalia a supporto dell’azienda, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria, in sintonia con le parti sociali.

Le OO.SS. hanno espresso l’urgenza di conoscere i dettagli in ordine all’entità del sostegno disposto dal Governo a favore di Acciaierie d’Italia, considerando prioritario il sostegno alla liquidità per acquisire le materie prime necessarie per far ripartire la produzione mantenendo, in particolare, l’operatività di tutte le aree, comprese quelle a caldo, ritenute di centrale importanza per l’acciaieria. Hanno ricordato che l’impegno congiunto deve andare a sostegno di tutti i lavoratori di Acciaierie d’Italia e anche dei 1.700 lavoratori ex Ilva in amministrazione straordinaria, nonché dei numerosi altri lavoratori addetti agli appalti.

Il Presidente Emiliano si è dichiarato disponibile ad incontrare le parti sociali e l’azienda, considerando centrale il processo di decarbonizzazione.

Il dott. Caroli ha reso noto che la Regione Puglia si è candidata a divenire un Polo dell’idrogeno sul territorio e ha suggerito di avviare presso la Regione incontri sulle varie fasi della decarbonizzazione al fine di svolgere un ruolo propositivo di supporto al Governo e di sostegno ai lavoratori.

Il dott. Berrino ha fatto sapere che la Regione Liguria ha anticipato risorse economiche in tema di lavori di pubblica utilità.

Il Cons. Sestini ha sottolineato che il programma di riqualificazione ambientale degli impianti sta avvenendo nei tempi previsti.

I rappresentanti di Confindustria Taranto hanno evidenziato la necessità che l’azienda acquisisca a brevissimo la liquidità necessaria per riprendere la massima capacità di produzione a beneficio dell’indotto.

Il Ministro Orlando ha precisato che verrà promosso un confronto con le parti sociali riguardo alle valutazioni inerenti le risultanze delle ispezioni sulla regolarità di applicazione della normativa in tema di ammortizzatori sociali e sicurezza degli impianti. Ha concluso la riunione assicurando che il provvedimento normativo all’attenzione del Consiglio dei Ministri conferma l’impegno del Governo a sostenere l’azienda Acciaierie d’Italia e ciò in risposta a molti dei temi sollevati nel corso dell’incontro odierno.

 

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