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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Cruciani S.r.l. in liquidazione
Occupati: 42
Settore: Tessile
Data: 25 gennaio 2019


Il 25 gennaio 2019, presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è svolta la riunione riguardante la società Cruciani S.rl. in liquidazione del Gruppo Maglital. L’incontro era presieduto dal Responsabile della Struttura per la Crisi di Imprese Giampietro Castano. Erano presenti Chiara Cherubini della Struttura per le Crisi di Impresa del Ministero dello Sviluppo Economico, Gennaro Caiazzo della Regione Campania, Arianna Caprai della proprietà aziendale, assistita dall’avv. Alberto Onori e dal consulente Sergio Locuste. Erano inoltre presenti le segreterie territoriali di Femca-Cisl e Cisal.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto la riunione precisando che il tavolo tecnico ministeriale di confronto tra le parti è stato istituito su richiesta delle organizzazioni sindacali per avere un confronto riguardo alle prospettive industriali del sito di Nocera Inferiore (SA). Il Ministero ha ricordato che le parti hanno firmato presso il Ministero del Lavoro un verbale di accordo relativo all’esame congiunto per la richiesta di cassa integrazione fatta dall’azienda in base all’art. 44 del Decreto Legge 28 settembre 2018, n. 109. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiesto all’azienda di illustrare le prospettive delle produzioni di Nocera ricordando peraltro che il Gruppo Maglital, di cui fa parte Cruciani S.r.l. è stato ammesso alla procedura concordato preventivo presso il Tribunale di Spoleto.

I rappresentanti dell’azienda hanno confermato che si sta lavorando alla stesura del piano concordatario che prevede la ristrutturazione delle produzioni con la cessione della sede produttiva di Nocera ad un investitore terzo e con il mantenimento delle attività e della piena occupazione. Hanno segnalato che la sospensione dal lavoro di alcuni addetti per protesta negli ultimi mesi per lunghi periodi ha danneggiato l’azienda da un punto di vista finanziario rischiando di compromettere la realizzazione piano concordatario e la successiva reindustrializzazione prevista. Hanno inoltre confermato che verrà fatto un piano per il pagamento progressivo delle spettanze arretrate.

Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto maggiore trasparenza su quelli che sono i programmi industriali e di continuità aziendale e dei relativi impatti sul piano sociale nel breve e nel medio periodo. Hanno inoltre lamentato la totale mancanza di informazioni e di relazioni sindacali, riguardo non soltanto al futuro degli addetti, ma anche riguardo all’organizzazione del lavoro e anche alla corresponsione delle spettanze arretrate.

Il dott. Castano ha concluso l’incontro sottolineando che è nell’interesse di tutti, lavoratori ed azienda, trovare un accordo che favorisca la sopravvivenza del sito produttivo. Ha chiesto all’azienda di migliorare i rapporti sindacali con incontri settimanali e ha confermato l’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico a riconvocare tavolo tecnico di confronto tra le parti per il monitoraggio periodico in tempi brevi.

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