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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Baomarc Automotive Solutions SpA
Settore: Automotive
Data: 10 giugno 2020

 

Il giorno 10 giugno 2020 si è svolto, presso il Ministero dello Sviluppo Economico ed in modalità conference call, l’incontro di aggiornamento teso a verificare l’avanzamento del processo di reindustrializzazione del sito produttivo di Baomarc (Ex Honeywell) di Atessa (CH). L’incontro è stato presieduto dal Vice Capo di Gabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico, ing. Giorgio Sorial. Ha partecipato la dott.ssa Paola Capone dell’ufficio Crisi di impresa del Mise.
Per la Regione Abruzzo ha partecipato l’Assessore alle Attività Produttive, dott. Mauro Febbo.

La società Baomarc Automotive Solutions S.p.A. è stata rappresentata dal dott. Andrea Mazzesi, AD, e dal dott. Del Core, Responsabile H.R.
Hanno inoltre partecipato CISL, CGIL, FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL, UGL Metalmeccanici, nazionali e territoriali, unitamente alle RSU.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha iniziato l’incontro invitando la società Baomarc a voler fornire ogni aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto di reindustrializzazione ed, in modo particolare, sullo stato dei colloqui agli ex lavoratori di Honeywell, sui tempi dell’avvio della produzione che, come anticipato da parte di Baomarc per le vie brevi, è stato posticipato per effetto dell’emergenza epidemiologica.

Per la società ha inizialmente preso la parola il dott. Del Core il quale ha comunicato che, già a partire da gennaio 2020, sono stati contattati tutti i 330 ex dipendenti di Honeywell ma di questi solo 290 hanno confermato l’interesse ad colloquio e quindi all’assunzione. Sono stati effettuati bene 160 colloqui che sono stati interrotti a metà marzo a causa dell’emergenza sanitaria.

Il dott. Andrea Mazzesi è intervenuto aggiungendo che, già a partire dalla seconda metà di giugno, saranno riavviati i colloqui con i restanti lavoratori con l’obiettivo di terminarli prima possibile in modo da procedere con le prime assunzioni secondo le modalità stabilite nel Piano Industriale. Dal punto di vista industriale, il dott. Mazzesi ha specificato che l’avvio della produzione è stato ritardato per effetto della attuazione delle misure di contrasto e prevenzione al Covid 19 che, allo stesso tempo, ha rallentato anche gli ordinativi del Cliente principale soprattutto per i componenti necessaria ad avviare la produzione di nuovi modelli. Restano in ogni caso confermati, nonostante la crisi, gli ordini relativi alla componentistica automotive per le vecchie produzioni.

I Segretari di CIGL, CISL e di FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL hanno espresso forti perplessità sull’allungamento dei tempi di avvio della produzione da parte della Baomarc, specificando che invece a breve ripartiranno le nuove linee di produzione presso il cliente principale essendo già in fase di allestimento lo stabilimento produttivo. Dal punto di vista occupazionale, i sindacati hanno richiamato alla necessità di accelerare con l’avvio delle assunzioni poiché il periodo di Naspi per alcuni lavoratori è già scaduto mentre per altri è prossimo alla decorrenza definitiva. Al riguardo sarà fondamentale ricorrere ad uno strumento di supporto che possa accompagnare i lavoratori fino al momento della assunzione in Baomarc. Pertanto, tenuto conto anche che l’emergenza sanitaria ha allungato i tempi di ripartenza del progetto industriale, sarà fondamentale stabilire un nuovo cronoprogramma per stabilire i tempi di riavvio della produzione e contestualmente delle nuove assunzioni.

La segreteria Nazionale della Ugl metalmeccanici ha ravvisato che in un contesto di una emergenza non solo sanitaria, ora soprattutto Sociale, è evidente che bisogna ricercare strumenti idonei che possano sostenere ed ottimizzare il piano industriale, attraverso il coinvolgimento diretto della Baomarc in quanto attrice primaria nel processo in atto di reindustrializzazione, con un documento di accordo, programmatico insieme alla Regione Abruzzo, ad integrazione dell’accordo del 16.2.2018, al netto delle politiche attive poste all’interno di un perimetro ben più ampio da considerare. Hanno ricordato che l’impianto della reindustrializzazione dell’ex sito Honeywell si fonda sull’aspetto sociale del reinserimento e del mantenimento dei livelli occupazionali, al netto del business che implicitamente esiste attraverso la sua presentazione nel dicembre 2018. Hanno confidato, come esposto dall’A.D. Andrea Mazzesi in data odierna, nell’impegno con le prime riassunzioni come da Piano Industriale.

I rappresentanti di Baomarc, dopo aver sottolineato che l’incertezza del mercato dell’automotive non permette di stabilire con quali tempistiche si ricomincerà, hanno tuttavia confermato l’impegno a rispettare gli obblighi derivanti dal Piano Industriale. La Società, nel pieno rispetto del piano industriale, resta in attesa di comprendere da parte delle Istituzioni competenti quali strumenti si possano utilizzare per mettere in sicurezza i lavoratori ed allo stesso tempo a verificare se nei futuri interventi legislativi fossero contemplate delle agevolazioni, contributive e/o fiscali, a favore delle aziende che assumono in periodo di crisi. Sarà fatto il possibile per accelerare i tempi di conclusione dei colloqui, in modo da dare luogo alle assunzioni come previsto dal Piano industriale, compatibilmente con le professionalità dei dipendenti.

L’Assessore Mauro Febbo ha confermato di aver avuto una interlocuzione con l’azienda che aveva già rappresentato i ritardi nell’avvio del progetto di reindustrializzazione a causa dei rallentamenti delle produzioni del cliente principale e per effetto dell’emergenza Covid 19. Tuttavia, sarà fondamentale e dirimente comprendere l’andamento del mercato di settore per capire anche le strategie future di Baomarc. La Regione Abruzzo si è resa disponibile, in collaborazione con le altre Istituzioni competenti, a mettere in campo gli strumenti di propria competenza per sostenere i lavoratori.

Il Vice Capo di Gabinetto, Ing. Giorgio Sorial, ha invitato l’azienda e le OO.SS. ad avviare un confronto costruttivo per la individuazione di uno strumento che metta in sicurezza i lavoratori della ex Honeywell in attesa della loro graduale assunzione in Baomarc. A tal fine ha invitato a fare un passaggio presso i competenti uffici del Ministero del Lavoro e di concerto con la Regione Abruzzo. Ha auspicato che presto possa prendere avvio la produzione con le modalità stabilite nel Piano Industriale. Il Ministero dello Sviluppo Economico continuerà a seguire con attenzione l’evoluzione delle vicende societarie, rimanendo a disposizione anche per le vie brevi e riconvocherà un tavolo di aggiornamento su richiesta delle parti.

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