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In data 19 luglio 2018 si è tenuto un incontro relativo alla situazione della Elexos di Rieti. Alla riunione presieduta dal Dr. Castano, hanno partecipato il V. Capo di Gabinetto Ing. Sorial, la Drssa Gatta del Mise, L’Ass. di Berardino e la Drssa Sforza della Regione Lazio, i Rappresentanti dell’azienda Dr. Moramarco ed il Dr. Pallotta, il Vice Sindaco di Rieti Sinibaldi, le OOSS nazionali e territoriali di categoria nonche le RSU.

Il Dr. Castano all’inizio della riunione ha informato i presenti in merito alla nota Schneider che lo stesso Mise ha sollecitato, con la quale l’Azienda ha formalmente risposto intende mettere a disposizione il proprio immobile sito in Rieti, qualora si concretizzasse l’ipotesi per cui, attraverso l’azione della Regione Lazio e/o il Comune di Rieti con il patrocinio del MISE, si attui un’iniziativa di reindustrializzazione volta alla creazione di posti di lavoro. Questo al fine di creare il presupposto essenziale in forza del quale Schneider Electric Industrie Italia spa renderebbe disponibile l’immobile ai soggetti attuatori della suddetta iniziativa di reindustrializzazione, chiedendo loro solo un impegno economico sostanzialmente simbolico . Ha inoltre dichiarato di non essere disponibile ad intrattenere ulteriori rapporti commerciali con l’azienda Elexos.

Il Dr. Castano ha anche aggiunto che qualora si intendesse percorrere la strada della reindustrializzazione, questa richiederebbe tempo, la precedente guidata da Schneider in modo diretto, ha prodotto i risultati noti, è necessario del tempo per gestire il percorso, nel frattempo i lavoratori andrebbero in Naspi, è quindi necessario fare in modo che si trovino condizioni per individuare ammortizzatore sociali in un periodo abbastanza lungo (la legislazione vigente prevede 12 mesi di tempo). Occorre quindi a questo punto, fare gli approfondimenti necessari anche con la presenza del liquidatore della Elexos, le suddette verifiche verranno effettuate presso il Ministero del Lavoro lunedì 23 pomeriggio, premettendo che la situazione non si presenta facile.

Le OOSS hanno sottolineato che il primo obiettivo è quello di evitare i licenziamenti che scatterebbero nei prossimi giorni, hanno inoltre richiamato le responsabilità di Schneider che non può essere limitata alla messa a disposizione di un bene costruito con soldi pubblici, ma deve sostenere un nuovo progetto di reindustrializzazione così come previsto negli accordi del 2014,hanno richiamato le responsabilità di Schneider oltre che di Elexos. ricordando che quello che è stato costituito nel sito di Rieti è stato fatto con lo sforzo dei lavoratori, investendo il proprio incentivo ,le strutture nazionali che seguono la vicenda devono farsi sentire per scongiurare i licenziamenti. Le OOSS sono d’accordo nel fare tutti gli sforzi necessari per individuare il prima possibile una risposta urgente per evitare i licenziamenti, la procedura scade a Settembre e bisogna trovare una soluzione industriale alternativa,il Governo deve essere garante dell’accordo sottoscritto al Mise.

L’Assessore al Lavoro e nuovi diritti e Politiche per la ricostruzione della Regione Lazio Claudio Di Berardino, nel condividere il quadro proposto dal Mise, ha ribadito che occorre la volontà di tutti per evitare che la crisi di Elexos abbia una soluzione irreversibile. Per questa ragione ha invitato l’azienda a valutare il ricorso agli ammortizzatori sociali per poter avviare nel frattempo un nuovo percorso di reindustrializzazione posto che l’azienda si trova in un’area di crisi industriale complessa e all’interno dell’area del cratere.

Il Vice Capo di Gabinetto del Mise, ha evidenziato la necessità di coinvolgere il liquidatore, ha confermato che sarà necessario il passaggio alla presenza dei funzionari del Ministero del Lavoro per individuare gli strumenti necessari per tutelare i lavoratori. Il tema della reindustrializzazione è necessario e ha dichiarato di accogliere la richiesta di voler coinvolgere nuovamente Schneider al tavolo, c’è tutta la comprensione verso i lavoratori e verrà attivata per quanto riguarda Elexos la collaborazione tecnica necessaria anche con l’aiuto delle amministrazioni locali e dell’associazione degli industriali, per quanto riguarda ammortizzatori e l’individuazione di una soluzione alternativa.

Il Dr. Castano ha quindi aggiornato la riunione tecnica presso il Ministero del Lavoro in data 23 luglio pv alle ore 15 presso la Direzione del Dr. Menziani, verrà inviata convocazione, seguirà sempre nel corso della settimana l’aggiornamento presso il Mise.

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