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Documento: Verbale di riunione
Azienda: Ledvance
Addetti: 228
Settore: Prodotti per illuminazione
Data: 13 settembre 2018


Il 13 settembre 2018 si è svolta la riunione riguardante gli stabilimenti italiani della multinazionale Ledvance. Erano presenti Chiara Cherubini in rappresentanza del Ministero dello Sviluppo Economico, Leo Caroli ed Elisabetta Biancolillo in rappresentanza della Regione Puglia, Antonio Genova in rappresentanza della Regione Lombardia. Per Ledvance erano presenti Horst Rosenmueller reponsabile Global Manufacturing, Jean-Marc Vogel Managing Director Western Europe, Francesco Cipriani responsabile HR, assistiti da Alberto Binetti di Assovetro e da Giuseppe Bisceglie di Confindustria Bari. Erano inoltre presenti le segreterie nazionali e territoriali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil e UGL chimici.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha introdotto la riunione ricordando che quando il tavolo tecnico si è incontrato presso il MiSE nel gennaio scorso il processo di acquisizione di Ledvance da parte di MLS e la riorganizzazione interna della struttura manageriale era ancora in corso. In quell’occasione l’azienda aveva confermato la permanenza per tutto il 2018 sia degli uffici commerciali a Milano, sia dell’impianto produttivo a Bari. Ha quindi dato la parola ai rappresentanti dell’azienda per gli ultimi aggiornamenti.

Mr. Rosenmueller ha confermato che la multinazionale è in fase di riorganizzazione, accorpamento e innovazione delle produzioni e che entro il 2018 sono previste ulteriori chiusure di stabilimenti e tagli di personale a livello globale. Non è prevista la cessazione dell’ufficio commerciale di Milano e neanche dell’impianto di Bari, per il quale si prevede che continuerà la produzione a volumi maggiori degli attuali in quanto svolgerà anche l’80% di un’attività che prima veniva realizzata in uno degli impianti in Germania recentemente chiuso. Tuttavia, i rappresentanti della multinazionale hanno avvisato che non c’è un programma di sviluppo e di investimenti per lo stabilimento di Bari e che si stanno avvalendo della collaborazione di una società di consulenza per la ricerca di nuovi investitori interessati ad acquisirlo. A tutt’oggi, ci sono diversi interessamenti da parte di investitori finanziari, alcuni con esperienza del settore. La conclusione delle trattative di cessione è prevista entro dicembre 2018-gennaio 2019.

Le OO.SS. hanno chiesto chiarimenti riguardo ai futuri investitori interessati ad acquisire Bari e ai loro piani industriali. Hanno inoltre chiesto informazioni sulla strategia industriale a fronte dei forti cambiamenti del mercato segnalati dalla stessa multinazionale. Hanno infine chiesto garanzie occupazionali per tutti gli addetti.

I rappresentanti dell’azienda hanno precisato che sono in corso trattative per la cessione dello stabilimento di Bari con i potenziali investitori che hanno manifestato interesse all’acquisizione del sito produttivo. Attualmente si stanno valutando varie possibilità, tra cui anche quella di trovare un investitore che continui la produzione attuale in partnership commerciale con Ledvance. Hanno inoltre precisato che il piano occupazionale dell’eventuale nuovo investitore sarà una dei fattori determinanti nella selezione.

Il dott. Caroli, nel prendere atto positivamente del trasferimento delle attività su Bari dagli altri stabilimenti del gruppo, ha tuttavia espresso preoccupazione circa il futuro industriale dello stabilimento che svolge produzioni di lampadine tradizionali sempre meno richieste dal mercato. Ha chiesto all’azienda di poter incontrare in nuovi investitori per offrire il supporto della Regione ad una eventuale riconversione del plant.

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiesto all’azienda di poter incontrare eventuali nuovi investitori interessati all’acquisizione di Bari per poter offrire anche il supporto delle misure nazionali per una eventuale reindustrializzazione dello stabilimento che possa garantirne la permanenza delle attività nel lungo periodo.

Il prossimo incontro del tavolo tecnico di confronto con le parti sociali è previsto per il mese di novembre 2018.

 

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