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Documento: Verbale di riunione
Azienda: CNH Industrial Italia S.p.A.
Settore: Componentistica Automotive
Data: 10 marzo 2020

 

 

In data 10 marzo 2020 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è svolto un incontro di aggiornamento riguardante il Gruppo CNH Industrial.

La riunione, che si è svolta in audio conferenza, è stata presieduta dal Vice Capo di Gabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico, Ing. Giorgio Sorial. Ha partecipato la dott.ssa Paola Capone della Struttura per le Crisi di Impresa del medesimo Ministero.

Per il Gruppo CNH INDUSTRIAL hanno partecipato il dott. Vincenzo Retus, Responsabile delle Relazioni Industriali e la dott.ssa Isabella Macrelli.

Hanno partecipato CGIL, FIM-CISL, FIOM-CIGIL, UILM-UIL, UGL Metalmeccanici, FISMIC, AQCF, nazionali.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha introdotto la riunione dando poi la parola ai rappresentanti aziendali per gli aggiornamenti sulla situazione aziendale e sul lavoro svolto per il superamento delle criticità rappresentante nell’ultimo incontro ministeriale.

Il dott. Vincenzo Retus in apertura ha fatto presente che negli ultimi mesi l’azienda e le Organizzazioni Sindacali, con il grande supporto del MiSE e delle Regioni interessate, hanno lavorato per la stesura di un Accordo Quadro che è passato ad esporre nei suoi elementi essenziali. La prima parte reca la cronistoria che ha portato all’Accordo odierno. Punto di partenza è stata la presentazione, agli inizi di settembre 2019, del Piano Strategico della CNH Industrial per gli anni 2020-2024. Il Piano ha palesato, purtroppo, delle criticità per gli stabilimenti di Pregnana Milanese e di San Mauro. Ciò ha spinto le OO.SS. a chiedere una panoramica della situazione industriale ed occupazionale dell’intero Gruppo in Italia, determinando una serie di incontri e di confronti in sede aziendale, presso lo stesso Ministero dello Sviluppo Economico e le Regioni Lombardia e Piemonte. L’intesa prevede diversi strumenti per assicurare ai lavoratori degli stabilimenti di Brescia, Foggia, Pregnana e San Mauro l’attuazione di soluzioni socialmente responsabili attraverso appositi accordi, da stipulare in sede territoriale, concernenti i singoli siti. Con particolare riferimento al sito di Pregnana, il dott. Retus ha fatto presente che vi è stato un interessamento da parte di una seria realtà imprenditoriale del territorio che ha già firmato un NDA. Il soggetto industriale ha recentemente visitato lo stabilimento che è ritenuto compatibile con la produzione da realizzare. L’Accordo Quadro, inoltre, ha carattere ricognitivo di quanto illustrato dall’azienda circa gli effetti del piano strategico per ciascuno dei segmenti, riportato in una serie di schede, parte integrante dell’accordo stesso.

Il dott. Retus ha rimarcato l’importanza dell’intesa raggiunta, in quanto rappresenta un Accordo Quadro di indirizzo e di visione strategica dell’intero Gruppo in Italia.

La Fim Cisl ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto tra azienda e sindacato perché ha permesso l’individuazione degli strumenti idonei a gestire gli impatti occupazionali in tutti gli stabilimenti. Per questo motivo ha espresso il consenso alla sottoscrizione dell’Accordo. Ha chiesto inoltre una verifica dello stato di attuazione dell’Accordo.

La Uilm Uil ha palesato identica soddisfazione per il risultato raggiunto che è stato possibile anche grazie alla sensibilità mostrata dall’azienda per le singole problematiche occupazionali. Uilm ha dato il consenso alla sigla dell’Accordo chiedendone il monitoraggio.

La Fiom Cgil ha sottolineato con gradimento il raggiungimento dell’Accordo Quadro che è giunto a conclusione di un importante percorso concertativo con l’azienda. La Fiom ha dato consenso alla firma Accordo e ne ha chiesto il monitoraggio.

La Fismic ha espresso pari soddisfazione per il raggiungimento dell’Accordo quadro che è stato possibile grazie al grande lavoro e all’azione congiunta di Azienda e Parti sociali. La Fismic ha dato il consenso alla firma dell’accordo chiedendone il monitoraggio.

La Aqcf ha riferito identica soddisfazione per questo Accordo che ha recepito tutte le istanze delle OO.SS. e fornito delle importanti risposte per l’impatto occupazionale. L’intesa è stata frutto di un importante lavoro che sarà la base fondamentale per il percorso da intraprendere dalle Organizzazioni territoriali per la stipula degli accordi concernenti i singoli stabilimenti. Aqcf ha espresso il consenso alla sigla dell’Accordo e ne ha chiesto il monitoraggio.

La Ugl Metalmeccanici ha confermato la medesima soddisfazione per il raggiungimento dell’Accordo che è stato possibile grazie al massimo impegno ed al confronto costruttivo tra Parti sociali e azienda. La Ugl ha manifestato il consenso alla sottoscrizione dell’Accordo e ne ha chiesto il monitoraggio.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha preso atto del raggiungimento dell’intesa, frutto del grande impegno profuso dalle parti per il suo perfezionamento. L’Accordo è la cornice e il presupposto fondamentale per la prosecuzione del confronto costruttivo tra le Parti per la costruzione dei singoli accordi territoriali. Il MiSE continuerà a seguire con attenzione l’evoluzione delle vicende societarie e delle trattative, affinché possa trarsi una definitiva soluzione per lo sviluppo industriale del Gruppo e dei singoli territori, dando disponibilità a degli aggiornamenti, ove richiesti dalle parti, ed a un monitoraggio sullo stato di attuazione dell’Accordo Quadro e di implementazione con i singoli accordi territoriali.

 

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