Con il d.m. 13 marzo 2009 (pubblicato in Gazzetta ufficiale l’8 aprile 2009) sono stati aperti i termini della procedura c.d. “a sportello” per la presentazione di domande di agevolazione da presentarsi ai sensi della legge 46/82 per “Programmi volti alla sostituzione e/o eliminazione di sostanze chimiche estremamente preoccupanti rispondenti ai criteri di cui all’art. 57 del regolamento CE 1907/2006 (REACH)”.
Le risorse disponibili stanziate da tale decreto sono state pari ad 80 Milioni di Euro a valere sul Fondo Speciale Rotativo per l'Innovazione Tecnologica (FIT) ed ulteriori 40 milioni di euro a valere sul PON Ricerca e Competitività 2007-2013.
L’ articolo 3, oggetto della modifica del presente decreto, disponeva che i programmi ammissibili agli interventi dovevano riguardare essenzialmente:
• a) la realizzazione di innovazione di prodotto e/o di processo finalizzate alla sostituzione e/o all’eliminazione delle sostanze estremamente preoccupanti identificate dal regolamento CE 1907/2006 REACH (comma1);
• b) la parziale eliminazione nei processi e/o nei prodotti delle predette sostanze e/o la riduzione dei rischi alle esposizione alle medesime sostanze negli ambienti di lavoro (comma 3), destinando una quota non superiore al 20% delle risorse complessivamente disponibili all’agevolazione di programmi aventi come obiettivo quello indicato dal comma 3.
Tale disposizione trovava il suo fondamento nella volontà di agevolare in maniera prioritaria i programmi che sostituiscono e/o eliminano totalmente le sostanze ritenute “estremamente preoccupanti ” come recita appunto il comma 1, art. 3, rispetto ai programmi che prevedono la parziale eliminazione nei processi e/o nei prodotti delle predette sostanze (comma 3 art. 3).
Tuttavia dall’analisi delle domande presentate alla Divisione interessata e tenuto conto delle risorse disponibili, che allo stato risultano essere insufficienti a finanziare le domande presentate il primo giorno di apertura dello sportello e con particolare riferimento ai programmi che insistono nelle aree fuori obiettivo Convergenza, per una più equa ridistribuzione delle risorse finanziarie, si è ritenuto opportuno eliminare il suddetto vincolo del 20% sul totale delle risorse disponibili.
Allegati
Decreto 26 aprile 2012 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 111 del 14 maggio