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Verbale di riunione Azienda Semitec S.r.l.
Settore Installazione e manutenzione di infrastrutture per telefonia mobile
Numero dipendenti 350
Data 20 giugno 2019

In data 20 giugno 2019 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto l’incontro riguardante la società Semitec S.r.l. La riunione è stata presieduta dalla dott.ssa Paola Capone della Struttura per le Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico. Per la Semitec S.r.l. hanno partecipato: l’Ing. Giuseppe Incarnato, Amministratore Delegato e Presidente, il dott. Giuseppe Esposito, Vice Direttore Generale, la dott.ssa Turan Sadigi, Responsabile del Personale.
Sono intervenute le OO.SS. Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, sia nazionali che territoriali, unitamente alle R.S.U.

La dott.ssa Paola Capone ha aperto l’incontro dando la parola alle OO.SS. per consentire loro di evidenziare le criticità che ancora permangono nella gestione dell’azienda, ad un anno dal passaggio di proprietà, e che hanno portato a proclamare lo sciopero di 8 ore in concomitanza con l’incontro presso il MISE.

Le osservazioni che le OO.SS. hanno rivolto alla nuova proprietà, riguardano sostanzialmente i seguenti aspetti:


- l’applicazione dell’istituto delle “trasferte fuori sede”, previsto dalla contrattazione integrativa firmata al termine dello scorso incontro;
- il FONDO COMETA, che non ha ancora corrisposto alcunché ai lavoratori che si sono dimessi;
- la tenuta industriale della società (circola tra i lavoratori il timore della vendita a pezzi dell’azienda - cosiddetto spezzatino);
- il mancato pagamento dei fornitori che influenza la fornitura del materiale necessario per la manutenzione;
- il disagio provocato dalla chiusura di alcune sedi che pone il lavoratore in difficoltà nel momento dell’approvvigionamento del materiale;
- le irregolarità ed il ritardo con cui viene corrisposto lo stipendio;
- l’incertezza sulle prossime forniture.

L’Ing. Giuseppe Incarnato ha quindi affrontato le criticità evidenziate:


- in merito alle “trasferte fuori sede”, previste nel nuovo Contratto Integrativo aziendale, viene chiarito che per l’inquadramento dell’istituto si fa riferimento al CCNL e pertanto si intende per “trasferta fuori sede” quella effettuata fuori provincia, una diversa interpretazione determinerebbe l’attribuzione giornaliera dei 20€ indistintamente a tutti i lavoratori, impegno non sostenibile dall’azienda;
- in merito ai lamentati disagi riguardanti il FONDO COMETA, ha precisato che Semitec ha predisposto un piano di rateizzazione del debito pregresso a tutto il 31.3.2019 e di essere in regola con la decontazione;
- In ordine alla tenuta della società si rappresenta che il rilancio di SEMITEC è assicurato dalla applicazione del piano industriale di rilancio redatto e presentato nelle passate sessione e che prevede, tra le altre misure, sul fronte dei costi, una razionalizzazione delle sedi aziendali con la creazione di 4 sedi HUB in luogo delle 15 attualmente esistenti. Per i dettagli del piano di rilancio si rinvia al documento di riferimento presentato nella passata sessione;
- l’ipotizzato ritardo nel pagamento dei fornitori non risponde al vero, piuttosto la nuova proprietà, all’atto del subentro, ha fatto una cernita dei fornitori utilizzati dalla vecchia gestione escludendone alcuni per motivi di efficacia ed efficienza;
- i nuovi processi industriali prevedono una organizzazione del lavoro radicalmente diversa con il superamento logico dei vecchi magazzini in quanto la logistica e la fornitura dei materiali viene curata presso il cliente committente;
- in merito alle lamentate irregolarità/ritardi nelle buste paga, l’ing. Incarnato ha chiesto di indicare i nominativi poiché da quanto a sua conoscenza non vi è riscontro con quanto lamentato in via generica;
- non si rilevano incertezze nelle forniture posto che sono stati accentrati i processi di approvvigionamento che prevedono la fornitura “just in time”.

L’Ing. Giuseppe Incarnato ha riferito che l’azienda sta attraversando un momento delicatissimo poiché, dopo anni di mancato aggiornamento professionale e con quasi tutti i corsi obbligatori di lavoro scaduti e trascurati ma necessari per lavorare con gli importanti clienti internazionali di SEMITEC, si è avviato un imponente piano di formazione che, unito al necessario incremento della produttività aziendale che sta registrando significativi miglioramenti, pongono alla struttura industriale un ambizioso obiettivo di interpretare il cambiamento in maniera proattiva. I segnali di performance sono estremamente incoraggianti e l’azienda ha chiuso il bilancio 2018 in utile dopo anni di perdite consistenti.

L’Ing. Giuseppe Incarnato ha ricordato ed esortato ad una ampia e condivisa valutazione in ordine alla opportunità di prevedere modifiche legislative alla regolamentazione del subappalto, prevedendo il divieto di doppio subappalto nel settore TLC, in quanto rende insostenibile sul lungo periodo la redditività delle aziende esecutrici italiane e pone a rischio la sicurezza sul lavoro che oggi è erroneamente oggetto di contrattazione economica nelle commesse.
La dott.ssa Paola Capone ha concluso invitando le parti a proseguire nel dialogo costruttivo che è stato avviato già da tempo. Ha sottolineato che il tavolo ministeriale ha l’obiettivo di monitorare lo stato di attuazione del Piano industriale e ha aggiornato l’incontro al prossimo 2 ottobre.

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