Documento: Verbale di incontro
Azienda: Sicamb S.p.A.
Settore: Aeronautico
Numero dipendenti: Circa 317
Data: 13 maggio 2021
Il 13 maggio 2021 si è svolto in videoconferenza il Tavolo convocato dal Ministero dello Sviluppo Economico avente ad oggetto la società Sicamb S.p.A. All’incontro, presieduto dal Viceministro Alessandra Todde, erano presenti per il Mise Stefano D’Addona, Responsabile Segreteria Tecnica del Viceministro; Marco Calabrò, Dirigente della Divisione IV Politiche per l’innovazione e per la qualificazione dei territori in crisi e della Divisione XI Crisi d’impresa; Chiara Cherubini, Paola Capone e Antonella Cascioli. Hanno partecipato, inoltre: per la Regione Lazio l’Assessore al Lavoro Claudio Di Berardino; per l’azienda Sicamb gli Amministratori Delegati Giorgio Klinger e Marco Klinger e il Direttore Generale Marcello De Gennaro; per Invitalia Carlo Alberto De Angelis; per Unindustria Lazio David Delli Iaconi. Erano infine presenti le rappresentanze delle segreterie nazionali e territoriali di CGIL e CISL, Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil e UGL Metalmeccanici.
Il dott. De Gennaro ha ricordato che, a partire dall’11 febbraio 2020, quando è stata depositata l’istanza per l’ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva, sono state avviate negoziazioni con soggetti sia nazionali, sia internazionali, fino ad arrivare, a fine anno 2020, alla sottoscrizione di accordi finalizzati al piano di ristrutturazione e alla ricapitalizzazione della società da parte del socio entrante Singapore Technologies e dello stato, per il tramite del Fondo Salvaguardia dei livelli occupazionali (ex art. 43 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34) gestito da Invitalia. Il Direttore Generale ha sottolineato che il MiSE ha svolto un ruolo di fondamentale importanza, anche perché si è impegnato a riconoscere tutte le quote di finanziamenti ai sensi della Legge n. 808/98. L’azienda ha ottenuto dai clienti il preventivo consenso al piano e il formale nulla osta in tema di golden power.
Il piano concordatario è stato depositato il 12 gennaio 2021. Tutti i documenti depositati sono stati resi disponibili al ceto creditorio. Il 26 gennaio 2021 è stato notificato dal tribunale il provvedimento di ammissione al concordato pieno ed è stata fissata al 1 luglio 2021 l’adunanza dei creditori. Successivamente al provvedimento di omologazione della procedura concordataria, presumibilmente tra i mesi di agosto e ottobre 2021, verrà dato seguito all’effettivo aumento di capitale e all’ingresso dei nuovi soci e di Invitalia.
Obiettivo primario del piano di rilancio Sicamb, coerente con quello del Mise e di Invitalia, è la salvaguardia dei livelli occupazionali e la prosecuzione del business sul territorio di Latina, sul quale opera da oltre quarant’anni.
Le OO.SS. hanno ringraziato per l’impegno delle istituzioni e dell’azienda ricordando, tuttavia, che il notevole risultato raggiunto non mette ancora in sicurezza l’azienda e i lavoratori. Si tratta però di un importante punto di partenza che potrà essere concretizzato con l’approvazione del piano da parte creditori. Hanno quindi sottolineato la necessità di monitorare con frequenza gli sviluppi futuri. Hanno inoltre ricordato la necessità di investire in nuovi impianti e manutenere quelli obsoleti. Hanno espresso, infine, la richiesta di rilanciare il settore.
L’azienda ha confermato che sul fronte dell’efficientamento dei macchinari sono previsti investimenti nel piano industriale pluriennale, a valle dell’aumento del capitale da parte dei nuovi soci.
Il Viceministro Todde ha confermato che questo è un punto di partenza del percorso da intraprendere, che dovrà essere costantemente monitorato, e sottolineato la sua importanza, in termini di best practice, in ragione dell’intervento del Fondo ex art. 43.