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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Italia Wanbao ACC in A.S.
Addetti: Circa 300
Settore: Componenti per elettrodomestici
Data: 2 ottobre 2020

Il giorno 2 ottobre 2020 si è svolta presso la Prefettura di Belluno la riunione convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico riguardante il sito produttivo di Borgo Val Belluna (BL) della società Wanbao ACC, in Amministrazione Straordinaria. L’incontro era presieduto dal sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Alessandra Todde, erano presenti il Prefetto di Belluno Adriana Cogode, il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, Mattia Losego dell’Unità di Crisi della Regione Veneto, il Presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, il Sindaco di Val Belluna Stefano Cesa, Chiara Cherubini del Ministero dello Sviluppo Economico, il Commissario Straordinario Maurizio Castro e Federica Magnoler di ACC Wanbao. Hanno partecipato in collegamento da remoto Roberto Sampiero e Carmela Faranda dell’ufficio Amministrazioni Straordinarie, Davide Amorosi del Ministero dello Sviluppo Economico, Ernesto Somma e Roberto Rizzardo di Invitalia. Erano presenti parte di persona e parte in collegamento remoto le segreterie nazionali e territoriali di FIM CISL, FIOM CGIL e UILM-UIL, unitamente alle Rsu.

Il sottosegretario Todde ha aperto l’incontro presentando il progetto integrato di politica industriale di rilancio di due storiche realtà produttrici, finalizzato alla creazione di un polo produttivo italiano del compressore nel mercato europeo.
Il Ministero dello Sviluppo Economico sta lavorando per supportare il progetto per il tramite dell’utilizzo dei nuovi strumenti di supporto alle imprese in crisi e ne sta verificando i passaggi insieme alla curatela fallimentare della società Ventures e alla procedura di amministrazione straordinaria di ACC Wanbao.
Il progetto offre buone prospettive di sviluppo industriale e di rilancio delle sinergie di filiera in Italia. Ha l’obiettivo di offrire stabilità produttiva di lungo periodo al sito di Val Belluna, restituendogli la sua centralità e competitività nel mercato internazionale tra i produttori di eccellenza e valorizzandone le professionalità qualificate e le vocazioni produttive del territorio.
Ha quindi dato la parola al Commissario Castro per gli per la condivisione dei razionali del progetto.

Il dott. Castro ha precisato che il progetto di rilancio di ACC Wanbao rappresenta anche un progetto di rilancio industriale del settore che intercetta il bisogno del mercato di un produttore italiano del compressore, alla luce dei recenti cambiamenti indotti dalla corrente emergenza sanitaria che hanno dimostrato come le rigidità dell’attuale supply chain rappresentano un grave rischio per tutti i produttori della filiera in Europa.
Il progetto ha l’obiettivo di restituire all’impianto di ACC Wanbao la sua competitività nel mercato europeo investendo in produzioni di alta gamma e altamente innovative più rispondenti alle richieste del mercato e ai nuovi parametri ambientali europei.
Il progetto prevede che lo stabilimento di ACC Wanbao manterrebbe le attuali produzioni implementandone le innovazioni tecnologiche. Le produzioni di Mel saranno integrate e complementari e non in competizione con le produzioni di Riva di Chieri e di Mel. Si prevede un output annuo iniziale di 6 milioni di pezzi.

Il dott. Rizzardo ha confermato che Invitalia sta attualmente verificando il progetto e ne ha ricordato l’importanza per le buone prospettive di realizzazione industriale e di integrazione con i players della filiera.

Le Organizzazioni Sindacali hanno accolto favorevolmente il progetto di rilancio dei due stabilimenti produttivi di Val Belluna e di Riva di Chieri per le prospettive di sviluppo industriale del settore e per l’intera filiera, a salvaguardia delle importanti professionalità e conoscenze che altrimenti corrono il rischio di andare disperse.
Hanno chiesto di aprire il confronto sin da subito con tutte le parti sociali per condividere in trasparenza tutte le tappe di realizzazione di questo ambizioso progetto di politica industriale.

Il Ministro D’Incà ha accolto favorevolmente il nuovo progetto finalizzato alla stabilizzazione dello stabilimento di Mel e allo sviluppo industriale del settore in Italia ed ha ricordato che il suo rilancio si basa sul lungo supporto sinergico del territorio e di tutte le parti istituzionali e sociali che ne ha fatto un simbolo per il paese.

Il dott. Losego ha ricordato che la Regione Veneto sta attualmente supportando il consolidamento dell’operazione di salvataggio di ACC Wanbao insieme a tutte le istituzioni e alle parti coinvolte ed ha confermato la massima disponibilità a supportare il progetto di rilancio affinché ci sia la massima valorizzazione della competitività del sito e delle sue maestranze.

Il Sindaco Cesa ha accolto positivamente il progetto di sviluppo per il territorio, offrendo tutto il supporto per la sua realizzazione.

Il Prefetto di Belluno ha accolto favorevolmente il progetto industriale che auspica rappresenterà un momento di svolta per il rilancio di Borgo Val Belluna e per tutto il territorio.

 

 

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