Il decreto ministeriale 22 ottobre 2013 attua l’intervento in favore di programmi di ricerca e sviluppo delle imprese operanti nel territorio del cratere sismico aquilano.
La dotazione finanziaria è rappresentata da 15 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione assegnate dal CIPE al sostegno delle attività produttive e della ricerca nell'area del cratere sismico.
La gestione dell'intervento è direttamente del Ministero, che si avvale di esperti individuati nell'ambito dell'Albo degli esperti in innovazione tecnologica e di società in house unicamente per lo svolgimento delle attività di valutazione tecnico-scientifica ed economico-finanziaria.
Il territorio del "cratere sismico aquilano" comprende 57 Comuni delle provincie di L'Aquila, Teramo e Pescara.
Il decreto è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 2013.
Con decreto direttoriale 29 gennaio 2014 è stato stabilito il termine iniziale per la presentazione delle domande a partire dal 26 febbraio 2014 a mezzo posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: