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Documento: Verbale di riunione
Azienda: BLUTEC S.p.A.
Settore: Fabbricazione di altre parti ed accessori per autoveicoli e loro motori
Numero dipendenti: 1300 ca
Data: Venerdì 3 ottobre 2019

Il giorno 3 ottobre 2019 si è svolto presso il Ministero dello sviluppo economico l’incontro relativo all’azienda BLUTEC S.p.A.
La riunione è stata presieduta dal Vice Capo di Gabinetto del Ministero dello Sviluppo Economico, ing. Giorgio SORIAL.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato rappresentato dalla dott.ssa Rita Cammuso, dirigente della Divisione III della DG Ammortizzatori Sociali e della Formazione e dalla dott.ssa Manuela Gaetani, dirigente Div IV della medesima Direzione Generale.
Per la società Blutec ha partecipato il dott. Giuseppe Glorioso, amministratore giudiziario. Per la Regione Abruzzo è stato presente il dott. Renzo Iride; per la Regione Basilicata è stato presente il dott. Gaetano Guerrieri; per la Regione Piemonte hanno partecipato l’Assessore al lavoro, dott.ssa Elena Chiorino ed il dott. Felice Alessio Sarcinelli, Responsabile del settore delle Politiche attive del lavoro; per la Regione Sicilia è stato presente il dott. Salvatore Morabito, in rappresentanza dell’Assessore alle Attività produttive.
Hanno partecipato il sindaco del Comune di Termini Imerese, dott. Girolamo Di Fazio, il sindaco del Comune di Caccamo, dott. Nicasio Di Cola.
Invitalia è stata rappresentata dal prof. Ernesto Somma e dal dott. Paolo Praticò.
Hanno partecipato FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL, UGL Metalmeccanici, nazionali e territoriali, unitamente alle RSU.

Il dott. Giuseppe Glorioso, su invito del Vice Capo di Gabinetto, ha rappresentato gli aggiornamenti intervenuti rispetto all’ultimo incontro al Mise. In particolare, ha fatto sapere che a partire dall’immissione nel possesso ha posto in essere tutte le azioni volte a recuperare la situazione drammatica in cui versava la società tra cui la messa in sicurezza degli impianti industriali, si è provveduto al pagare con regolarità gli stipendi e, relativamente al periodo di competenza, è stato sbloccato anche il fondo Metasalute. È stata posta in essere ogni azione tesa ad impedire che la società, vista la sua forte esposizione debitoria, potesse fallire. È stata deposita presso il tribunale di Pescara e successivamente a quello di Torino, attualmente competente per territorio, istanza di concordato preventivo ed il 16 ottobre scadrà il termine ultimo per il deposito del piano concordatario. Intanto sono andate avanti le trattative per la cessione dei siti di Tito (PZ) ed Atessa (CH). Per lo stabilimento di Termini Imerese si stanno effettuando delle verifiche per individuare i lavoratori che hanno maturato i requisiti del prepensionamento per lavori usuranti e al tempo stesso, si sta lavorando per individuare delle società interessate ad investire a T.I. Ha chiarito che lo stabilimento insiste su un’area molto vasta prestandosi così anche a più soluzioni industriali, inoltre, assume una posizione strategica dal punto di vista logistico visto che è adiacente al Porto di Termini Imerese. Si sta lavorando, di concerto con il Mise, per trovare delle manifestazioni di interesse.
Tuttavia, giacché il 16 ottobre scadrà il temine per il deposito del Piano concordatario, che non si reggerebbe in assenza di una soluzione industriale anche per Termini Imerese, si sta avviando parallelamente anche il procedimento per l’ammissione all’Amministrazione straordinaria sia per Blutec che per Ingegneria Italia.
Riguardo il sito di Torino, in attesa di manifestazioni di interesse, anche per i dipendenti di Torino si dovrà ricorrere ad un ammortizzatore sociale.

Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso apprezzamenti positivi per il lavoro svolto dall’amministratore giudiziario che ha permesso la prosecuzione dell’attività produttiva, il mantenimento del livello occupazionale e seppur temporaneamente di salvare l’intero Gruppo. Dopodiché hanno chiesto chiarimenti sui tempi per l’espletamento dell’esame congiunto per l’accesso alla Cigs per area industriale di crisi complessa altresì sul costo e sulla percorribilità di un ammortizzatore sociale in caso di ammissione all’Amministrazione Straordinaria.

La dott.ssa Manuela Gaetani ha chiarito che nel caso di accesso all’Amministrazione Straordinaria si accederebbe ad un ammortizzatore sociale che va in deroga ai limiti del quinquennio. Riguardo l’ammissione alla Cigs per area industriale di crisi complessa, l’espletamento dell’esame congiunto sarà possibile solo a conclusione del complesso procedimento amministrativo per la adozione degli appositi Decreti. Ha anche garantito che vi è la massima attenzione del Ministero del Lavoro sulla questione.
La dott.ssa Rita Cammuso, in merito alla Cigs, ha chiarito che le politiche attive per gli anni 2017 e 2018 sono state già poste in essere e che andranno individuate quelle per l’anno 2019.

Il dott. Salvatore Morabito ha fatto sapere che la Regione Sicilia ha già quantificato e messo a disposizione tutte le somme necessarie a coprire la cassa per il triennio 2017-2019. Ha chiesto, inoltre, che venga attivato un tavolo nazionale presso il MiSE., al quale invitare altresì il Comune di Termini Imerese e le OO.SS. interessate, al fine di valutare anche nuove ed opportune iniziative che favoriscano il rilancio produttivo e lo sviluppo di iniziative industriali nell’area di crisi industriale complessa di Termini Imerese, soprattutto nella considerazione del perdurare dello stato di crisi di tale territorio nonché della necessità di non vanificare gli investimenti pubblici fin qui effettuati.

La Regione Piemonte ha confermato la propria disponibilità a intervenire mettendo in campo gli strumenti di propria competenza.
Il Vice Capo Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha concluso l’incontro ribadendo che si sta lavorando in modo continuo e parallelamente su più aspetti per cercare di salvare l’azienda e garantire l’intero livello occupazionale. Da ultimo, si sta per avviare anche il procedimento per l’ammissione all’Amministrazione Straordinaria. Il tavolo verrà riconvocato per successivi aggiornamenti.

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