Questo sito utilizza solo cookie tecnici necessari per la fruizione dei contenuti. Per maggiori informazioni leggi l'informativa sul trattamento dei dati personali.

Privacy Policy
Governo italiano
Seguici su
Cerca

Documento: Verbale di incontro
Azienda: Stefanel S.p.A. in A.S.
Settore: Tessile/Moda
Numero dipendenti: 253
Data: 27 novembre 2020

In data 27 novembre 2020, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto l’incontro, in video conferenza, riguardante la società Stefanel S.p.A. in Amministrazione Straordinaria. La riunione era presieduta dal prof. Stefano D’Addona, Capo della Segreteria Tecnica del Sottosegretario Todde. Hanno partecipato per il Mise, Roberto Sampiero Dirigente della Div. Amministrazioni Straordinarie, Chiara Cherubini, Francesca Borea e Paola Capone. Hanno altresì partecipato: per la Regione Veneto, l'Assessore al Lavoro Elena Donazzan e Mattia Losego; per Stefanel S.p.A. in AS il Commissario straordinario, Raffaele Cappiello; Cristian Battistello, CFO; Riccardo Bagolin, COO. Sono intervenute le segreterie nazionali e territoriali di Cgil, Femca Cisl, Filctem Cgil, Uiltec Uil, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, Ugl Terziario, unitamente alle Rsu.

Il Prof D’Addona ha aperto l’incontro invitando il commissario straordinario a voler fornire gli aggiornamenti sulle prospettive aziendali a breve e lungo termine.

Il Commissario Straordinario ha comunicato che, fino ad oggi, sono pervenute cinque manifestazioni di interesse per l’acquisto dei complessi aziendali e che il 7 dicembre scadrà il termine per presentare le offerte vincolanti. Il Commissario ha anticipato che si ipotizza che solo due delle cinque manifestazioni di interesse pervenute si concretizzeranno in offerte (ed ha comunque confermato la disponibilità ad interlocuzioni anche con investitori che finora non hanno manifestato l’interesse). La prima, proveniente da un soggetto industriale solido che opera nel settore, riguarda l’intero perimetro aziendale e offre una ampia possibilità di riassorbire la forza lavoro. La seconda manifestazione di interesse, proveniente da una cordata di investitori - altrettanto solidi – ma non operanti nel settore, non comprende l’intero perimetro aziendale, poiché basata su un piano industriale di rilancio progressivo di Stefanel, e non garantisce subito il totale assorbimento dei lavoratori. Tuttavia, se la realizzazione del piano industriale dovesse dare risultati positivi, sarebbero disposti a riassorbire i restanti lavoratori.
Il dott. Cappiello ha precisato che il termine per la presentazione delle offerte vincolanti è stato fissato al 7 dicembre al fine di chiudere le procedure di cessione entro la fine dell’anno, ipotizzando di poter ancora garantire la liquidità fino alla fine del mese di dicembre.

Le OO.SS., dopo aver palesato una forte preoccupazione per la liquidità di cassa, hanno chiesto se questa sia sufficiente a garantire il pagamento degli stipendi di coloro che stanno lavorando e l’anticipo della cassa integrazione. Hanno altresì richiesto informazioni sui risultati e sul programma delle riaperture dei negozi sul territorio nazionale. Le OO.SS., premesso che la situazione potrà divenire più chiara solo dopo la presentazione delle offerte, hanno richiesto al MiSE di convocare un tavolo di aggiornamento subito dopo il 7 dicembre in modo da condividere in massima trasparenza tutti i passaggi della cessione e per poter interloquire con gli investitori. Le OO.SS., inoltre, evidenziando che Stefanel rappresenta un marchio storico, hanno chiesto al MiSE di supportare la salvaguardia del marchio e dei complessi aziendali mediante il ricorso agli strumenti ministeriali previsti a tutela dei marchi storici di interesse nazionale.

L’Assessore Donazzan ha auspicato che possa realizzarsi l’operazione di rilancio aziendale e dello storico marchio Stefanel, sottolineando la necessità di supportare gli investitori sia con gli strumenti del Mise, sia con quelli regionali, dichiarando, a tal riguardo, la disponibilità di Regione Veneto a mettere in campo ogni azione di propria competenza e chiedendo il monitoraggio costante del MiSE.

L’avv. Cappiello ha precisato che le aperture dei negozi sono andate meglio del previsto, seppur i ricavi non sono stati sufficienti a garantire la copertura totale dei costi. In ogni caso, ha rassicurato le OO.SS. facendo presente che vi è una disponibilità di cassa necessaria a garantire la copertura dei costi fino a fine dicembre 2020.

Il Prof. D’Addona ha concluso l’incontro assicurando che il MiSE fornirà il suo supporto mettendo a disposizione tutti gli strumenti possibili per accompagnare l’Azienda verso la migliore soluzione dal punto di vista della continuità aziendale ed occupazionale. Il tavolo verrà convocato subito dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte.

 

Questa pagina ti è stata utile?

Non hai validato correttamente la casella "Non sono un robot"
Torna a inizio pagina