Il decreto ministeriale del 20 gennaio 2015 riguarda il riconoscimento per l'anno 2014 del contributo 2014 di vigilanza alla Concessionaria servizi assicurativi pubblici CONSAP S.p.A. a valere sui contributi dovuti all' istituto per la vigilanza sulle assicurazioni IVASS e a copertura degli oneri sostenuti per l’esercizio delle funzioni trasferite alla Consap.
Il Ministro dello Sviluppo economico
VISTO il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il Codice delle assicurazioni private;
VISTO il Capo II del Titolo XIX del predetto Codice, ai sensi del quale le imprese di assicurazione e riassicurazione iscritte all’albo, nonché gli intermediari di assicurazione e riassicurazione iscritti al registro e i periti assicurativi iscritti al ruolo sono tenuti al pagamento all’ISVAP di un contributo annuale, denominato contributo di vigilanza sull’attività di assicurazione e riassicurazione, contributo di vigilanza sugli intermediari di assicurazione e riassicurazione, nonché contributo di vigilanza sui periti assicurativi, determinato entro il 30 maggio di ogni anno, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze adottato, sentito l’ISVAP, nei limiti degli importi massimi ivi previsti ed in modo da assicurare la copertura finanziaria degli oneri di vigilanza sulle imprese, sugli intermediari e periti, iscritti rispettivamente, all’albo, al registro ed al ruolo;
VISTO il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 135, recante Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario che, all’articolo 13, ha istituito l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS), il quale, con decorrenza 1 gennaio 2013, è succeduto in tutte le funzioni, le competenze, i poteri e in tutti i rapporti attivi e passivi già attribuiti al soppresso ISVAP;
VISTI, in particolare, i commi 35 e 36, dell’articolo 13, del citato decreto-legge, secondo cui alla data di subentro dell’IVASS nelle funzioni precedentemente attribuite all’ISVAP, è trasferita alla Consap - Concessionaria servizi assicurativi pubblici Spa, la tenuta del ruolo dei periti assicurativi di cui agli artt. 157 e segg. del Codice, e ogni altra competenza spettante all’ISVAP in materia, nonché la gestione del Centro di informazione previsto dagli artt. 154 e 155 del citato Codice;
VISTO, ancora, il comma 37 del citato articolo 13, secondo cui, con decreto del Ministro dello sviluppo economico, sentita l’IVASS, è stabilita la quota dei contributi di vigilanza da riconoscere alla Consap Spa a copertura degli oneri sostenuti per l’esercizio delle funzioni di cui ai citati commi 35 e 36;
VISTO il decreto 29 luglio 2013 del Ministro dello sviluppo economico che, in attuazione dei predetti commi 35 e 37, ha riconosciuto a Consap Spa l’intera quota del contributo di vigilanza sui periti assicurativi (100%), dovuto all’IVASS e determinato ai sensi dell’articolo 337 del Codice, a copertura degli oneri sostenuti per la tenuta del relativo ruolo e ogni altra competenza spettante all'ISVAP in materia;
VISTO il decreto 4 settembre 2013 del Ministro dello sviluppo economico che, per l’anno 2013, ha riconosciuto a Consap Spa la quota di euro 510.400,00, a valere sui contributi di vigilanza dovuti all’IVASS e determinati ai sensi del Capo II del Titolo XIX del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, a copertura degli oneri sostenuti per l’esercizio delle funzioni trasferite ai sensi del comma 36, dell’articolo 13, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 135.
VISTA la nota prot. n. 133902/14 del 29 maggio 2014, nonché la nota prot. n. 192061/14 del 4 agosto 2014, con cui Consap Spa ha fornito una stima dei costi di gestione del Centro di informazione per un importo complessivo pari ad euro 612.500,00, comprensivo dell’incremento di costi connesso al potenziamento della struttura dedicata all’attività di gestione nel corso dell’anno 2014;
VISTI, inoltre, i commi da 32 a 34, del citato articolo 13, secondo cui, tra l’altro, l’IVASS è chiamato a realizzare risparmi rispetto al costo totale di funzionamento dell'ente soppresso, ovvero dei costi totali di funzionamento dell’ISVAP;
TENUTO CONTO di dover confermare, alla luce dei citati vincoli di spesa imposti all’Istituto, anche per l’anno 2014, la determinazione della quota dei contributi di vigilanza dovuti all’IVASS e riconosciuti a Consap Spa per l’anno 2013, ovvero per un importo pari ad euro 510.400,00, ferma la possibilità di rivalutare la questione per i successivi esercizi;
VISTA la nota prot. n. 28078 del 3 dicembre 2014 con cui il Ministero dello sviluppo economico ha proposto il riconoscimento alla medesima società di una quota dei contributi di vigilanza dovuti all’IVASS, per un importo pari ad euro 510.400,00 per l’anno 2014, a copertura degli oneri sostenuti per la gestione del Centro di informazione;
VISTA la comunicazione del 10 dicembre 2014, prot. n. 49.14.003568, con cui l’IVASS ha rilasciato parere favorevole sulla quantificazione e sul riconoscimento in favore di Consap S.p.A. del citato contributo, a copertura dei suddetti oneri, per l’esercizio 2014;
RITENUTO di dover provvedere all’adozione del decreto di cui al comma 37 del suddetto articolo 13, per la definizione della quota di contributi di vigilanza da riconoscere a Consap S.p.A., per l’anno 2014, a copertura degli oneri sostenuti per l’esercizio delle funzioni di cui al citato comma 36, secondo le indicazioni fornite da IVASS nella citata nota del 10 dicembre 2014;
DECRETA
Articolo 1
Per l’anno 2014, è riconosciuta a Consap S.p.A. la quota di euro 510.400,00 a valere sui contributi di vigilanza dovuti all’IVASS e determinati ai sensi del Capo II del Titolo XIX del decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, a copertura degli oneri sostenuti per l’esercizio delle funzioni trasferite a Consap S.p.A., ai sensi del comma 36, dell’articolo 13, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 135.
Il presente decreto sarà pubblicato sul sito internet del Ministero dello sviluppo economico.
Roma, 20 gennaio 2015.
IL MINISTRO
F.to Federica Guidi