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Agevolazioni a micro imprese

Gli interventi 2018 e le relative modalità di partecipazione sono presentati nella sezione dedicata

Avviso

Con decreto direttoriale 20 febbraio 2020 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni incrementali, previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 24 aprile 2017 n. 50 e dall’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, che hanno presentato le istanze di accesso entro il 31 dicembre 2019.

Con circolare direttoriale 10 marzo 2016, n. 21801 è stato avviato un nuovo intervento per la concessione di agevolazioni fiscali a favore delle micro imprese localizzate nella zona franca della Lombardia.

Istituita con l’articolo 1, comma 445 della legge di Stabilità 2016, legge 28 dicembre 2015, n. 208, la zona franca della Lombardia comprende i centri storici o centri abitati dei comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.

La stessa norma ai commi 446-452 stabilisce nel dettaglio le caratteristiche dei beneficiari e le agevolazioni concedibili, individuando anche le aree dei comuni che rientrano nella zona franca, le risorse finanziarie a copertura dell’intervento, gli specifici requisiti di accesso alle agevolazioni delle imprese e le tipologie di esenzioni fiscali concedibili.

Per l’attuazione dell’intervento, in quanto compatibili, si applicano ai sensi del successivo comma 443 le disposizioni del decreto ministeriale 10 aprile 2013 che disciplina le condizioni, i limiti e le modalità, i termini di decorrenza e durata delle agevolazioni concesse ai sensi dell’articolo 37 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221.”


A chi è rivolta la misura

L’intervento prevede la concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali in favore di micro imprese localizzate nelle Zone Franche della Lombardia.
Come chiarito dalla circolare del 10 marzo 2016, n. 21801, per le agevolazioni sono disponibili, al netto degli oneri per la gestione degli interventi di cui all’articolo 8, comma 9, del decreto, 4,9 milioni di euro per l’esercizio 2016.


Perimetro della Zona franca

La perimetrazione delle aree interessate dall’intervento è riportata nelle delibere adottate dalle rispettive Amministrazioni. Di seguito le delibere e i link alle pagine informative dei comuni:

Per accedere alle agevolazioni, la localizzazione della sede principale o dell’unità locale della micro impresa all’interno della zona franca deve essere attestata dal rappresentante legale o dal procuratore dell’impresa richiedente, ai sensi dell’articolo 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, nel modulo di istanza.

 

Elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni

Con  decreto direttoriale 31 maggio 2016 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni.
La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione della concessione dell’aiuto  alle imprese agevolate.

 

Proroghe e incrementi della disponibilità finanziaria

L’art. 46-sexies del decreto- legge 24 aprile 2017, n. 50, così come modificato dalla legge di conversione 21 giugno 2017, n. 96, ha prorogato le agevolazioni fino al 31 dicembre 2017, incrementando, a tal fine, la disponibilità finanziaria di ulteriori 5 milioni di euro per l’anno 2017. Chiarimenti in merito alle modalità di fruizione delle agevolazioni alla luce delle novità introdotte dal citato decreto- legge sono forniti dalla circolare direttoriale 15 novembre 2017, n. 171549 (pdf).

Con  decreto direttoriale 7 febbraio 2018 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni. La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione della concessione dell’aiuto alle imprese agevolate, previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 50/2017, che hanno presentato le istanze di accesso entro il 29 dicembre 2017. Il successivo decreto direttoriale del 27 giugno 2018 approva l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni che hanno presentato le istanze di accesso entro il 30 aprile 2018.  Per numero 4 di dette imprese l'importo dell’ agevolazione riconosciuta è stato rettificato con decreto direttoriale del 26 luglio 2018.

L’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) ha ulteriormente prorogato le agevolazioni fino al 31 dicembre 2019, incrementando, inoltre, la disponibilità finanziaria di 5 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2018 e 2019. Pertanto, le imprese già beneficiarie delle esenzioni fiscali previste per la ZF Lombardia possono fruire delle agevolazioni anche per il 2018 e 2019, incrementate, compatibilmente con il massimale de minimis, di importi pari a quello già loro concesso con il decreto direttoriale del 31 maggio 2016.

Con la circolare direttoriale 5 marzo 2018, n. 144225, sono fornite indicazioni sulla fruizione delle agevolazioni derivanti dall’incremento della disponibilità finanziaria, nonché sulle modalità e termini di presentazione della comunicazione.

Con decreto direttoriale 26 ottobre 2018 è stato approvato l'elenco delle imprese che hanno presentato l'istanza di accesso alle proroghe, previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 50/2017 e dall’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, entro il 31 agosto 2018.

Con decreto direttoriale 3 aprile 2019 è stato approvato l'elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni incrementali previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 e dall’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, entro il 31 gennaio 2019.

Con decreto direttoriale 29 luglio 2019 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni incrementali, previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 24 aprile 2017 n. 50 e dall’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, che hanno presentato le istanze di accesso entro il 30 giugno 2019. La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione in merito alla concessione dell’aiuto alle imprese agevolate.

Con decreto direttoriale 20 febbraio 2020 è stato approvato l’elenco delle imprese ammesse alle agevolazioni incrementali, previste dall’art. 46-sexies del decreto-legge 24 aprile 2017 n. 50 e dall’articolo 1, comma 719, della legge 27 dicembre 2017 n. 205, che hanno presentato le istanze di accesso entro il 31 dicembre 2019. La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione in merito alla concessione dell’aiuto alle imprese agevolate.

 

 

Modalità di fruizione delle agevolazioni

La fruizione delle agevolazioni potrà avvenire con le modalità e nei  termini indicati con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate 6 giugno 2016 di cui all’art. 15, comma 1, del decreto 10 aprile 2013, pubblicato nel sito dell' Agenzia delle entrate. 

Il codice tributo per l'utilizzo delle agevolazioni per la Zona Franca Lombardia è istituito con Risoluzione n. 45/E del 9 giugno 2016.

 


Modalità di fruizione delle agevolazioni per soci delle società trasparenti e per i collaboratori/coadiuvanti delle imprese familiari

Al fine di consentire la fruizione dell’esenzione delle imposte sui redditi anche ai soci delle società “trasparenti”, nonché, ai collaboratori/coadiuvanti  di imprese familiari  come indicato nella circolare n.39/E del 24 dicembre 2013 dell’Agenzia dell’Entrate, le imprese interessate potranno indicare i dati identificativi di ciascun socio e/o collaboratore/coadiuvante  compreso il relativo codice fiscale, accedendo al portale Attuazione Misure DGIAI nella sezione dedicata Comunicazioni soggetti fruitori.
Detta sezione è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza (ZFU di Lombardia [2015-2016]).

Il modulo, predisposto seguendo la compilazione guidata, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente da parte del legale rappresentante dell’impresa beneficiaria e infine inviato tramite lo stesso portale seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure.

Tutti i documenti inviati tramite il sistema Attuazione Misure DGIAI rappresentano comunicazioni ufficiali tra le imprese e il Ministero.
Per utilizzare l'agevolazione attraverso il modello F24, oltre a  seguire  le istruzioni già rese note dall'Agenzia delle Entrate, i soci e i collaboratori/coadiuvanti dovranno  indicare il proprio codice fiscale ed i relativi dati anagrafici nella  sezione "contribuente" del modello F24; il codice fiscale della società  beneficiaria dell'agevolazione dovrà essere indicato nel campo  denominato "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o  curatore fallimentare" e nel campo successivo, denominato "codice  identificativo", dovrà essere indicato il codice 62.

 

Variazioni dati anagrafici delle imprese beneficiarie delle agevolazioni previste dalla Zona Franca

Le operazioni straordinarie, ove determinino Cambiamenti nella soggettività e nei Dati comunicati dall’impresa beneficiaria nell’istanza di accesso alle agevolazioni di cui all’articolo 1, comma 445, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, devono essere comunicate sotto forma di Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,  firmate digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa, inviate tramite il portale Attuazione Misure DGIAI, accedendo alla sezione dedicata Comunicazioni varie e seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure.
Detta sezione è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza (ZFU di Lombardia [2015-2016]).

Per inoltrare le comunicazioni inerenti i Cambiamenti nella soggettività (es. variazione del codice fiscale del soggetto beneficiario, variazione della compagine sociale, ecc...), l’impresa selezionerà dal menù a tendina, la tipologia di documento Variazioni societarie; per le variazioni intervenute nei Dati indicati in istanza di accesso alle agevolazioni (es. variazione della sede), nonché in caso di eventuale Perdita dei requisiti di mantenimento delle agevolazioni (es. cessazione di attività, messa i stato di liquidazione, ecc...), l’impresa selezionerà dal menù a tendina, la tipologia di documento Variazioni progetto agevolato.

Tutti i documenti inviati tramite il portale Attuazione Misure DGIAI rappresentano comunicazioni ufficiali tra le imprese ed il Ministero.

 


Rinuncia alle agevolazioni

La rinuncia alle agevolazioni di cui all’articolo 1, comma 445, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, deve essere comunicata con Dichiarazione Sostitutiva di Atto Notorio ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa e inviata tramite il portale Attuazione Misure DGIAI, accedendo alla sezione dedicata Comunicazioni varie, selezionando la tipologia documento Rinuncia e seguendo le istruzioni riportate nel Manuale Utente Attuazione Misure.

Detta sezione è accessibile dopo aver selezionato l’area del portale Attuazione Misure e la Zona Franca di pertinenza (ZFU di Lombardia [2015-2016]).

 

Esecuzione dei controlli

 


Informazioni e contatti

Direzione generale per gli incentivi alle imprese

Divisione X - Interventi per il sostegno all'internazionalizzazione e all'innovazione delle imprese e per lo sviluppo di aree urbane
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Alle richieste di chiarimenti pervenute viene data risposta cumulativa con lista di FAQ (domande frequenti).

 

 

 

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