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Per far fronte allo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza dell’epidemia da COVID-19, è prevista la possibilità di sospendere il rimborso delle rate dei finanziamenti agevolati concessi ai sensi del DM 4 novembre 2016 in coerenza con quanto previsto dall’articolo 56 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. Decreto Cura Italia).

Le imprese beneficiarie dei finanziamenti agevolati, che non risultano destinatarie di provvedimenti di revoca del finanziamento, possono richiedere la sospensione fino al 30 settembre 2020 del pagamento della rata del finanziamento in scadenza al 31 maggio 2020, ottenendo una dilazione del piano di rimborso.

Pertanto, tutte le rate successive al 30 settembre 2020 saranno conseguentemente dilazionate (dal 30 novembre 2020 al 30 marzo 2021 e così via).

L’impresa che intende richiedere la sospensione della rata e la dilazione del piano di rimborso deve trasmettere apposita richiesta di sospensione unitamente ad una dichiarazione resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, con la quale si attesta “di aver subito in via temporanea carenze di liquidità quale conseguenza diretta della diffusione dell’epidemia da COVID-19” così come previsto al comma 3 dell’articolo 56 del Decreto Cura Italia.

La predetta documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente mediante la procedura informatica di cui al Decreto direttoriale 30 dicembre 2016, collegandosi al portale “Attuazione DGIAI” (https://attuazione.dgiai.gov.it/) accessibile dall’apposita pagina del sito internet del Ministero dello sviluppo economico “Agevolazioni per le imprese già confiscate o sequestrate alla criminalità organizzata”, nella sezione dedicata alle attività successive alla presentazione delle domande.

Il Ministero procederà, nei termini procedurali di cui al DM 4 novembre 2016, a trasmettere alle imprese che abbiano fatto richiesta di sospensione il provvedimento di variazione del decreto di concessione contenente, tra l’altro, il nuovo piano di ammortamento delle rate.

Si specifica che, nella determinazione del nuovo piano di ammortamento in conseguenza della moratoria, dovrà essere garantito il rispetto dell’aiuto massimo concedibile nell’ambito del regime d’aiuti applicabile a ciascun finanziamento.


Scarica il modulo per la dichiarazione (docx)

 

 

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