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Documento: Verbale di incontro
Azienda: Acciaierie ARVEDI
Settore: Metallurgia-Siderurgia
Numero dipendenti: 540 c.a
Data: 19 gennaio 2021

In data 19 gennaio 2021 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in video conference, si è svolto l’incontro riguardante la società Acciaierie Arvedi di Trieste. L’incontro era presieduto da Stefano D’Addona capo della Segreteria Tecnica del Sottosegretario Todde, hanno partecipato per il MiSE, Chiara Cherubini, Giancarlo Fiorito, Marco Calabrò dirigente Divisione IV Politiche per l’innovazione e per la qualificazione dei territori in crisi, Davide Amorosi dirigente Divisione XI Crisi di Impresa, Paola Boscaino, Francesca Borea. Hanno altresì partecipato per il MLPS Adriano Lelli e Simone Casadei; la Prefettura di Trieste; per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen, Assessore al Lavoro, Fabio Scoccimarro, Assessore all’Ambiente, Emanuele Esposito e Luca Antonicelli; per il Comune di Trieste il Sindaco Roberto Dipiazza; per Invitalia Paolo Praticò e Tommaso Cafora; per la società Siderurgica Trestina Srl (Gruppo Arvedi) Mario Caldonazzo, Amministratore Delegato, Gabriele Almi, Giampietro Castano, Alessandra Barocci, Camillo Zola, assistiti da Giovanni Borgna; per ICOP il Presidente Vittorio Petrucco e Piero Petrucco; per l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale era presente Antonio Guerrieri. Hanno partecipato le segreterie nazionali e territoriali di FIOM CGIL, FIM CISL, UILM UIL, UGL Metalmeccanici, FAILMS, USB Lavoro Privato, unitamente alle RSU.

Il Prof. D’Addona ha aperto l’incontro di monitoraggio del tavolo ministeriale invitando l’Amministratore delegato del Gruppo Arvedi ad illustrare lo stato di realizzazione del piano di riconversione e riqualificazione industriale dell’impianto di Trieste.

L’Ing. Caldonazzo ricordando che Il Ministero ha precisato che le attività stanno proseguendo in base agli impegni e ai tempi previsti dal piano di riqualificazione industriale ed ambientale dell’Accordo di Programma e anche in base agli impegni del piano occupazionale.
Si sta procedendo al recupero dei materiali ferrosi dagli impianti della c.d. area a caldo per poi procedere alla demolizione di competenza di ICOP. Si è in attesa dell’autorizzazione paesaggistica per poter procedere agli smantellamenti. Si stanno creando le condizioni per la permuta delle aree entro aprile prossimo.
E’ stato raggiunto un accordo con la società ICOP per il transito dei lavoratori che si occuperanno di logistica. Per la c.d. area a freddo, ha precisato che sono in corso le interlocuzioni con i fornitori e si è in attesa della conferma dell'erogazione dei fondi agevolati entro pochi giorni per procedere con le attività.

Al Contratto di sviluppo aderisce anche l’azienda Green Energy for Steel, grazie alla quale sarà costruita una nuova centrale di cogenerazione ad alto rendimento a servizio del sito produttivo di Trieste, con un ciclo combinato a minor impatto ambientale e con maggiore efficienza energetica rispetto alla centrale esistente. Si stanno portando avanti le installazioni che dovrebbero portare all’avviamento della centrale indicativamente nel mese di ottobre. Il trasferimento dei lavoratori dall’Acciaieria Arvedi alla società Green Energy for Steel è in via di definizione in base agli impegni degli accordi sindacali.
Il dott. Almi ha confermato che, come previsto negli accordi sottoscritti con le OO.SS., non vi saranno licenziamenti e che il piano occupazionale sarà gestito concordemente con le parti sociali.
Il Dott. Castano ha puntualizzato che c’è stato un confronto tra le parti intenso negli ultimi mesi che continuerà prossimamente. Ha ribadito che l'azienda è in grado di gestire nei tempi dati gli impegni occupazionali stabiliti senza ricorrere a nessun licenziamento.

Il Dott. Praticò di Invitalia ha confermato che le delibere regionali necessarie allo sblocco delle risorse, come previsto dall'Accordo di Programma, sono state acquisite a fine 2020 e inoltre, entro pochi giorni, il CdA di Invitalia avrebbe deliberato.

Le OO.SS. hanno sollecitato la convocazione a cadenza periodica più frequente del tavolo ministeriale per avere aggiornamenti relativamente allo stato di avanzamento dei lavori, al piano degli investimenti, all’avanzamento degli interventi e al rilascio delle autorizzazioni necessarie. A questo proposito hanno chiesto un cronoprogramma dettagliato e aggiornato. Hanno chiesto all’azienda dettagli sui livelli occupazionali e sul numero dei lavoratori che dovrebbero essere trasferiti nella nuova società Green Energy for Steel. Infine, hanno fatto un appello per la velocizzazione della realizzazione del piano di riconversione, affinchè non ci siano ritardi che creano forte disagio ai lavoratori coinvolti.

L’Assessore Alessia Rosolen ha confermato che la Regione continuerà ad effettuare un monitoraggio periodico, come c’è stato nei mesi scorsi, sia per il tramite di tavoli regionali, sia garantendo tutto il supporto con gli strumenti disponibili, a partire dall’attivazione dei percorsi di formazione che è già stata avviata d’intesa con l’azienda.

Il Dott. Guerrieri dell’Autorità portuale ha confermato che le attività stanno proseguendo in linea con il cronoprogramma.

Il Prof D’Addona ha chiuso il tavolo considerando positivo l'esito dell'incontro e confermando l’impegno del MiSE a riconvocare mensilmente il tavolo per aggiornamenti al fine di evitare che dalla mancanza di informazioni possa derivare una conflittualità tra le parti.

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