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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Ideal Standard Italia Srl (stabilimento di Trichiana)
Settore: Ceramica e sanitari
Numero dipendenti: 450 circa
Data: 3 agosto 2021

In data 3 agosto 2021, presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto, in video conferenza, l’incontro avente ad oggetto la situazione della sede produttiva di Trichiana (BL) della società Ideal Standard.

All’incontro, presieduto da Luca Annibaletti Coordinatore della struttura per le crisi di impresa, hanno partecipato: per il Ministero dello Sviluppo Economico, Stefano D’Addona Capo della Segreteria tecnica del Viceministro, Chiara Cherubini, Paola Boscaino e Antonella Cascioli; per la Regione Veneto l'Assessore Elena Donazzan, Mattia Losego e Sergio Cavallerin; per Confindustria Ceramica Pietro Conte e per Confindustria Belluno Andrea Gnesin; per la Ideal Standard Samuel Riitano, Mauro Maremmi, Elisa Cattaneo, Stefano Decurti e Francesco Villani; i rappresentanti delle segreterie nazionali e territoriali di Filctem - Cgil, Femca- Cisl, Uiltec-Uil, Ugl Chimici, unitamente alle RSU.

Il dott. Annibaletti ha aperto l'incontro invitando l'azienda ad illustrare le novità intercorse rispetto all’ultimo incontro.

L'ing. Riitano, VP Transformation, ha informato che l'azienda ha deciso da circa un mese di avvalersi della professionalità del Dott. Villani per lavorare sul progetto di rilancio del sito di Trichiana, e ciò in coordinamento con i responsabili della capogruppo a Bruxelles.
Ha quindi illustrato alcuni dati aziendali che evidenziano una costante riduzione dei volumi di produzione negli ultimi cinque anni, precisando che si prevede di chiudere il 2021 con livelli produttivi superiori alle attese, tuttavia, inferiori del 10-11 % rispetto al periodo pre pandemia. Vista la generale flessione della domanda, saranno necessari circa due anni per tornare ai livelli del 2019. Desta inoltre preoccupazione l'andamento dei costi delle materie prime e della logistica che, già elevati, hanno subìto un ulteriore aumento nel corso del secondo trimestre del 2021.
Ha reso noto che il livello di margine operativo di Ideal Standard è inferiore alla media del settore ed, in modo particolare, il sito di Trichiana presenta un valore inferiore agli altri siti.
L'Ing. Riitano ha sottolineato che l'azienda stima che il processo complessivo di analisi di sostenibilità, incluso le valutazioni dei livelli occupazionali, possa completarsi entro il mese di ottobre una volta condiviso con la capogruppo.
Ha formalizzando l'impegno dell'azienda a non effettuare riduzioni del personale sul sito fino alla conclusione del percorso illustrato.

Il Dott. Villani ha confermato che si sta lavorando all'individuazione di soluzioni tecniche basate su scenari di ottimizzazione del portfolio di Trichiana sia intervenendo su costi indiretti sia con l’ottimizzazione delle strutture e con la gestione delle competenze. Ha inoltre reso noto che è stata completata la pre-analisi su circa venti progetti e che ciascuno di questi necessita di essere declinato nel dettaglio attraverso la valutazione di costi, benefici e tempi di investimento. L’obiettivo, lavorando anche nel mese di agosto, è la elaborazione di possibili progetti di efficientamento da proporre agli azionisti in un tempo ragionevolmente rapido.

L'Assessore Donazzan ha annunciato la costituzione del Comitato di sorveglianza presieduto dal sindaco di Borgo Valbelluna che, essendo rappresentativo di tutte le realtà territoriali coinvolte nella vicenda Ideal Standard, potrà garantire la collaborazione e l'informazione a tutti i livelli, tenuto conto anche del coinvolgimento del Dott. Villani in questo processo di analisi. E' importante, ha precisato, che Ideal Standard resti sul territorio e che il lavoro in atto conduca al rilancio dello stabilimento. Ha formalizzando la richiesta di voler calendarizzare un tavolo ad ottobre in cui venga presentato un piano industriale nel quale si dia contezza degli occupati e delle prospettive industriali. Ha richiesto la cogenza del termine, in quanto nel caso in cui le scelte industriali non portino al rilancio dello stabilimento, sarà necessario avere un congruo lasso di tempo per mettere in sicurezza lo stabilimento e i suoi lavoratori.

Le OO.SS. hanno osservato che le informazioni fornite dall'azienda in data odierna non aggiungono sostanziali elementi di novità rispetto a quanto comunicato negli ultimi incontri; hanno sottolineato che lo slittamento ad ottobre della presentazione dei risultati delle analisi di sostenibilità, lascia ancora irrisolta la posizione di 450 lavoratori che chiedono da mesi di avere un piano industriale e delle risposte concrete sulla continuità del sito. Hanno auspicato che il posticipo sia realmente finalizzato alla presentazione del piano industriale ed alla conseguente salvaguardia dello stabilimento e dei suoi livelli occupazionali, chiedendo certezze su tali punti e sulle tempistiche. Hanno espresso apprezzamento per la costituzione del Comitato di sorveglianza, ritenendolo un importante strumento per la gestione e la valutazione delle proposte dell'azienda. Hanno sottolineato l’importanza e la strategicità dello stabilimento di Trichiana che necessita di interventi di rilancio del marchio Ideal Standard nel suo complesso.
Le OO.SS. hanno inoltre esortato l’azienda a fornire i dati relativi ai volumi produttivi, agli investimenti, al numero dei pezzi che l'azienda sta importando dalla Cina nonché i dati a livello europeo, ritenendo che gli stessi abbiano delle ricadute sul sito di Trichiana. In caso di mancata presentazione del Piano industriale, ad ottobre, i Sindacati adotteranno tutte le opportune azioni per la difesa dello stabilimento.

Il dott. Gnesin ha espresso l'apprezzamento di Confindustria per il dialogo in atto, auspicando la continuità produttiva del sito e la chiusura dei lavori ad ottobre.

L' Ing. Riitano ha replicato che l’azienda si era prefissata l’obiettivo di fornire i risultati entro luglio; tuttavia la presentazione del piano industriale implica lo svolgimento di analisi più dettagliate e complesse e l'avallo degli azionisti per essere concretizzato. Ha puntualizzato che le importazioni dalla Cina hanno subito una leggera flessione e che i volumi di produzione dello stabilimento non sono influenzati dalle forniture di produttori esterni.
L'Ing. Riitano ha quindi confermato l’impegno a presentare i risultati delle valutazioni in corso entro il prossimo mese di ottobre.

Il dott. Annibaletti, in accordo con tutti i presenti, ha riaggiornato l’incontro alla data del 27 ottobre 2021 alle ore 14.00.

 

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