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Documento: Verbale di riunione
Azienda: IVECO DEFENCE VEHICLES S.p.A.
Settore: Fabbricazione di veicoli per scopo militare e di protezione civile
Numero dipendenti: 850
Data: 12 giugno 2019

In data 12 giugno 2019 presso il Ministero dello Sviluppo Economico si è tenuto l’incontro riguardante la società IVECO DEFENCE VEHICLES.

Alla riunione, presieduta dal Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, hanno partecipato il Consigliere del Ministro dello Sviluppo Economico, dott. Carmine America, il Capo Reparto Politica Industriale e degli armamenti dell’Ufficio per la Politica Militare del Gabinetto del Ministero della Difesa, Capitano di Vascello Alberto Guerini, il Capo ufficio Programmi terrestri del Segretariato Generale della Difesa, il Colonnello Marco Cianfanelli.

Per la “Iveco Defence” hanno partecipato il dott. Vincenzo Retus ed il dott. Marco Romani.

Hanno partecipato le OO.SS., nazionali e territoriali, della Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil, Ugl Met, AQCFR, FISMIC unitamente alle RSU.

Il Vice Capo di Gabinetto, ing. Giorgio Sorial, ha iniziato l’incontro comunicando ai presenti che è stato rispettato l’impegno, assunto dal Ministero dello Sviluppo Economico insieme al Ministero della Difesa, di finanziare, fino al 2032, un piano complessivo di circa 7,2 miliardi di euro di investimenti relativi ai programmi del settore Difesa.

Il Consigliere del Ministro dello Sviluppo Economico, il dott. Carmine America, ha confermato pieno supporto al lavoro del Ministero della Difesa sugli investimenti verso realtà strategiche per il Paese e ha rinnovato l’impegno a definire una politica industriale in grado di assicurare la competitività e la crescita di tutto il tessuto produttivo italiano. In particolare, il richiamato programma di investimenti sarà articolato nella realizzazione dei VBM 8X8 (fino a un massimo di 56 veicoli) e del “Blindato Centauro 2” (fino a massimo di 64 veicoli), mentre, la somma stanziata per la sua realizzazione sarà erogata con cadenza annuale. Il dott. America ha inoltre sottolineato che il prossimo step del programma consisterà nell’avvio della fase amministrativa che vedrà il coinvolgimento dei due Ministeri, MiSE e DIFESA, attraverso la ratifica di un apposito accordo.

Il Ministero della Difesa, come sopra rappresentato, ha confermato l’impegno assunto con il Ministero dello Sviluppo Economico di finanziare il progetto di durata pluriennale fino al 2032 e di ratificare il relativo Accordo. La Iveco Defence rappresenta un’azienda fondamentale nel sistema produttivo del Paese.

I rappresentanti di “Iveco Defence” hanno accolto positivamente la conferma dell’accordo tra Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero della Difesa. Questa operazione, che si basa di cifre importanti, permetterà all’azienda di uscire da una crisi che si protrae da oltre tre anni e di recuperare pienamente il livello occupazionale entro il 2020. La società IVECO DEFENCE VEHICLES ha quindi comunicato che è in fase di avvio la produzione di due tipologie di automezzi militari il cui valore complessivo è di circa 2,2 miliardi di euro.

Le OO.SS. dopo aver accolto positivamente la notizia dell’avvio della nuova produzione, che è stata possibile grazie all’accordo tra i due Ministeri, hanno chiesto chiarimenti sul termine ultimo di utilizzo degli ammortizzatori sociali e sul termine di avvio della nuova produzione. Hanno chiesto, altresì, di essere informati in merito alla rimodulazione annunciata dalla IVECO.

La Iveco Defence, come sopra rappresentata, ha fatto sapere che a partire da luglio 2020, momento in cui la produzione ripartirà a pieno regime, la Società non avrà più bisogno di usufruire di ammortizzatori sociali e saranno anche richiamati i dipendenti in distacco presso altre società del Gruppo.

Il Dott. Carmine America ha ribadito che l’elargizione del finanziamento sarà scaglionato per singoli anni e ciò permetterà di mantenere costante la produzione ed il livello occupazionale.

Il Vice Capo di Gabinetto ha concluso l’incontro sottolineando che è stato raggiunto un importante risultato, frutto della costante collaborazione tra i due Ministeri, che si prefigge l’obiettivo fondamentale di preservare una strategica azienda italiana del settore della difesa e di salvaguardarne l’intero livello occupazionale. Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero della Difesa, continuerà a lavorare per il completamento delle successive fasi del programma. La riunione verrà convocata per successivi aggiornamenti.

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