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Documento: Verbale di riunione
Azienda: CMC cooperativa di Ravenna
Settore: Edilizia
Data: 4 aprile 2019


Il 4 aprile 2019 si è svolto presso il Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro riguardante lo stato di crisi dell’azienda CMC. L’incontro era presieduto dal Vice Capo di Gabinetto Giorgio Sorial. Erano presenti Chiara Cherubini della Struttura per la crisi di impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, i commissari giudiziali Luca Mandrioli e Antonio Gaiani, il Presidente CMC Alfredo Fioretti eil Direttore del Personale Diego Liuzzo, assistiti da Domenico Trombone e Rosario Salonia. Erano inoltre presenti le delegazioni nazionali e territoriali di FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FENEAL-UIL.

L’ing. Sorial ha introdotto l’incontro precisando che durante le settimane intercorse a valle del precedente incontro del tavolo ministeriale tra le parti, il MiSE ha lavorato tenendosi in costante contatto con l’azienda e con i soggetti istituzionali coinvolti. Ha poi dato la parola all’azienda per gli ultimi aggiornamenti.

Il Dott. Fioretti ha precisato che l’assemblea dei soci ha approvato all’unanimità il piano concordatario da presentare entro l’8 aprile al Tribunale di Ravenna. In particolare, ha spiegato che nel piano è prevista la partecipazione attiva alla vita dell’azienda dei creditori chirografari che beneficeranno di diritti patrimoniali e amministrativi attraverso lo strumento degli strumenti finanziari partecipativi (SFP) e la partecipazione, pari ad un terzo, al CdA della società. Gli SFP saranno emessi entro 90 giorni dall’omologazione del piano e i loro detentori riceveranno l’utile residuo al netto del pagamento dei costi. Ha poi aggiunto che si sta lavorando per recuperare alcuni crediti che consentiranno il pagamento degli stipendi e per risolvere il contenzioso con ANAS rispetto ai crediti pregressi con un accordo transattivo.

Il Dott. Trombone ha aggiunto che il piano concordatario prevede il recupero di alcuni crediti, alcune dismissioni immobiliari e la generazione di flussi di cassa attraverso la continuità dei cantieri performanti attualmente attivi in Italia e all’estero. Si prevede inoltre che la società ricomincerà a partecipare a nuove gare per l’acquisizione di lavori aggiuntivi.

Il Prof. Mandrioli ha specificato di aver preso atto delle linee guida del piano concordatario e che finora non sono mersi particolari profili di criticità. Il Tribunale ha confermato il pagamento ai fornitori strategici per garantire la continuità aziendale.

Le Organizzazioni Sindacali hanno preso atto della novità degli strumenti finanziari partecipativi ed hanno sottolineato che bisognerà chiarirne le ricadute occupazionali. Soprattutto, hanno chiesto maggior dettagli rispetto al piano industriale e rispetto alla continuità di tutti i cantieri del perimetro aziendale per potere valutare le conseguenze sul piano occupazionale. Hanno inoltre chiesto quando è previsto il pagamento delle spettanze arretrate.

L’ing. Sorial ha concluso l’incontro specificando che il lavoro svolto dall’azienda insieme anche al MiSE e agli altri ministeri coinvolti è stato in queste settimane finalizzato a salvare la continuità di tutto il perimetro aziendale e l’occupazione delle relative maestranze.

Ha poi invitato l’azienda ad accogliere le richieste delle organizzazioni sindacali di favorire incontri in sede locale. Il Ministero dello Sviluppo Economico, per il tramite del tavolo tecnico istituzionale, è disponibile a facilitare la comunicazione tra le parti. Il prossimo incontro sarà riconvocato a breve.

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