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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Acque Minerali d’Italia S.p.A.
Addetti: Circa 470
Settore: Agroalimentare
Data: 6 ottobre 2020

Il 6 ottobre 2020, si è svolta in modalità call conference la riunione riguardante l’azienda Acque Minerali d’Italia S.p.A. convocata del Ministero dello Sviluppo Economico. L’incontro era presieduto da Stefano D’Addona, responsabile della segreteria tecnica del sottosegretario allo Sviluppo Economico Alessandra Todde. Erano presenti Davide Amorosi e Chiara Cherubini del Ministero dello Sviluppo Economico, l’Assessore al Lavoro Michele Fioroni della Regione Umbria, Stefano Mazzetti per la Regione Emilia Romagna, Antonio Genova e Carlo Bianchessi per la Regione Lombardia, Mattia Losego di Veneto Lavoro per la Regione Veneto, Gaetano Guerrieri per la Regione Basilicata, Vanio Ortensi, presidente della Commissione Speciale del Comune di San Gemini, Antonio Paganini CRO e le segreterie nazionali e territoriali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil.

Il Prof. D’Addona ha aperto l’incontro ricordando che i termini per la presentazione del piano concordatario scadevano i primi giorni di ottobre e chiedendo ai rappresentanti all’azienda aggiornamenti.

Il dott. Paganini ha dichiarato che l’azienda ha chiesto ed ottenuto dal Tribunale una proroga dei termini di presentazione del piano concordatario ora differiti alla seconda metà di dicembre. Ha tuttavia precisato che l’azienda non ha intenzione di utilizzare tutto il tempo concesso dal Tribunale ed auspica di consegnare il piano prima della scadenza dei termini. Ha aggiunto che sono in corso trattative con un investitore e di non poter divulgare alcun dettaglio al riguardo per ragioni di riservatezza.
Su richiesta del Prof. D’Addona ha specificato che il piano concordatario prevede la continuità di tutti i siti aziendali che il Gruppo ha sul territorio nazionale e una riorganizzazione finalizzata all’efficientamento, all’aumento della competitività e alla valorizzazione degli stessi.

Le Organizzazioni Sindacali hanno sottolineato l’importanza del confronto dopo mesi di inaccettabile assenza da parte dell’azienda, che non ha risposto alle richieste di incontro ricevute dalle parti sindacali per il confronto sul percorso di rilancio e sulle tensioni legate all’incertezza circa il futuro degli stabilimenti del Gruppo e dei suoi addetti. Hanno quindi ribadito all’azienda la richiesta di incontro nel più breve tempo possibile per la condivisione del percorso di realizzazione del piano concordatario, insieme alle rappresentanze dei territori e alle istituzioni. Hanno precisato, inoltre, che c’è bisogno di un piano di rilancio e di investimenti per efficientare tutti gli stabilimenti e per sviluppare la rete commerciale, sottolineando che un piano che si dovesse basare solo sul taglio del costo del lavoro sarebbe inaccettabile.

L’Assessore Fioroni ha sottolineato che il coinvolgimento delle Regioni sarà importante per supportare le realizzazione del piano industriale e per valorizzare gli importanti marchi storici del Gruppo.

Il dott. Losego ha condiviso quanto detto dall’assessore Fiorini riguardo al coinvolgimento delle Regioni per governare le incertezze tra i lavoratori che potranno causare tensioni sociali.

Il dott. Bianchessi ha sottolineato l’importanza del confronto a livello nazionale e territoriale per condividere le tappe di realizzazione del percorso di rilancio del Gruppo.

Il Prof. D’Addona ricordando che l’azienda si era impegnata a favorire il confronto ha chiesto alle parti sociali di concordare una data di incontro da svolgersi nel più breve tempo possibile.

Il dott. Paganini ha confermato che l’azienda incontrerà le Organizzazioni Sindacali il prossimo 2 novembre.

Il Prof. D’Addona ha chiuso l’incontro confermando il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico se la società presenterà un piano concordatario di sviluppo solido che offra prospettive industriali ed occupazionali di lungo periodo.

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