Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Documento: Verbale di riunione
Azienda: MAHLE COMPONENTI MOTORI ITALIA S.p.A. (sedi La Loggia- Saluzzo)
Settore: Componentistica Automotive (Pistoni motori diesel)
Numero dipendenti: 453
Data: 30 gennaio 2020


Il 30 gennaio 2020 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è svolto un incontro riguardante la situazione degli stabilimenti di La Loggia (TO) e di Saluzzo (CN) della società Mahle Componenti Motori Italia S.p.A.

La riunione è stata presieduta dal Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, dott.ssa Alessandra Todde, e dal Vice Capo di Gabinetto al Ministero dello Sviluppo Economico, ing. Giorgio Sorial. Per la Regione Piemonte hanno partecipato l’Assessore al Lavoro, dott.ssa Elena Chiorino, il dott. Alberto Anselmo

Per la società Mahle Componenti Motori Italia S.p.A. hanno partecipato: Mr. Robin Kurzweg - Mahle Corporate Stoccarda - Direttore HR Europe 1; Valente Jose Paulo - Mahle Corporate Stoccarda - Director Piston Assemblies Europe; l’ing. Roberto Papino, Managing Director; il dott. Giorgio Barbero, Responsabile HR La Loggia e Saluzzo; la dott.ssa Gloria Cerina, Responsabile HR Italy; assistiti dal rag. Flavio Caggiula e dall’avv. Giovanni Zoja, entrambi dello Studio Roedl & Partner, dal dott. Alessandro Fantino di Confindustria Cuneo e dal dott. Elio Fovanna di Confindustria Torino.

Hanno partecipato CGIL, FIOM CGIL, FIM CISL, UGL METALMECCANICI, FISMIC, nazionali e territoriali, unitamente alle RSU.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha iniziato l’incontro dopo un lungo confronto con i rappresentanti di Mahle e con il management europeo del Gruppo volto a verificare la volontà dell’azienda di ritirare la procedura di licenziamento collettivo e ad avviare contestualmente un percorso di reindustrializzazione degli stabilimenti di La Loggia e di Saluzzo. Il confronto preliminare è proseguito con le Organizzazioni sindacali che hanno rimarcato la necessità di ritirare la procedura di licenziamento collettivo, di ricorrere ad un ammortizzatore a sostegno del reddito e di avviare con l’azienda un percorso per la salvaguardia del livello occupazionale. L’Ing. Sorial ha fatto sapere che questo duplice confronto preliminare con le Parti ha dato un esito positivo annunciando la decisione societaria di ritirare la procedura di licenziamento collettivo e di avviare un percorso specifico per la reindustrializzazione dei due stabilimenti e la salvaguardia del livello occupazionale.

Le Organizzazioni Sindacali, dopo aver confermato quanto asserito dal Vice Capo di Gabinetto, hanno sottolineato l’importanza e la necessità del ritiro della procedura di licenziamento collettivo. Lunedì si terranno le assemblee tra i lavoratori e nel caso venisse confermato questo percorso vi è disponibilità ad incontrare immediatamente l’azienda per avviare un confronto costruttivo.

Per la società Mahle ha preso la parola l’Ing. Roberto Papino, il quale ha confermato l’annuncio del Vice Capo di Gabinetto. Ha pertanto ribadito l’impegno della Società a ritirare la procedura di licenziamento collettivo, precisando che la produzione nei due stabilimenti piemontesi cesserà entro la fine primo trimestre del corrente anno. La società è disponibile ad avviare un confronto con le Organizzazioni Sindacali a partire dalla conclusione delle assemblee e quindi già in occasione dell’incontro fissato per il prossimo mercoledì. L’ipotesi di accordo in esame in tale sede prevederebbe - oltre al ritiro della richiamata procedura - la possibilità della ricollocazione di parte dei lavoratori all’interno di altri stabilimenti italiani, ove compatibile con le esigenze produttive di ciascun sito, l’uscita incentivante, il ricorso alla Cigs di cui all’art. 44 bis DL n. 109/2018 sorretta da un possibile intervento di reindustrializzazione altresì da specifici percorsi di formazione del personale. Mahle inoltre ha conferito mandato ad un Advisor per promuovere la reindustrializzazione dei siti di La Loggia e di Saluzzo.

L’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, dott. Elena Chiorino, ha palesato la piena disponibilità a lavorare insieme a tutti in questo percorso anche con il sostegno delle politiche attive del lavoro.

Il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Dott.ssa Alessandra Todde, ha invitato la società ad informare costantemente il Ministero dello Sviluppo Economico sugli sviluppi che avrà il processo di reindustrializzazione che il Ministero si impegna a monitorare con l’obiettivo che possa procedere e concludersi in modo positivo e corretto.

Il Vice Capo di Gabinetto ha concluso esprimendo soddisfazione per la decisione societaria di ritirare la procedura di licenziamento collettivo e per la disponibilità di tutte le Parti ad avviare un confronto costruttivo per delineare un percorso di salvaguardia del livello occupazionale e di reindustrializzazione dei due siti produttivi. Il tavolo verrà convocato per successivi aggiornamenti su richiesta delle Parti.

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina