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Documento: Verbale di riunione
Azienda: G.A.M. S.r.l.
Settore: Agroalimentare
Numero dipendenti: 280
Data: 1 aprile 2019

Il 1 aprile 2019 si è tenuta presso il Ministero dello Sviluppo Economico una riunione riguardante l’azienda Gestione Agroalimentare Molisana - G.A.M. S.r.l. Erano presenti Chiara Cherubini della Struttura per la Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico. Per la Regione Molise erano presenti il Presidente Donato Toma, l’Assessore alle Politiche del Lavoro Luigi Mazzuto, il Capo del Dipartimento della Regione Molise Mariolga Mogavero, il Capo del Dipartimento III della Regione Molise Claudio Iocca, il Dirigente del Servizio Competitività dei Sistemi Produttivi Gaspare Tocci. Per la Società Agricola Vicentina erano presenti il Direttore Generale Francesco Berti; Paolo Pampanini Responsabile HR assistiti dagli avvocati Matteo Fusillo e Livia Saporito. Per la società GAM erano presenti l’Amministratore Unico di G.A.M. Giulio Berchicci e Nicolino de Socio. Erano inoltre presenti le segreterie nazionali e territoriali di FLAI-CGIL, FAI-CISL, UILA, unitamente alle RSU.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto la riunione di verifica del rilancio della filiera agricola molisana e degli accordi siglati presso il Ministero dello Sviluppo lo scorso 28 febbraio 2017 e ha dato la parola ad Agricola Vicentina per gli ultimi aggiornamenti.

Il dott. Berti ha precisato che l’incubatorio, nel sito produttivo di Bojano, ha iniziato le attività e che si sta procedendo a fare la assunzioni in base all’accordo del 2017. Al riguardo ha sottolineato che 15 delle risorse per le quali era prevista l’assunzione hanno rinunciato e che è in corso la selezione delle risorse previste per l’incubatorio tenendo conto del personale del bacino GAM. Ha confermato l’impegno della società ad integrare i numeri di risorse previsti dall’accordo per l’incubatorio fino ad arrivare all’assunzione di 60 risorse totali.
Il dott. Berti ha comunicato che non essendosi avverate le condizioni previste dall’accordo del 2017 riguardanti il sito in cui avviare la riqualificazione del macello, gli organi decisionali della Società hanno deliberato di non procedere alla realizzazione del progetto. Ha inoltre precisato che, essendo necessari 36 mesi per la realizzazione del macello, la società è costretta a prevedere soluzioni alternative per la realizzazione del business.

Le Organizzazioni Sindacali hanno manifestato preoccupazione per le gravi ripercussioni per lo sviluppo del territorio che la decisione annunciata della società di non realizzare la riqualificazione del macello in Molise. Hanno chiesto alla società di aspettare prima di rendere definitiva la decisone.

Il Presidente Toma ha dichiarato la propria sorpresa e precisato che la Regione farà le dovute verifiche.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiesto alla società Agricola Vicentina di sospendere temporaneamente le decisione annunciata affinché si possano fare ulteriori verifiche in tempi brevi per la creazione delle condizioni necessarie alla realizzazione del progetto di riqualificazione del macello, a cui si lega la riqualificazione della filiera avicola molisana, nonché lo sviluppo del territorio e del settore, e per il quale sono state impegnate importanti risorse pubbliche.

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