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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Distribuzione Cambria S.r.l.
Addetti: 595
Settore: GDO
Data: 4 marzo 2019

Il 4 marzo 2019 si è svolta presso il Ministero dello Sviluppo Economico una riunione riguardante la società Distribuzione Cambria S.r.l.. Erano presenti Chiara Cherubini Ministero del Ministero dello Sviluppo Economico, Nicolò Lisma dell’Assessorato delle attività Produttive della Regione Sicilia e Felice Crescente del Dipartimento Lavoro della Regione Sicilia, Andrea Romano dell’Assessorato al Lavoro della Regione Calabria, Francesco Maisano in rappresentanza di Distribuzione Cambria, assistito dall’Avv. Andronico. Erano inoltre presenti le segreterie nazionali e territoriali di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Ugl Terziario.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha aperto l’incontro richiamando gli impegni dell’azienda a far conoscere gli sviluppi del piano industriale al Ministero dello Sviluppo Economico e alle parti sociali e ricordando che la scadenza per la presentazione del piano concordatario, fissata per il primo aprile, è molto prossima. Ha inoltre ricordato la situazione di particolare drammaticità vissuta dagli addetti di Cambria a causa dello stato di incertezza riguardo al loro futuro. Ha poi dato la parola ai rappresentanti dell’azienda per gli ultimi aggiornamenti.

Il dott. Maesano e l’avv. Andronico hanno confermato che sono in corso delle trattative sulla cessione di 7 punti vendita e che si concluderanno entro pochi giorni. Le cessioni coinvolgerebbero i 150 addetti dei punti vendita oggetto di cessione, a breve verrà fatta richiesta di esame congiunto ai sensi dell’art. 47.
Hanno inoltre segnalato alcuni disordini riguardanti il punto vendita di Siracusa che stanno causando dei danni all’azienda.
Hanno ribadito l’impegno a pagare le spettanze arretrate il 15 di ogni mese per i lavoratori in base alla turnazione prestabilita per l’ammortizzatore sociale.

Le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito che è importante conoscere i soggetti imprenditoriali con cui l’azienda è in trattativa e le prospettive industriali e sociali per tutti i punti vendita.
Hanno rimandato ad incontri da tenersi sul territorio circa l’organizzazione dei turni di cassa integrazione, in ordine alla quale si è evidenziata l’esigenza di maggior trasparenza, ed hanno confermato la richiesta di proseguire il confronto in sede istituzionale sia rispetto all’esame congiunto per la cessione dei sette punti vendita, sia riguardo alle problematiche evidenziate dall’azienda.
Hanno nuovamente chiesto la presenza al tavolo ministeriale di SMA, in quanto creditore del 77 per cento del debito e anche per chiarire l’esistenza o meno di rapporti commerciali con Distribuzione Cambria. Tra i punti vendita oggetto della predetta cessione, infatti, alcuni risultano essere in affitto di ramo d’azienda da SMA.
Al riguardo hanno chiesto la presenza al tavolo ministeriale anche del Commissario nominato dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto per il piano concordatario.
Hanno infine segnalato che l’azienda logistica che lavorava per Cambria ha avuto un forte impatto negativo dalla crisi di quest’ultima e presenta ora un esubero di 44 addetti su un totale di 55.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha accolto la richiesta di coinvolgere l’azienda SMA al prossimo tavolo di confronto ministeriale ed ha chiesto ai rappresentanti di Cambria di conoscere l’andamento delle trattative di cessione e il piano concordatario per poter supportare il piano di rilancio con tutti gli strumenti disponibili. Il tavolo di confronto ministeriale verrà riconvocato breve.

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