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Documento: Verbale di riunione
Azienda: CNH Industrial ITALIA S.p.A.
Settore: Prodotti fabbricati con fili metallici
Data: 28 ottobre 2019

In data 28 ottobre 2019, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, si è tenuto un incontro riguardante le sedi italiane del Gruppo CNH Industrial. La riunione era presieduta dal Vice Capo di Gabinetto del MiSE Giorgio Sorial. Hanno partecipato Roberto Ferrari per la Regione Emilia Romagna, Fulvio Matone e Antonio Genova per la Regione Lombardia, Alberto Anselmo per la Regione Piemonte, Maria Cristina Rizzo per Regione Puglia, Vincenzo Retus responsabile delle relazioni industriali e Isabella Macrelli per CNH Industrial. Hanno inoltre partecipato le segreterie nazionali e territoriali di Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, Ugl Metalmeccanici, Fismic e Aqcf, unitamente alle RSA.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial ha aperto la riunione di insediamento del tavolo di confronto ministeriale riguardante il futuro industriale della multinazionale in Italia. Ha poi dato la parola ai rappresentanti dell’azienda.

Il dott. Retus ha evidenziato che nell’ambito del piano di riorganizzazione aziendale Transform 2 Win ci sarà la riorganizzazione di alcune attività produttive e la cessazione delle attività entro la metà del 2020 nel sito di Pregnana Milanese – le cui attività verranno trasferite nella sede di Torino - e nel sito di San Mauro Torinese, che verrà trasformato in un polo logistico all’avanguardia. L’azienda ha indicato come conseguenza della riorganizzazione circa 300 esuberi da gestire con il supporto degli ammortizzatori sociali, ricollocazioni interne e agevolazioni a ricollocazioni esterne. Per quanto riguarda la sede di Brescia, ha precisato che c’è l’intenzione di fornire risposte in tempi brevi, possibilmente entro il prossimo aprile 2020.

L’ing. Sorial ha invitato l’azienda a fare un passo indietro rispetto a quanto annunciato e a cercare soluzioni alternative condivise.

Le Organizzazioni Sindacali hanno respinto l’ipotesi di chiusura del sito di Pregnana presente con l’indotto nel territorio dagli anni sessanta. Hanno chiesto soluzioni condivise con il supporto delle istituzioni e il coordinamento del MiSE. Ribadendo l’importanza di un piano industriale che offra garanzie stabili di continuità in tutti i siti italiani della multinazionale, anche attraverso una prospettiva di investimenti, hanno chiesto approfondimenti di dettaglio sulle prospettive industriali ed occupazionali di ciascun sito.

Le Regioni Lombardia e Piemonte ha confermato l’impegno a lavorare per trovare una soluzione condivisa anche con le istituzioni locali con l’obiettivo di mantenere occupazione e attività sul territorio. Anche le Regioni Emilia Romagna e Puglia hanno confermato il loro supporto a lavorare per soluzioni condivise.

L’ing. Sorial ha concluso l’incontro ribadendo l’impegno del Governo a lavorare insieme a tutti i soggetti coinvolti, anche per il tramite del tavolo sul comparto dell'automotive avviato al MiSE, per valutare riflessioni sugli strumenti e le strategie utili a governare la profonda trasformazione che sta interessando tutto il settore.
Ha chiesto alle parti di avviare un confronto e ha rinviato ad incontri tecnici con l’azienda e con le istituzioni centrali e territoriali in attesa della riconvocazione del tavolo ministeriale.

 

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