Con decreto 17 marzo 2015 il Ministro dello sviluppo economico, Federica Guidi, su proposta delle due camere di commercio interessate e d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni ha dato avvio al processo di costituzione della nuova “Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Palermo e Enna” mediante accorpamento tra le due finora distinte.
Il provvedimento interrompe, a decorrere dalla data del medesimo decreto, le eventuali procedure di rinnovo dei rispettivi Consigli che comunque non possono essere avviate dopo tale data.
Con il medesimo decreto, il Ministro ha, inoltre, nominato un commissario ad acta con il compito di avviare le procedure di costituzione del consiglio della nuova “Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Palermo e Enna”.
L’iniziativa si inquadra nel processo di autoriforma del sistema che coinvolge in attività di razionalizzazione dell’organizzazione e contenimento dei costi già molti altri enti Camerali su iniziativa dell’Unione italiana delle camere di commercio, costituendo nei fatti un’anticipazione di uno degli aspetti del processo di riforma avviato dal Governo con la previsione già operativa di progressiva riduzione del diritto annuale a carico delle imprese e con la proposta di una delega legislativa.
La concreta anticipazione del processo di riforma da parte del sistema camerale consente di anticiparne gli effetti positivi ed anche di avere indicazioni utili ai fini della definizione e successiva attuazione dello stesso processo di riforma legislativa.